Alla fine di una lunga stagione di fatiche e polemiche la nazionale femminile rimane con un pugno di mosche in mano: niente medaglie e niente qualificazione alle Olimpiadi in quella che verrà ricordata come l’estate peggiore da diversi anni a questa parte. L’amarissimo ko con la Polonia colpisce anche il CT Davide Mazzanti, che trova la chiave della partita in quei due set lasciati colpevolmente sfuggire: “Nel secondo e nel terzo avevamo sprecato qualcosa, però eravamo in controllo. Ci è bastato non fare un cambio palla dopo il 20 per perdere fiducia. Sono stati due set fotocopia, in cui non siamo riusciti a essere lucidi e precisi come serviva: loro l’hanno fatto meglio nei momenti clou e vanno giustamente alle Olimpiadi“.
Da qui parte un’analisi dell’intera stagione, con un bilancio che alla fine non può che essere in rosso: “È stata un’estate ricca di tante cose – dice il CT – di tante sorprese e scoperte, di tante incertezze sulle situazioni che si erano create durante la VNL, quando abbiamo avuto qualche problema fisico in più. Però alla fine stata povera di risultati, perché nei momenti clou non siamo mai riusciti a portare a casa qualcosa di importante. Ecco, faccio fatica a valutare questa stagione, perché la ricchezza del percorso non ha portato ai risultati e l’allenatore della nazionale, alla fine, deve essere valutato per quello“.
(fonte: YouTube Federazione Italiana Pallavolo)