Di Redazione
Dopo aver conquistato lo Scudetto in finale contro l’Igor Gorgonzola, dando un prezioso contribuito alla sua squadra in seguito all’infortunio di Folie, è tempo di saluti per Laura Melandri. L’ormai ex centrale dell’Imoco Conegliano ha voluto salutare i tifosi della squadra campione d’Italia. Per lei ora inizia con molta probabilità una nuova avventura, quella con il Saugella Monza.
Queste le sue parole:
“Ho scelto queste foto perché racchiudono tutta la nostra storia.
Sono arrivata qui e mi avete subito messo al collo i vostri colori e insieme abbiamo brindato, ovviamente con il Prosecco, alla stagione che stava iniziando, augurandoci di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Non è sicuramente stata una stagione facile perché abbiamo perso Supercoppa e Coppa Italia e il primo posto in classifica ma non abbiamo mai perso il sorriso e la voglia di vincere. In questo plurale includo tutti: la squadra, la dirigenza, gli sponsor e voi tifosi che siete il cuore vero di questo movimento. Ho sempre pensato che il lavoro paga e alla fine siamo riusciti tutti insieme a salire sul gradino più alto del podio, diventando campioni d’Italia e realizzando IL sogno. Neanche una settimana dopo abbiamo provato a scrivere la storia, giocando al livello della squadra campione del mondo. Non ci siamo riuscite, ma è mancato poco e dobbiamo essere orgogliosi di quel “è mancato poco”.
E ora ci tengo di cuore a ringraziare la società per aver creduto in me e avermi voluto in una squadra così forte. Ringrazio lo staff in toto e Gianfri per la disponibilità e la professionalità e per avermi permesso di crescere e fare un salto di qualità importante per la mia crescita. Ringrazio voi tifosi perché mi avete fatto sentire una di voi da subito, come ho detto ieri sera a Paolone qualsiasi cosa succederà io vi porterò sempre con me. Grazie per averci seguito ovunque e per rendere in ogni gara casalinga il Palaverde un vero Spettacolo. E infine ringrazio le mie compagne perché un gruppo di giocatrici così forte e allo stesso tempo umili non è facile da trovare. Il Gruppo è sempre stata la priorità di ognuna di noi e il clima che si respirava in palestra ci ha permesso di crescere e esprimere un gioco così bello. Ci siamo sempre state le une per le altre e questo ha fatto la differenza. E infine ringrazio la mia famiglia, Richi e i miei procuratori che sono sempre stati al mio fianco, anche e soprattutto nei momenti no.
È stato un onore, vi voglio bene la vostra Mela
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