Terza vittoria in altrettante gare, la seconda consecutiva fuori casa, per l’Akademia Città Di Messina nel girone di ritorno. Anche a Bologna le ragazze di coach Bonafede non lasciano nulla all’avversario, chiudendo il match con un clean sheet che consente alla formazione messinese di scavalcare in classifica, di due lunghezze, la Cda Volley Talmassons Fvg, sconfitta (3-1) al “PalaBarton” dalla capolista Perugia e avversaria proprio di Akademia nel match del “PalaRescifina” di sabato prossimo.
Gara sostanzialmente equibrata nella prima parte dei parziali, ben giocata dalle padrone di casa che riescono a tenere testa alle avversarie, cedendo poi sul lungo periodo, pur provando a rientrare in gara sul finale dei set.
Migliore realizzatrice del match è ancora una volta Kelsie Payne con 18 punti (16 in attacco, con una percentuale del 40%, e 2 a muro); l’americana è ora al settimo posto nella classifica delle Top Spikers di A2 con 194 punti. Ma l’MVP va a Valeria Battista con 17 punti a referto (11 in attacco ed una percentuale del 37 %, 4 muri e 2 ace); è proprio la bergamasca a salire anche in cima alle speciali classifica di gara, risultando Top Blocker e Acer (in quest’ultimo fondamentale a pari merito con Joly e Tellaroli) dell’incontro, oltre alla solita prestazione di rilievo offerta in fase di ricezione dove ha fatto registrare una positività del 55%.
A pari merito a quota 8 punti, Jessica Joly (5 in attacco con una percentuale del 31 %, 1 muri e 2 ace) ed il capitano Melissa Martinelli (5 in attacco, con una percentuale del 45 %,e 3 muri) che entra nella classifica delle Top Blockers di A2, piazzandosi al 16° posto con 26 muri. Con 5 punti (4 in attacco, con una percentuale del 36 %, ed 1 a muro) Dalila Modestino, a quota 2 Aurora Rossetto (1 attacco con una percentuale del 100 %, ed 1 ace) e Giulia Galletti (1 in attacco, con una percentuale del 50 %, ed 1 ace). In ricezione, oltre alla già menzionata Battista, 71 % di positività per Marianna Maggipinto e 60% per Aurora Rossetto.
Daniele Cesareo, scoutman di Akademia, traccia un bilancio dopo dodici gare di campionato, anche con l’ausilio dei dati sin qui raccolti: “Intanto, in evidenza che, tra le prime cinque in classifica del girone, quella con più attacchi punto è Talmassons; ma è anche quella con più muri punto. Va detto anche che le friulane hanno giocato più set rispetto alle altre squadre. A seguire Busto e Perugia; le umbre sono quelle con meno punti in attacco, ma al tempo stesso sono le più concrete con un maggior numero di gare vinte senza cedere nessun set. Importante sottolineare anche che le prime cinque squadre in classifica, proprio in base alle risultanze numeriche, meritano pienamente la graduatoria che occupano”.
Como e Bologna ci hanno restituito una squadra sempre più consapevole della propria forza. La sensazione è che stia gradualmente venendo fuori tutto il potenziale di questa rosa le cui prestazioni sono sempre più corali e meno legate al rendimento delle singole; anche i numeri ci dicono che chi viene chiamato in causa riesce ad incidire sulla gara: “Siamo in crescita; è un dato evidente. Abbiamo iniziato questo campionato con una vittoria al tie-break contro Padova, mentre al ritorno abbiamo vinto senza cedere nessun set alle avversarie. Al di là dei risultati, gara dopo gara, le ragazze stanno ottenendo un rendimento sempre più alto; tutte cercano di dare il massimo ed in questo momento siamo molto contenti di ciò che stanno facendo; i dati parlano chiaro. Sono serene, lavorano bene e questo ha una ricaduta positiva sui risultati in gara”.
L’ultima giornata ha regalato degli esiti a sorpresa come la netta affermazione di Como a Soverato, il primo punto di Pescara sul terreno di Brescia ma anche la battaglia agonistica e tecnico/tattica del “PalaBarton” tra Perugia e Talmassons: “Anche nelle prossime gare arriveranno delle sorprese. Sono convinto che le squadre in lotta per guadagnare punti, nella seconda parte della graduatoria, proveranno a rosicchiare qualcosa ovunque e contro chiunque in vista della poole salvezza. Noi l’abbiamo disputata lo scorso anno e sappiamo bene che, per chi ci si troverà dentro, ogni punto risulterà preziosissimo. Ottimo il risultato di Como a Soverato e non dimentichiamo il set vinto da Padova a Busto che non porta punti ma è molto indicativo. E’ vero che Busto ha messo dentro diverse ragazze dalla panchina per far giocare tutte e Padova ne ha approfittato. Questa è una dimostrazione che non bisogna mai abbassare la guardia; tutte le squadre quando entrano in campo cercano di vincere e conquistare punti”.
(fonte: Comunicato stampa)