Di Redazione
Stop definitivo a causa dell’emergenza coronavirus per i campionati di Serie A2 e A3 Credem Banca.
“La sospensione definitiva dei campionati è stata una scelta giusta e conseguenziale. La salute viene prima di tutto – commenta il vice presidente di Lega Michele Miccolis, nonché presidente della Matedominivolley.it, club castellanese. Purtroppo, è stata una stagione particolare e con una reale emergenza in atto. Già da giorni la decisione era nell’aria e doveva essere ufficializzata.”
Il Consiglio di Amministrazione di Lega Pallavolo Serie A ha recepito il parere espresso a larga maggioranza (11 su 13) dalla Consulta di Superlega e all’unanimità dalle Consulte di Serie A2 e A3.
Quindi, anche la stagione della Materdominivolley.it, allenata da Maurizio Castellano, finisce qui. Ferma dall’8 Marzo con 24 punti (ottavo posto).
“Una decisione sofferta ma inevitabile – ha continuato il vice presidente di Lega– è stata quella che abbiamo dovuto prendere in CdA di Lega Pallavolo e con l’approvazione di tutte le società ed in tre distinte videoconferenze: il campionato finisce qui. Fino a qualche settimana fa si sperava di poter riprendere a giocare, ma facendo i conti con il protrarsi dell’emergenza, non sarebbe stato facile ritornare in campo dopo circa un mese di inattività. Nessuno l’avrebbe mai immaginato, ma ripeto era inevitabile.
Non ci sono più le condizioni per continuare, dobbiamo essere tutti responsabili e cercare di arginare questo maledetto Virus che ha drasticamente stravolto la vita di tutti. Si ferma pure la Superlega, che però ha un piccolo spiraglio e quindi la possibilità di organizzare i playoff scudetto qualora ci siano le condizioni e le opportune autorizzazioni governative. Le decisioni prese dalla Lega pur sempre nel rispetto delle condizioni sanitarie e governative sono volte al bene delle proprie associate.”
“Resta difficile fare progetti in una situazione economica e sanitaria disastrosa che si sta vivendo – aggiunge il vice presidente di Lega. Non tutti i partner dei club avranno bilanci positivi, così come noi a Castellana Grotte, anche tante altre società riscontreranno grosse difficoltà economiche e non saranno in grado di dare continuità. Lo definirei il momento del “non bonifico”, ma ovviamente alle aziende non puoi rispondergli che anche tu hai bisogno di soldi. Tutto questo influirà non solo nell’immediato, ma anche in futuro. Pertanto, stiamo cercando di trovare le giuste soluzioni a tutela degli atleti e staff.”
“Sono dispiaciuto – ha concluso Miccolis – di aver fermato un campionato che ultimamente ci stava dando soddisfazioni, ma bisogna prenderne atto. Sin da subito abbiamo messo al centro la tutela della salute. Ci è dispiaciuto anche non aver salutato i nostri giocatori di persona, ma del resto è emergenza per tutti. Lasciamo solo una piccola finestra aperta per poter ricostruire insieme il futuro e augurandoci di ricominciare da dove abbiamo lasciato. E chissà di poterci ritrovare in campo dopo questi tristi giorni.”