La nazionale maschile resta in vetta al torneo di qualificazione olimpica di Rio de Janeiro, anche se nella vittoria per 3-0 contro il Qatar gli azzurri non hanno certo incantato come in altre occasioni. Lo ammette anche Alessandro Michieletto nel dopopartita: “Ogni gara ha una storia a sé e quelle di questo torneo vanno vinte tutte, indipendentemente dall’avversario. Oggi magari la prestazione non è stata bella, ma il risultato è arrivato ed è quello che conta“.
Intanto al Maracanazinho arrivano anche risultati a sorpresa, come la vittoria al tie break del Brasile sulla Repubblica Ceca: “Sapevamo che il girone sarebbe stato equilibrato – commenta Michieletto – e comunque, a questo punto della stagione, tutti sono un po’ stanchi, quindi magari il divario tra le squadre si assottiglia. In questi casi la differenza la fanno i dettagli, quindi ogni partita sarà tosta e impegnativa, dobbiamo farci trovare pronti. Oggi, con tutto il rispetto per l’avversario, era più facile, ora arriveranno squadre più attrezzate e più forti, quindi concediamoci un giorno di riposo e pensiamo alle prossime“.
“Siamo contenti per la vittoria, perché è quello che conta – ribadisce Yuri Romanò – ci eravamo detti che saremmo dovuti essere molto continui, ma in alcune fasi questo ci è mancato un po’, e ci lavoreremo. Per il resto comunque siamo soddisfatti. Girone equilibrato? Noi sicuramente dobbiamo fare il nostro e vincere assolutamente ogni partita, poi se i risultati sono favorevoli al nostro percorso saremo contenti. C’è tanta stanchezza e si sente, però comunque c’è anche una grande motivazione, perché abbiamo il sogno delle Olimpiadi e siamo determinati ad arrivare in fondo“.
(fonte: YouTube Federazione Italiana Pallavolo)
