La prima gara delle semifinali dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile è andata ormai in archivio. Dopo la netta vittoria di Conegliano su Novara, nella seconda gara la Savino del Bene è riuscita ad avere la meglio su di una Vero Volley Milano apparso parecchio in affanno. Da entrambe le gare ci si sarebbe aspettato molto più equilibrio, ma questo si è mostrato tale solamente nell’ultimo set di entrambe le partite.
Dopo la cocente sconfitta, che obbligherà Milano ad una vittoria per poter sperare nuovamente in una “bella” per poter poi ambire alla Finale Scudetto, in casa milanese a prendere la parola dopo l’incontro è il libero e leader della difesa, Beatrice Parrocchiale. Queste le sue parole: “Il primo set lo abbiamo giocato molto bene. Non abbiamo mai mollato, soffrendo in alcune fasi, ma siamo tornate con carattere e ordine nei momenti che contavano. Nei due set centrali, invece, abbiamo avuto quei black-out che ci stanno accompagnando un po’ in questa stagione. Adesso dobbiamo riposare e pensare a Gara-2.
“Loro hanno fatto una grande partita – continua la numero 10 –: hanno spinto al servizio e sono state concrete in attacco con Pietrini e Antropova. Dovremo riuscire a fermarle domenica“.
Soddisfatto del proprio operato, invece, è il tecnico delle toscane, Massimo Barbolini: “Mi aspettavo una partita di questo tipo. È stata una gara molto combattuta, anche se ci sono stati due set in cui abbiamo prevalso in maniera netta, grazie soprattutto ai problemi in ricezione che abbiamo creato a Milano. Adesso siamo sull’1-0 ma i play off insegnano che in una serie al meglio delle tre partite può cambiare tutto in tre giorni. Adesso dobbiamo rimanere concentrati, ma alle ragazze vanno i miei complimenti, perché hanno giocato contro una squadra molto forte“.
“Oggi siamo stati bravi, soprattutto nel quarto set, quando eravamo sotto di cinque punti, dove abbiamo saputo aggiustare il risultato – continua e chiosa l’allenatore –. Possiamo giocare meglio e penso che domenica ce ne sarà bisogno, anche perché per loro Gara-2 sarà l’ultima spiaggia e quindi sarà una sfida difficilissima“.
di Roberto Della Corna