Per il secondo anno consecutivo sarà l’Allianz Vero Volley Milano a sfidare la Prosecco DOC Imoco Conegliano per la Coppa Italia Frecciarossa. Il verdetto del PalaTrieste arriva dopo più di due ore di battaglia nella semifinale contro la Savino Del Bene Scandicci: partita da montagne russe, con due set vinti nettamente da ciascuna delle due squadre e il quinto deciso dal break firmato Egonu a cavallo del cambio di campo. Sicuramente una gara non perfetta per entrambe: le toscane si portano dietro qualche rimpianto per il tie break, Milano dovrà sicuramente fare meglio nella sfida decisiva contro un’Imoco che arriva considerevolmente più riposata dopo l’agevole 3-0 su Chieri.
Nella vittoria di Milano c’è senza dubbio una gran parte di merito di Paola Egonu, capace di rialzarsi proprio nel momento decisivo dopo un quarto set da incubo (0 su 8 in attacco!) e piazzare il turno di servizio che cambia la storia della gara. Ma oltre all’opposta azzurra, che chiude a quota 25 punti con 6 errori, la formazione di Gaspari porta in doppia cifra altre 4 giocatrici: superlativa Raphaela Folie con 18 punti, 5 muri e il 72% in attacco, molto bene anche Dana Rettke (14 con il 58%) e il rientro da titolare di Nika Daalderop è decisivo per gli equilibri della squadra.
Resta qualche ombra per l’atteggiamento di Orro e compagne nel primo set, apparso sinistramente simile a quello della partita contro Novara, e per il black out del quarto: da questo punto di vista però non sono secondari i meriti della Savino Del Bene, guidata da una Ekaterina Antropova a tratti inarrestabile (29 punti di cui 11 nel primo set!) e dalla grinta di Britt Herbots. La formazione di Barbolini difende tanto, tocca tanto a muro e non ha certo nulla da rimproverarsi sul piano dell’impegno: inevitabile però sottolineare la mancanza di un’alternativa efficace da posto 4 (davvero sottotono Zhu Ting), fattore che potrebbe pesare parecchio nel finale di stagione.
LA CORNICE – Bello spettacolo al PalaTrieste e attesa che cresce dopo quasi un’ora e mezza di pausa tra le due partite. Le tifoserie delle due squadre sono numericamente ridotte, ma si fanno sentire a livello di decibel. In tribuna VIP a profusione: oltre al CT Velasco e ai massimi dirigenti di Federazione, Lega maschile e Lega femminile c’è anche il presidente della Federazione turca, Mehmet Akif Ustundag.
I SESTETTI – Gaspari recupera Daalderop dopo un mese e la schiera in diagonale con Sylla; torna titolare anche Rettke al centro con Folie. Orro in palleggio con Egonu opposta e Castillo libero. Scandicci parte con Ognjenovic in regia, Antropova opposta, Carol e Nwakalor centrali, Zhu e Herbots schiacciatrici e Parrocchiale libero; Washington è a referto con la maglia del secondo libero.
1° SET – L’ace di Antropova porta subito avanti Scandicci (0-2), ma sul servizio di Folie arriva il sorpasso firmato da Egonu (4-3). Ancora botta e risposta tra le due opposte azzurre: 4-6 con doppietta di Kate, 6-6 con l’ace di Paola. La Savino Del Bene si stacca nuovamente grazie al servizio di Ognjenovic (6-8) e allunga fino al 7-10 con Carol, ma dall’8-11 arriva un parziale di 5-0 firmato da Egonu e Sylla, aiutate anche dalla battuta di Orro (13-11). Antropova ribalta nuovamente il risultato (13-13) e poi, in combinazione con Herbots, piazza il nuovo break del 16-18. Ancora l’opposta di Scandicci chiude uno scambio lunghissimo, sfruttando due difese super delle compagne, per il 17-20: le toscane si esaltano e Gaspari ferma il gioco. Sylla ci prova (19-21) ma Milano non recupera, anzi subisce l’ace della solita Antropova per il 20-24. Egonu annulla il primo set point, al secondo chiude ancora la numero 17 con il punto del 21-25.
2° SET – In avvio Folie risponde colpo su colpo alle iniziative di Scandicci (3 punti per il 3-3), poi la svolta: dal 4-4 si vola direttamente all’11-4 sul servizio di una scatenata Egonu, che mette a ferro e fuoco la ricezione avversaria siglando anche due punti diretti. Barbolini, dopo essersi giocato il time out, sostituisce Herbots con Ruddins, ma sale in cattedra Rettke con il muro del 13-5 su Antropova e l’ace del 15-6. L’Allianz Vero Volley dilaga con Folie ed Egonu (19-8), poi l’opposta sbaglia qualcosa in attacco (21-13) ma si riscatta facendo da… palleggiatrice per Sylla (23-13). Entra Villani e va subito a segno, ma il set si chiude presto con l’attacco vincente di Folie (25-16).
3° SET – La Savino Del Bene riparte con il sestetto titolare, Milano continua a spingere: Daalderop firma subito il muro del 4-2 e poi, in battuta, procura il break del 9-4 firmando anche un ace. Antropova prova a farsi sentire a muro e in attacco (9-6, 10-7), ma Folie tiene a distanza le avversarie (13-8) ed Herbots spedisce in rete l’attacco del 15-9. Nwakalor batte un colpo con l’ace del 15-11, Rettke però c’è (18-13). Sul servizio di Orro arriva un altro break pesante per l’Allianz Vero Volley, che vola avanti 22-14 sfruttando anche due gravi errori di Scandicci. Anche questo set è ormai deciso: ci pensa Daalderop a chiuderlo con un muro sulla neoentrata Diop (25-17).
4° SET – Scandicci ritrova il vantaggio dopo due set: ace di Carol, errore di Egonu e muro di Antropova per il 3-6. Zhu tiene avanti le sue (5-8), Herbots e Antropova con due mani out allungano sul 7-11 e Gaspari chiama time out, ma al rientro arriva anche il più 5 Savino Del Bene con l’errore di Folie. Carol a muro firma l’8-14, Egonu prova a farsi sentire con un block vincente su Zhu (11-15), ma subito dopo Scandicci piazza la fuga decisiva: errore di Daalderop, ace di Antropova e attacco di Nwakalor per l’11-19. Le toscane hanno ormai il set in mano e volano addirittura sul 13-23 con Herbots, prima del muro di Carol su Folie che manda tutti al tie break (14-25).
5° SET – Squadre in campo con i sestetti titolari. Antropova sbaglia per lo 0-2, ma si fa perdonare con l’ace del 2-2; il botta e risposta continua, con Herbots e Folie a segno (5-5). Dopo un lungo silenzio Egonu alza la voce e firma un break pesantissimo: tre attacchi vincenti e un turno di servizio incisivo per portare Milano sul 9-6 a cavallo del cambio di campo. Time out per Barbolini, ma al rientro arriva anche l’ace di Paola per il 10-6. Un’invasione regala il 12-7 a Milano, l’ace di Herbots tiene Scandicci aggrappata alla partita (12-9), ma Egonu e Sylla sono implacabili e il muro di Folie chiude al primo match point (15-10).
Allianz Vero Volley Milano-Savino Del Bene Scandicci 3-2 (21-25, 25-16, 25-17, 14-25, 15-10)
Allianz Vero Volley Milano: Cazaute, Malual 1, Heyrman ne, Folie 18, Orro, Prandi, Pusic (L) ne, Rettke 14, Bajema ne, Sylla 11, Egonu 25, Daalderop 13, Candi ne, Castillo (L). All. Gaspari.
Savino Del Bene Scandicci: Alberti ne, Herbots 12, Zhu 7, Ruddins 2, Di Iulio, Villani 3, Ognjenovic, Parrocchiale (L), Armini ne, Nwakalor 10, Washington (L) ne, Carol 8, Antropova 29, Diop. All. Barbolini.
Arbitri: Florian e Brancati.
Note: Spettatori 5026. Milano: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, attacco 46%, ricezione 44%-32%, muri 12, errori 22. Scandicci: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 40%, ricezione 57%-24%, muri 8, errori 18.
di Eugenio Peralta
