Milano-Modena 0-3, festa per l’addio di Matteo Piano. Barotto: “Ora testa ai play-off”

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Foto Allianz Milano/Pizzi
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La grande festa per Matteo Piano alla fine c’è stata e in tanti avevano gli occhi lucidi sugli spalti dell’Allianz Cloud al ritiro della maglia numero 11 del centrale. Ma se si guarda solo al risultato sportivo, è stata la Valsa Group Modena a impartire un sonoro 0-3, il primo interno, per la squadra di coach Roberto Piazza. Ora ci sono i play off, con Allianz Milano che trova con il 6° posto in regular season la Cucine Lube Civitanova e la Valsa Group Modena (settima) la Sir Susa Vim Perugia. Entrambe le formazioni inizieranno la serie di cinque partite fuoricasa. Tra gli ospiti, in evidenza Davyskiba (MVP) e Ikhbayri capace di spezzare il primo set. Allianz Milano recrimina per quel terzo parziale in cui era parsa poter riaprire la partita, ma ha subito il ritorno della squadra di Giuliani. Alla fine del match, il tributo al capitano di Milano, che lascerà il volley giocato alla fine del campionato e anche con la maglia di Modena ha disegnato pagine speciali di questo sport, con uno scudetto e due Coppe Italia. In campo firma 3 punti (2 muri e un attacco).
Anche il pre match è speciale. Le squadre di Allianz Milano e Valsa Group Modena vengono accompagnate in campo da 24 bambini per il saluto iniziale. Si tratta del progetto “Bimbi sotto rete” che coinvolge i figli dei dipendenti Allianz Italia che potranno vivere una giornata di sport davvero speciale accanto ai campioni del volley. La prima battuta è preceduta da un riconoscimento. Andrea Mecenero ad di Cdi (Centro diagnostico italiano, match sponsor della partita) dà un riconoscimento al capitano Matteo Piano.
Mischia le carte Giuliani, dopo l’ultima vittoria parte con De Cecco in regia con Ikhbayri opposto, Davyskiba e Gutierrez di banda, Mati e Anzani al centro e Gollini libero. Piazza risponde con Porro in palleggio, Reggers opposto, Caneschi e Schnitzer al centro, Kaziyski e Louati laterali e Catania libero.
Inizio punto a punto, con Porro che chiama e Kaziyski risponde, poi Ahmed si fa perdonare l’errore in attacco senza muro con il primo ace: 4-5. Caneschi in primo tempo per il 7-7. Modena chiude uno scambio lungo nonostante due recuperi spettacolo di Catania: 7-9. L’ace di Porro riporta la parità 9-9. Risponde Ikhbayri con un ace 11-13 e time out Piazza. Grande muro di Caneschi su Gutierrez a chiudere un altro rally prolungato. E’ Louati a trovare il pareggio 15-15 con time out Giuliani. Nuovo break emiliano: 16-18 e Larizza per Schnitzer. Anzani chiude il 17-20 e secondo tempo discrezionale speso da Allianz Milano. Doppio attacco di Kaziyski e 19-21 sul servizio del rientrante Schnitzer. Buchegger per De Cecco, poi l’esordio dell’appena arrivato Uriarte su Ikhbayri (7 punti nel set per l’opposto). Allianz non riesce però a ricucire i due punti di gap. Dentro Gardini per Porro sul 21-23. Caneschi (5 punti per lui nel parziale) annulla il primo setpoint (22-24) dentro Barotto per la battuta proprio su Caneschi, ma chiude Buchegger 22-25.
Tra il primo e secondo set in campo i capitani delle squadre che hanno preso parte in questa stagione al progetto “Training for future” di Allianz Milano con Csi Milano, che ha portato ogni settimana una squadra giovanile che partecipa ai campionati Csi o Fipav ad allenarsi con uno dei campioni della SuperLega di Allianz Milano. Le giocatrici sono accompagnate dal vicepresidente di Allianz Milano e presidente di Csi Milano, Massimo Achini.
Modena prova “rovinare” la festa a Milano anche nel secondo parziale, parte 0-3. Davyskiba è impreciso e Allianz torna sotto. Un muro sull’opposto libico Ikhbayri per il 5-7, poi ace Kaziyski. In un attimo ancora Davyskiba riporta gli emiliani a +3 (6-9) e time out Piazza. Fatica con il cambio palla Milano: dentro Otsuka per Louati, suo il punto dell’8-11, poi Gardini per Kaziyski. L’ace di Mati fa 8-13 con secondo time out Piazza. Serve un guizzo a Milano per ridurre lo svantaggio. Spazio a Matteo Piano su Caneschi (10-15) e il capitano si presenta con un murone dei suoi: 11-15. Davyskiba (11 punti per lui in due set) colpisce in pipe per il 14-20. Massari per Gutierrez in seconda linea, Allianz rosicchia due punti con Porro che mette l’ace del 17-21 e time out Giuliani. Mani out di Reggers e slash di Schnitzer per il 21-22 è l’ultima spiaggia per cercare il 5° posto. Dentro Buchegger per De Cecco, poi Uriarte a completare il doppio cambio, Zonta al servizio per Milano sul 22-24. Chiude Buchegger 23-25. Modena ha attaccato con il 55% contro il 52% di Milano nel parziale e battuto meglio. Allianz è aritmeticamente sesta e affronterà la Lube Civitanova nei play off.   
Piano, Gardini e Otsuka restano anche nel terzo set, che ha la partenza più equilibrata del secondo. Reggers mette il 6-5, Piano in primo tempo per il 7-6. Allunga Allianz Milano sul servizio di Otsuka 10-8. Giuliani ferma il gioco sul 12-10. Azione prolungata, Piazza chiede il check per invasione a rete, ma la telecamera conferma il punto Valsa Group :13-12. Gardini risolve un pallone complicato: 15-13. Buchegger su De Cecco sul 16-15, poi Uriarte su Ikhbayri. Dall’altra parte della rete è ancora Gardini sugli scudi. Di Reggers il 19-15, poi Davyskiba forte dai nove metri: 19-18 e time out Milano. La Valsa Group sorpassa sul 20-21 con il servizio di Anzani. Doppio cambio lombardo sul 21-21. Davyskiba attacca in pipe, Catania la tiene di piede, il video check conferma il punto di Milano 22-21, dentro Louati per Gardini. L’attacco di Reggers è out 23-25 e 0-3 Modena.


L’omaggio a Matteo Piano: “Capitano mio capitano…” inizia con le squadre schierate a fondo campo, luci spente, poi un video emozionante con il centrale negli spogliatoi dell’Allianz Cloud, poi sulle tribune vuote. Le immagini si mischiano a quelle di gioco, con la maglia di Milano e la maglia azzurra. Si riaccendono le luci. Matteo Piano è in mezzo al campo. Lo raggiungono il presidente di Allianz Milano, Lucio Fusaro con il direttore generale Fabio Lini e la vice Sabrina Angelescu. Hanno lo stendardo con la maglia numero 11, che viene ritirata. L’emozione è alle stelle. Soltanto un abile comunicatore come Matteo Piano riesce a reggere il peso del momento, con gli oltre 4mila del Cloud in piedi. Il capitano si dice “contento e grato”. Cita la canzone “Senza fine” e il suo testo per immortalare il momento, poi il suo “Grazie Milano”. Seguono i riconoscimenti al capitano da parte dei tifosi della Curva Biancorossa, quelli dei giovani del progetto Training for future, della Curva Arcobaleno, degli Old Stars con il vicepresidente Ivano Fusaro. Parte un altro video, con i messaggi di alcuni dei campioni che hanno diviso una parte di cammino con Matteo Piano. Ecco: Andrea Giani, Nicola Poaresi, Jan Kozamernik, Jean Patry, Trevor Clevenot, Nemanja Petric, Nimir Abdel-Aziz, Osniel Mergarejo, Trevor Averill, Agustin Loser e Yuki Ishikawa. Quindi applausi, occhi lucidi, foto autografi. La festa è finita, ma non il campionato, ora lo spettacolo dei play off.

Tommaso Barotto (Allianz Milano): “Non è stata certo la partita che avevamo preparato. Credo che il responso del campo sia stato giusto, non siamo riusciti a esprimere la pallavolo che esprimiamo di solito e Modena ha vinto meritatamente. Adesso, dopo questa giornata comunque speciale, di celebrazione del nostro capitano, dobbiamo mettere subito testa ai play-off e a Civitanova”.

Riccardo Gollini (Valsa Group Modena): “Volevamo chiudere bene la regular season e l’abbiamo fatto, sapevamo che questo era un campo difficile ma abbiamo giocato un’ottima gara e meritato la vittoria. Oggi anche alcuni giocatori che durante la stagione hanno avuto meno spazio come me hanno fatto una bella gara, questa sicuramente è un’arma in più per noi in vista dei play-off”.

Allianz Milano 0
Valsa Group Modena 3
(22-25, 23-25, 23-25)
Allianz Milano: Kaziyski 7, Larizza, Porro 2, Catania (L), Louati 4,  Reggers 12, Barotto, Gardini 8, Zonta, Piano 3, Schnitzer 4, Tatsunori 3, Caneschi 6, Staforini (L2) ne. All. Roberto Piazza. Ass. Nicola Daldello.
Valsa Group Modena: De Cecco 2, Buchegger 5, Gutierrez 6, Davyskiba 17, Anzani 5, Mati 7, Federici (L2) ne, Massari, Meijs ne, Ikhbayri 14, Stankovic ne, Rinaldi ne, Gollini (L1), Uriarte. All. Alberto Giuliani. Ass. Roberto Ciamarra.
Arbitri: Massimiliano Giardini di Verona e Luca Saltalippi di Torgiano (Perugia).
Note – Durata set 28’, 30’ e 35’ per un’ora e 33 minuti. Spettatori 4.629. MVP: Vlad Davyskiba. Battute punto Milano 3 con 15 errori, Modena 5 ace con 12 errori. Attacco punto Milano 54%, Modena 51%. Ricezione positiva Milano 39% (perfetta 18%), Modena 57% (28%). Muri punto Milano 5, Modena 6.  
Cartellino giallo a Simone Anzani.

(fonte: Allianz Milano)

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Scudetto a Trento, Medei e Balaso (Civitanova): “Il nostro progetto è solo all’inizio”

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Per la seconda volta in tre anni il sogno tricolore dei biancorossi si infrange nella Finale Play Off SuperLega Credem Banca sotto i colpi dell’Itas Trentino. La Cucine Lube Civitanova cade in casa al tie break (25-21, 26-28, 17-25, 25-20, 9-15) nel quarto round della resa dei conti e deve osservare tra le mura amiche la passerella trionfale dei rivali, capaci di imporsi nel primo, nel terzo e nel quarto match della serie. Un’incompiuta che fa il paio con la Finale di Challenge Cup 2025, così come la festa trentina ricorda quella del Lublin all’Eurosuole Forum. Capitan Balaso e compagni pagano a caro prezzo il terzo stop interno dopo quelli patiti nei Quarti Play Off con l’Allianz Milano e in Semifinale con la Sir Susa Vim Perugia. 

Il collettivo marchigiano termina il suo cammino a testa alta, conscio di aver lottato fino in fondo nelle quattro competizioni disputate, con un bilancio più che positivo per una squadra rivoluzionata: il trionfo in Del Monte® Coppa Italia SuperLega, gli argenti nel campionato di SuperLega Credem Banca e in Challenge Cup, il quarto posto al Mondiale.

Giampaolo Medei (allenatore): “Innanzitutto voglio fare i complimenti a Trento, che ha disputato una splendida serie di Finale e a mio giudizio, parlando più in generale, si è sicuramente dimostrata la squadra più forte in questi Play Off, meritando lo scudetto. Noi stasera abbiamo sbagliato qualcosa di troppo, potevamo fare sicuramente meglio, anche se la squadra è stata brava a tornare in carreggiata dopo aver perso il secondo set in quella maniera, con quell’incredibile turno al servizio di Michieletto. I ragazzi sono stati bravi ad allungare la partita fino al quinto set, ma ribadisco che i nostri avversari oggi hanno avuto qualcosa in più rispetto a noi. Sono comunque orgoglioso di questa Lube, per la partita di stasera e per quanto è riuscita a fare in questa stagione. Dobbiamo essere tutti orgogliosi del lavoro svolto. Mi ricordo molto bene da dove siamo partiti, ricordo benissimo l’alone di diffidenza intorno a squadra, ma anche le tante emozioni che abbiamo vissuto tutti insieme in Coppa Italia, in Challenge Cup e anche in campionato. Ringrazio tantissimo i nostri meravigliosi tifosi per il loro supporto, con cui quest’anno abbiamo avuto un legame molto forte, sono stati fantastici e il loro entusiasmo che si è riacceso durante i Play Off è davvero importante”.

Fabio Balaso: “Non è andata come speravamo, ma credo che per noi sia stata comunque una stagione straordinaria. Non penso che all’inizio fossero in molti a credere che potesse andare così, con una Coppa Italia in bacheca e altre due Finali per il titolo disputate. In casa abbiamo perso soltanto tre partite in tutta la stagione, tutti hanno dato il massimo e tutti meritano un applauso, a partire dalla squadra, passando per lo staff e la società, fino ai tifosi, che non ci hanno fatto mai mancare il loro sostegno. Ci siamo allenamenti duramente ogni giorno, abbiamo superato dei momenti difficili, possiamo essere soddisfatti e fieri di noi stessi. Questo progetto è solo all’inizio e spero che ci porterà tanti altri grandi risultati in futuro”.

(fonte: Lube Volley)