Milano passa 0-3 a Schwerin, Gelin: “Abbiamo giocato da squadra nel momento più delicato”

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Vittoria preziosa nell’andata dei Playoff di CEV Champions League per la Numia Vero Volley Milano che sul campo del SSC Palmberg Schwerin passa in tre set (14-25, 23-25, 16-25) grazie a una prova corale di alto livello.

Primo set chiuso agevolmente da Orro e compagne grazie a una partenza aggressiva unita ad un’organizzazione di gioco sempre precisa; più in equilibrio l’andamento del secondo set dove entrambe le squadre mettono a referto tanti errori con Milano che la spunta di un break. Terza frazione in discesa per le rosablù che ritrovano lo smalto del primo parziale e gestiscono il vantaggio.

MVP del match una Paola Egonu da 17 punti totali, di cui 3 ace e 2 muri; in doppia cifra anche l’olandese Daalderop (10 punti).

Juliette Gelin, libero Numia Vero Volley Milano: “Sono molto soddisfatta del risultato, questa era una partita da vincere e l’abbiamo fatto con grinta e concentrazione. Abbiamo giocato da squadra soprattutto nel secondo set, momento più delicato della partita; sono orgogliosa delle mia compagne! Ora ci attende l’appuntamento con la semifinale di Coppa Italia“.

(fonte: Vero Volley)

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Perugia, Plotnytskyi: “Sappiamo come gioca Ankara, ma noi siamo sulla strada giusta”

Champions League

Ultimo giorno di lavoro a Perugia per i Block Devils della Sir Susa Vim prima della partenza per la Polonia. Allenamento tecnico tattico sul taraflex nella giornata, poi la squadra partirà alla volta di Łódź, dove venerdì sera alle 20, all’Atlas Arena, si accenderanno i riflettori sul grande volley internazionale con la Final Four di Champions League che si aprirà con la prima semifinale, tra la Sir Sicoma Monini Perugia e l’Halkbank Ankara.

I ragazzi arrivano a questo appuntamento con la massima concentrazione, consapevoli del valore delle altre squadre, ma soprattutto consapevoli dei propri mezzi: lo ha sottolineato Oleh Plotnytskyi, ospite negli studi di ReteSole, per il consueto appuntamento settimanale di Lunedì Volley: "Dobbiamo fare il nostro, ci sono tre squadre forti, ma noi siamo sulla strada giusta, per come stiamo preparando il nostro gioco e per come ci alleniamo. Sarà una Final Four interessante e un grandissimo evento. Noi andiamo lì a giocare la nostra pallavolo!".

Tra gli “osservati speciali”, nel roster di Ankara, senza dubbio l’opposto ceco Marek Sotola, giocatore mancino che attacca molto alto, con traiettorie spesso complicate:  "Dobbiamo cercare di limitarlo, lui è bravo e forte sì, ma ci sono anche due schiacciatori a cui fare molta attenzione, li conosciamo perché ci abbiamo già giocato contro e sappiamo come giocano".

"L’importante è seguire la nostra tattica durante la partita e giocare al meglio 'il nostro'. Noi siamo molto felici di arrivare lì a giocarci questa Final Four, e in questi giorni abbiamo lavorato bene in palestra per prepararci al meglio. E’ stata una settimana in cui – non avendo avuto partite – abbiamo spinto di più in sala pesi, poi con la palla abbiamo fatto il solito lavoro, unito a qualche salto in più. Tatticamente ci siamo focalizzati su quello che dovremo fare contro Ankara e, in generale, ci siamo preparati per due partite che ci aspettiamo dure e lunghe".

L’approccio iniziale sarà come sempre molto importante e i Block Devils sono pronti ad affrontare questa Final Four con la mentalità giusta, frutto anche dell’esperienza e del lavoro svolto durante tutto l’anno.

"Come sempre la cosa più importante sarà stare insieme uniti, dal primo all’ultimo, non importa in che momento stiamo, se siamo avanti o sotto, perché abbiamo visto che le capacità ce le abbiamo di tornare in gioco e di spingere ancora di più e poi guardare il nostro campo e cosa facciamo noi, e se i nostri avversari cambiano qualcosa dobbiamo adattarci nella maniera più veloce possibile".

"Ci siamo preparati anche a questo: prima di tutto dovremo fare il nostro, come abbiamo fatto per tutta la stagione e rimanere in partita, fino all’ultimo punto spingere. La battuta sarà naturalmente importante perché può dare qualche break e qualche punto in più".

(fonte: Sir Susa Vim Perugia)