Di Redazione
La Revivre Axopower la spunta in 5 set contro un’ottima Ravenna con Piano e Pesaresi migliori in campo.
Sofferta, sudata, combattuta ma meritata. Si riassume così la prima vittoria al tie break della Revivre Axopower Milano che ha la meglio di Ravenna in cinque set dopo due ore e mezza di partita. Grande spettacolo nell’impianto varesotto del PalaYamamay di Busto Arsizio dove le due squadre non hanno lesinato colpi a ripetizione, a dispetto tuttavia di un arbitraggio caratterizzato dalle numerose indecisioni confusionarie che hanno rovinato quanto espresso dal gioco in campo (19-25, 25-22, 27-25, 23-25, 15-12 i parziali).
Milano si gode i due punti conquistati, trascinati da un sontuoso Matteo Piano che meritatamente si aggiudica il titolo di MVP del match. 16 punti totali (11 attacchi, 2 muri e 3 ace) con il 69% in attacco. Ma è stata ancora una volta la squadra ad emergere con Giani che ha utilizzato quasi tutta la rosa a disposizione per trovare il bandolo della matassa al cospetto di una Ravenna che si è presentata in Lombardia, dimostrando tutta la sua aggressività e compattezza.
La Revivre Axopower ha messo in campo grinta, determinazione ed è riuscita a gettare il cuore oltre l’ostacolo. Due punti guadagnati che sarebbero potuti essere tre, così come sarebbero potuti essere zero: primo set dominato dagli ospiti, poi sono saliti in cattedra Nimir e Clevenot (ottima gara per entrambi con 21 e 17 punti), ma soprattutto ci ha pensato Nicola Pesaresi a dare serenità alla squadra, dominando la scena in seconda linea. Sono venute così fuori le qualità di una squadra che Giani ha saputo adattare alle situazioni contingenti del match e che, finalmente, trova il primo sorriso nel quarto tie break stagionale. Con questa vittoria, la Powervolley si appresta così a preparare la sfida che chiuderà l’anno solare con la trasferta di Padova con l’impressione che però servirà qualcosa di più per tornare a casa con il bottino pieno.
Ne è convinto Matteo Piano. Il capitano, a fine gara, analizza lucidamente la vittoria su Ravenna:
«Complimenti a Ravenna perché è una squadra molto aggressiva e ci hanno messo in difficoltà. Dobbiamo essere più bravi perché dovevamo chiudere la partita con 3 punti: siamo stati bravi a recuperare e dobbiamo mangiarci le mani per qualche azione del quarto set. È però il nostro primo tie break conquistato e questa è una cosa che mi rende molto felice».
Primo set:
Primo break per Ravenna che sfrutta un errore di Nimir ed un muro vincente su Maar per il 2-4. Doppio muro per Sbertoli per il 5-6, ma Saitta gioca bene con i centrali e tiene il break di distanza su Milano, che diventa +3 sul block out di Poglajen (9-12). Clevenot piazza il muro del 12-14, ma Ravenna allunga sul 12-17, sfruttando l’insaccata di Kozamernik in primo tempo, con Giani a spendere il suo secondo time out. Sul 16-20 Giani gioca il doppio cambio Hirsh-Izzo per Sbertoli-Nimir, ma è l’ace di Piano che porta i padroni di casa sul 18-21. Rychlicki riporta sul +4 i suoi (18-23), con l’ace di Verhees che chiude il parziale 19-25.
Secondo set:
Giani propone Basic per Maar, ma è ancora Ravenna a provare la fuga. Il muro di Kozamernik permette a Milano di impattare sul 5-5, con l’ace dello stesso sloveno a portare la Revivre Axopower sul 9-8. Le due squadre giocano punto a punto, ma è sul muro vincente di Poglajen su Nimir che Ravenna rimette il muso davanti (15-16). L’ace di Piano sul 21-19 consegna a Milano un break di vantaggio con Graziosi a richiamare i suoi per il time out. Pareggio immediato degli ospiti sul 21-21, ma è Nimir a piazzare il break decisivo per il 24-22, con lo stesso olandese a chiudere a muro per il 25-22.
Terzo set:
Nimir porta Milano sul 5-2 con una grande parallela e un millimetrico ace. Ravenna impatta sul 5-5 sfruttando il turno a servizio di Russo, ma prima Clevenot e poi il muro di Kozamernik e Sbertoli portano la Revivre Axopower sul 9-6. Nuovo pareggio della Consar che trova il 9-9, con Giani a lanciare nella mischia Bossi per Kozamernik, ma sono ancora gli ospiti a non mollare e a portarsi sull’11-13. Pareggio della Powervolley sul 16-16 dopo l’ennesima prestazione incolore dei direttori di gara, con Clevenot a rispondere a Rychlicki. Nimir a muro per il 19-18. Basic non molla la presa con la diagonale del 22-22, ma lo stesso francese attacca out, consegnando a Ravenna due set ball. Il ravennate Rychlicki attacca la parallela out, poi Nimir trova il punto del 25-24, con l’ace di Piano a porre la parola fine per il 27-25.
Quarto set:
Kozamernik sigla l’ace del 2-0, ma il muro subito da Basic porta il punteggio sul 3-3. Rychlicki prova a spaccare il set con due ace consecutivi, cui segue il muro subito da Nimir per l’8-11 che costringe Giani a chiamare time out. Clevenot è l’ultimo ad arrendersi, ma Ravenna si porta sul +4 (11-15). Lo smash di Nimir porta il punteggio sul 14-17, ma gli ospiti mantengono il +4 di vantaggio con il primo tempo di Verhees 16-20). Servizio vincente, con aiuto del nastro, per Nimir ed attacco out degli ospiti portano Milano a -1 (19-20), ma è l’opposto lussemburghese a tenere a distanza la Revivre Axopower (22-23).
Quinto set:
Sprint Ravenna con Giani a chiamare time out sull’1-3. Cartellino verde per Sbertoli sul 3-5 che ammette il tocco a muro, con Maar a stampare il muro del 4-5 che esalta il pubblico presente. Ancora un muro, questa volta con Hirsch, a determinare il 5 pari, ma è Bossi a piazzare lo smash del 7-6. Ravenna piazza il break per portarsi sul 7-8 al cambio campo, ma Milano non si arrende e si porta sull’11-9. Clamorosa indecisione arbitrale sul possibile 12-9 con Rychlicki a pareggiare di nuovo i conti sull’11-11. Maar a stampare il muro del 13-11, ma è il mani out di Piano a chiudere 15-12 il match.
IL TABELLINO
Revivre Axopower Milano – Consar Ravenna: 3-2 (19-25, 25-22, 27-25, 23-25, 15-12)
Revivre Axopower Milano: Nimir 21, Basic 8, Kozamernik 6, Izzo, Sbertoli 3, Maar 6, Hirsch 2, Piano 16, Bossi 5, Clevenot 17, Pesaresi (L). Ne: Hoffer (L), Gironi. All. Giani
Consar Ravenna: Russo 9, Rychlicki 24, Di Tommaso, Poglajen 13, Raffaelli 17, Saitta 3, Verhees 10, Argenta, Goi (L). N.e.: Frascio, Elia, Smidl, Marchini (L), Lavia. All. Graziosi.
(Fonte: comunicato stampa)