La sede è la stessa degli scorsi anni, l’auditorium della Torre Allianz. Ma è un’Allianz Milano tutta nuova quella che si presenta a media, sponsor e autorità, nello stesso giorno dell’appuntamento pomeridiano in piazza Duomo, dove i giocatori della Superlega si sono impegnati in un inedito allenamento con ragazzi e ragazze delle squadre Csi. Milano nuova per nomi (uno su tutti, il campione d’Italia Matey Kaziyski) e per responsabilità: dopo l’exploit dell’anno scorso, quando i meneghini arrivarono a un passo dalla Finale Scudetto, tutti si aspettano tanto da questa squadra. A cominciare dall’assessore allo Sport del Comune di Milano Martina Riva, che parla di “fare un po’ meglio della scorsa stagione“. E Roberto Piazza prova a scherzarci su: “Se si parla di migliorare l’ottavo posto in regular season, abbiamo il 50% di chance…“.
A tirare le fila del discorso ci pensa come sempre Matteo Piano, protagonista anche del video emozionale proiettato in apertura: “Ho imparato che il primo grande traguardo è riuscire a confermare quello che si è raggiunto. Confermarsi è già un miglioramento. Alla nostra squadra auguro questo, la gioia di raggiungere grandi risultati e al tempo stesso di ripartire verso un progetto nuovo“. E poi il capitano propone una chiave di lettura particolare: “Personalmente vengo da una bellissima estate che però si è chiusa con la perdita di mia nonna, a cui era legatissimo. Le persone con cui ho condiviso quel momento sono state la mia ‘bolla’, e così ho capito che più allarghi le braccia, più la bolla diventa grande. Ecco, quando sono con i miei compagni di squadra sono in una bolla: mi sento protetto, sto bene e sono felice“.
Alla presentazione dei giocatori in “stile Allianz Cloud”, con tanto di cognome scandito dalla platea, si uniscono la consegna dei premi come miglior Under 23 del campionato a Paolo Porro e come miglior attaccante a Petar Dirlic, e poi la presentazione delle nuove maglie da gara firmate Erreà: accanto alle tre divise classiche (bianca, blu e rossa per il libero) ce n’è una speciale, indossata da Yuki Ishikawa, che riporta il tracciato della metropolitana di Milano. Kaziyski confessa: “Mi è sempre rimasta una buona impressione di Milano come avversario, quando c’è stata la possibilità di venire qui è stato facile decidere“. E Piazza, esaurite le battute, aggiunge: “Quello italiano è il campionato di riferimento per tutti ed è in continua crescita. Noi faremo l’impossibile e daremo il meglio per confermarci“.
Il presidente Lucio Fusaro sposta l’attenzione su altri temi: “Il nostro è nato come un progetto sportivo e sta diventando un progetto valoriale, con l’obiettivo di essere utili alla città. Le nostre attività non sono in funzione della prima squadra, ma dei giovani e della comunità“. Concetti che si avvicinano a quelli espressi dagli ex nemici della Vero Volley, che Fusaro definisce “sister company” nel progetto di “riportare il grande volley a Milano“: seduto al suo fianco, del resto, c’è per la prima volta Aldo Fumagalli in rappresentanza del Consorzio.
Al centro dell’intervento di Fusaro i progetti speciali come Volley4All, che dà visibilità in occasione delle partite casalinghe a realtà e associazioni che operano nel volontariato, a sostegno dei più fragili; nuovo testimonial dell’iniziativa sarà Alberto Amodeo, campione mondiale di nuoto paralimpico, insieme alla “collega” Alessia Berra. E poi Training for Future, nato dalla collaborazione con il Csi Milano, che permette alle società sportive milanesi di allenarsi ogni venerdì con i campioni della Superlega. Tutte iniziative “collaterali” ricordate anche da Maurizio Devescovi, direttore generale di Allianz, che aggiunge: “La squadra qui è di casa, anzi direi che ormai Allianz è diventata la casa del volley milanese“.
Capitolo importante è quello dei successi riscossi dal settore giovanile in partnership con i Diavoli Rosa: dal 2019 a oggi 6 scudetti, 12 titoli regionali, 13 territoriali e 31 convocati nelle nazionali Under. Come ricorda il ds Fabio Lini, oggi le squadre giovanili di Milano sono 21, con 363 tesserati.
Come già ricordato è intervenuta alla conferenza anche l’assessore Martina Riva, che si è rivolta direttamente ai giocatori: “Ci avete emozionato per mesi lo scorso anno, e siete diventati gli idoli dei ragazzi che si approcciano allo sport in città. Voi fate la differenza, voi avete reso l’Allianz Cloud quello che è oggi. Vi auguro di continuare a far innamorare dello sport i nostri giovani“. Con lei anche il presidente del CONI Lombardia Marco Riva, la vicepresidente del CONI nazionale Claudia Giordani, il presidente del Comitato Regionale Fipav Lombardia Piero Cezza e quello territoriale di Milano Monza Lecco, Massimo Sala, il presidente del Csi Massimo Achini e la presidente di Milano Sport Rosanna Volpe.
di Eugenio Peralta