Di Redazione
A Padova la Revivre Axopower Milano trova tre punti in una partita chiusa in quattro set. In una gara molto equilibrata (ad eccezione del terzo set), la Kioene non è riuscita a contenere una Revivre Axopower scesa in campo con grande attenzione fin dalle prime battute. Non è bastata la buona serata di Louati a contenere la coppia Maar-Clevenot che ha messo a terra i palloni pesanti nei momenti chiave.
LA CRONACA.
Avvio equilibrato, con Padova a segnare il primo break con Polo e il servizio vincente di Volpato (6-4). Sul 14-11 di Louati, coach Giani chiama il primo time out discrezionale del match. Milano si affida ai colpi dell’ex Maar e i lombardi rimangono col fiato sul collo (22-20). Sul 22-21 di Clevenot, coach Baldovin chiama la squadra in panchina e al ritorno in campo l’entrante Hirsch trova l’ace della parità. Maar trova il set ball sul 23-24 e Clevenot chiude con la diagonale del 23-25.
Ripartenza con il giusto piglio per la squadra di casa, che allunga 7-5 con Volpato. Immediata però la reazione di un’attentissima Milano, che si porta sull’8-9 sfruttando l’attacco out di Torres. L’ace del 12-14 di Piano costringe Padova al time out. Con Sbertoli al servizio la Revivre Axopower mette in difficoltà la ricezione veneta volando sul 13-17. Padova prova ad accorciare con i colpi di Louati raggiungendo la parità sul 22-22 a firma di Polo. Nimir trova il set ball del 23-24 ed è Clevenot a chiudere con l’ace del 23-25.
Milano prosegue nella sua marcia anche nel terzo set, con l’attacco out di Barnes che regala il provvisorio 5-7 agli ospiti. Torres porta equilibrio con l’ace del 7-7 e il muro di Travica su Maar costringe Giani al time out sull’11-9. Sul 13-9 Basic prende il posto di Maar ma per Padova arriva l’allungo con l’ace di Volpato (15-9). Sul 18-10 Milano cambia la diagonale palleggiatore-opposto ma sono molti gli errori degli ospiti. La Kioene viaggia sul velluto e chiude 25-15 col servizio sulla rete di Gironi.
E’ ancora Padova a tenere in mano il gioco in avvio di quarto parziale, con Polo a murare Nimir per il 5-2 bianconero. La Revivre pazientemente ricostruisce il recupero e il muro del 9-9 su Torres fa esultare i tifosi milanesi giunti a Padova. Louati spara fuori l’attacco del 10-12 e da quel momento gli ospiti mantengono il vantaggio e sul muro del 19-22 di Clevenot i padroni di casa chiamano time out. Il match ball arriva sul 19-24 ed è il muro di Kozamernik su Barnes a chiudere la sfida 19-25.
Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): «E’ stata una bella partita, abbiamo giocato bene per lunghi tratti ma purtroppo non è stato sufficiente. Dal punto di tecnico abbiamo fatto fatica a mettere la palla a terra sulle situazioni di contrattacco e alla fine l’abbiamo pagata cara».
Matteo Piano (Revivre Axopower Milano): «Ci aspettavamo una partita tosta e infatti è andata così. E’ una vittoria importante perché ci permette di prendere le distanze in classifica rispetto alla stessa Padova. Questa squadra sta diventando “ruspante” ed è un elemento molto positivo per il gruppo».
Il tabellino
Kioene Padova – Revivre Axopower Milano 1-3(23-25, 23-25, 25-15, 19-25)
Kioene Padova: Polo 9, Louati 17, Volpato 9, Torres 15, Travica 3, Barnes 8, Danani (L); Cottarelli, Lazzaretto. Non entrati: Bassanello (L), Cirovic, Sperandio, Premovic. Coach: Valerio Baldovin.
Revivre Axopower Milano: Nimir 7, Kozamernik 10, Sbertoli, Maar 16, Piano 13, Clevenot 16, Pesaresi (L); Basic, Izzo, Hirsch 5, Gironi, Bossi. Non entrati: Hoffer (L). Coach: Andrea Giani.
Arbitri: Gnani-Braico.
(Fonte: comunicato stampa)