Di Redazione
Dal comunicato Fipav: “La Federazione Italiana Pallavolo, dopo un’attenta e approfondita riflessione sulla perdurante situazione emergenziale legata alla pandemia di COVID-19 (coronavirus), che sta interessando il territorio italiano e gli stati di tutto il mondo, ha decretato la conclusione definitiva di tutti i campionati pallavolistici di ogni serie e categoria.La FIPAV ritiene pertanto conclusi senza assegnazione degli scudetti, delle promozioni e delle retrocessioni tutti i campionati nazionali, regionali e territoriali. È stata inoltre dichiarata conclusa tutta l’attività sportiva legata alla disciplina del Sitting Volley. La Fipav è arrivata a queste decisioni, tenendo anche conto dei recenti DPCM e delle Ordinanze emesse dal Governo e dalle Regioni, all’interno delle quali non emergono date certe circa la possibilità di riprendere l’attività sportiva in condizioni di completa sicurezza.
Le istituzioni nazionali, regionali e medico-scientifiche, inoltre stanno continuando a ritenere necessarie misure di distanziamento sociale per il superamento di questa drammatica emergenza“.
La Federazione ha dunque stabilito gran parte di quanto emerso nell’ultima assemblea di Lega, fatto salvo che vanifica la proposta di promozione in A1 di Trento e San Giovanni in Marignano, così come la possibilità di effettuare dei play-off scudetto.
Lo stop coinvolge anche i match del settore giovanile bianconero, nella fattispecie la battuta d’arresto riguarda i campionati promozionali S3, l’Under 13, Under 14, Under 16 e Under 18 oltre che la Prima Divisione e la Serie D. Stagione 2019/2020 che non comporterà quindi assegnazione di medaglie, scudetti, promozioni o retrocessioni anche per le più piccole.
“Ci aspettavamo questo comunicato della FIPAV poiché la situazione sanitaria attuale è gravissima e senza precedenti – sottolinea Lucrezia Catania, responsabile del settore giovanile Millenium – La Federazione, infatti, ha più volte sottolineato che la priorità è tutelare gli atleti, gli allenatori, i dirigenti e tutto il mondo che ruota attorno della pallavolo. La nostra attività di allenamenti da casa, tuttavia, proseguirà al 100% e non ci sarà quindi in alcun caso lo stop dell’attività di preparazione fisica e di mantenimento individuale. Il nostro staff continua e continuerà a creare contenuti per le giovani Leonesse e, seppur lontana dalla palestra, l’attività Millenium non si ferma. Siamo una squadra e restiamo tale in vista della prossima stagione che si preannuncia ricca di novità.”
La Federazione Italiana Pallavolo guarda infatti al futuro delle più giovani e stabilisce che per la stagione 2020/2021 i campionati delle under saranno dispari. Ci sarà dunque una riconferma della categoria Under 13, verranno eliminate Under 14, Under 16 e Under 18 e inserite Under 15, Under 17 e Under 19. L’idea della federazione è quella di permettere agli atleti e alle atlete della stagione 2019/2020 di proseguire il percorso giovanile iniziato e mai terminato a causa dell’emergenza sanitaria in atto.
Under 13 (Categoria riconfermata)
Under 14 (Categoria abolita)
Under 15 (Nuova categoria)
Under 16 (Categoria abolita)
Under 17 (Nuova categoria)
Under 18 (Categoria abolita)
Under 19 (Nuova categoria)
“Circolavano notizie da alcune settimane rispetto alla possibilità di cambiare le annate delle giovanili per la stagione 2019/2020 – prosegue Lucrezia Catania – Ci sono sicuramente pro e contro di questo inquadramento ma non è nel nostro DNA considerare i lati negativi, ci concentreremo su quanto deciso a livello federale e lavoreremo di conseguenza. La nostra attività non si è mai fermata dall’inizio dell’emergenza e non si fermerà nei prossimi mesi e, a dire il vero, nemmeno per l’estate, se non per qualche giorno di vacanza. Le atlete, seppur giovani, devono necessariamente mantenere una buona forma fisica e un coinvolgimento nelle dinamiche di squadra, al fine di essere pronte ad affrontare la prossima stagione agonistica con la grinta che contraddistingue le leonesse”.
(Fonte: comunicato stampa)
