Di Redazione
Mentre l’Imoco Volley continua il proprio cammino vincente in campionato, le pantere devono fare i conti con l’infortunio di Miriam Sylla avvenuto nell’allenamento di rifinitura di sabato prima del match contro Perugia. La schiacciatrice azzurra, che ha saltato la gara poi vinta dalle venete, è stata sottoposta ieri agli esami di rito alla spalla e oggi si attendono gli esiti.
Come riportato dai quotidiani locali e in particolare dal Corriere del Veneto, l’infortunio di Sylla potrebbe essere più grave di quanto preventivato con uno stop addirittura di due mesi. Se l’esito fosse confermato a rischio ci sarebbe anche la “bolla” di Champions League in programma la prossima settimana con coach Santarelli che dovrà fare a meno di una giocatrice fondamentale per la squadra: “Finora siamo stati fortunati con il coronavirus, purtroppo non possiamo dire altrettanto degli infortuni. Spero che per Myriam non sia davvero nulla di grave“.
Il copresidente dell’Imoco Pietro Maschio invece, a Il Gazzettino Treviso, ha riferito che Sylla si sentiva meglio rispetto al giorno precedente: “Ho chiesto ai medici delle prime informazioni sulla spalla di Miriam, ma per il momento navighiamo tutti al buio e ne sapremo di più questa sera. Può essere solo una forte contusione o qualcosa di più grave. Le uniche informazioni che abbiamo finora arrivano dal grado di dolore dell’atleta, che ieri era meno acuto rispetto a domenica. Sono sensazioni, ma siamo fiduciosi che si tratti di una cosa da poco e, magari, di potere avere Miriam a disposizione già per gli impegni di Champions della prossima settimana“.
E se dai referti arrivassero cattive notizie per giocatrice e club? “Non prendo neanche in considerazione di intervenire sul mercato invernale. Se Sylla dovrà rimanere fuori dal campo per un certo tempo, ci sono le compagne” risponde Maschio.