Modica, il polacco Busch: “Ho sempre desiderato approdare in Italia”

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Di Redazione

Dopo la bella vittoria in trasferta sul campo di Tuscania, l’Avimecc Modica si appresta a scendere in campo domenica 29 novembre contro Ottaviano tra le mura amiche. Uno dei protagonisti della formazione siciliana è sicuramente il polacco Slawomir Busch, 22 anni alla sua prima stagione in Italia. Lo schiacciatore si è raccontato nell’intervista rilasciata al quotidiano La Sicilia.

In avvio di stagione avete vinto due gare, perdendone una al quinto set. «L’inizio del campionato è stato ottimo, abbiamo affrontato avversarie di grande levatura. Il feeling che si è instaurato all’interno del gruppo mi fa restare ottimista».

Primo anno in Italia: come mai ha scelto il campionato di A3 e la proposta del club ibleo? «A Modica sono arrivato dal Czestochowa, club in cui sono cresciuto. Ho sempre avuto il desiderio di approdare in Italia perchè il livello tecnico e agonistico è notevole».

Due vittorie e una gara in cui avete guadagnato un punto. Fin dove potrà arrivare la sua squadra? «Vogliamo arrivare lontano, io spero di lottare per vincere il campionato. Dobbiamo mantenere il ritmo attuale per arrivare i primi tre».

Il rapporto con allenatori e compagni? «Ottimo. Infatti Modica è un organico di grande valore. L’allenatore è davvero bravo».

Resterà l’anno prossimo? «Devo pensarci, non ora. Si vedrà».

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Andrea Radici sarà il nuovo allenatore di Mantova nella prossima stagione

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Il nuovo allenatore della Gabbiano Farmamed Mantova è Andrea Radici. Classe 1966, nativo di Città di Castello, il tecnico succede a Simone Serafini e ha firmato un contratto annuale con il club.

Di assoluto prestigio il suo curriculum: dopo gli inizi come secondo allenatore nel club della sua città, in serie A2, dal 1996 al 1999 è alla guida di Perugia, in B1. Seguono poi esperienze sulle panchine di Perugia, Arezzo, Spoleto e Foligno (tutte tra B1 e B2), prima del primo incarico in serie A2, quello di primo allenatore della Monini Spoleto, fino alla metà del dicembre del 2005.

Dopo un’annata sulla panchina di Bastia Umbra, in B1, dal 2007-2008 ritorna nella sua città natale, e inizia una scalata vertiginosa. Prima domina il torneo di B1, chiuso con 25 vittorie in 26 giornate, conquistando la promozione, e poi vive altri quattro anni in categoria, centrando i playoff nel 2009-2010 (primo turno), nel 2010-2011 (semifinale) e nel 2011-2012 (semifinale).

La stagione 2012-2013 è quella del trionfo: Radici e la sua Città di Castello dominano il torneo di A2 con 22 vittorie e due sole sconfitte, e ottengono la tanto agognata promozione in Superlega. Superlega dove, l’annata successiva, Radici porta ancora i suoi ai play-off, chiudendo al settimo posto in classifica e cedendo poi a Piacenza negli spareggi.

Piacenza che lo sceglierà poi l’anno successivo come guida tecnica, prima che Radici si sposti poi nelle Marche, ripartendo dalla serie B alla guida di Fano e conquistando la promozione in A3 al termine della stagione 2018-2019.

Chiusa la parentesi a Fano, Radici approda sulla panchina della Omifer Palmi, con la quale vince una Supercoppa di serie A3 (proprio contro la Gabbiano) e sulla quale resta fino allo scorso novembre, in serie A2.

"Sono estremamente soddisfatto dell’approdo di Andrea come nostra guida tecnica – spiega il presidente Paolo Fattorisono convinto potrà avviare un nuovo, importante ciclo, che ci regalerà soddisfazioni. È un tecnico di grande esperienza, che fa del lavoro e della crescita di ogni singolo giocatore il suo mantra. Quando ci è stata presentata questa opportunità, non ce la siamo fatta scappare".

(fonte: Gabbiano Farmamed Mantova)