Di Redazione
Conclusa la seconda fase dei Campionati Mondiali femminili e in attesa dei quarti di finale che si giocheranno domani (martedì 11 ottobre), è tempo di dare nuovamente un’occhiata alle statistiche della manifestazione iridata. Il nome della miglior realizzatrice è ancora lo stesso della prima fase: Britt Herbots si consola per l’eliminazione del suo Belgio con un bottino di 222 punti e 203 attacchi vincenti. Il salto di qualità compiuto da Paola Egonu nelle ultime partite si riflette però nei numeri: l’opposta azzurra è terza per numero di centri (191, dietro Magdalena Stysiak) e seconda per attacchi (169). In termini di percentuale di efficacia, soltanto Tijana Boskovic con uno stratosferico 55,60% ha fatto meglio di Egonu (49,85%).
A livello di muri la seconda fase ha fatto registrare (e ne sa qualcosa anche l’Italia) il clamoroso balzo in avanti della brasiliana Carol, che è salita in vetta alla classifica con ben 44 block vincenti, quasi 5 a partita, davanti alla portoricana Neira Ortiz con 39 e alla nostra Anna Danesi con 32. La classifica degli ace è invece terreno di caccia per la statunitense Annie Drews con 15, ma attenzione: a una sola battuta vincente di distanza c’è l’azzurra Caterina Bosetti. Tra le palleggiatrici, categoria sempre difficile da valutare, Joanna Wolosz e Diao Linyu sono appaiate al primo posto, ma la polacca ha una maggior percentuale di efficacia; a seguire l’argentina Victoria Mayer e Alessia Orro.
Infine la seconda linea, dove l’Italia trionfa grazie a Moki De Gennaro: il libero azzurro stacca tutte le avversarie nella classifica delle difese, con 123 vincenti (contro le 90 dell’olandese Schoot), mentre a livello di efficacia fa ancora meglio di lei la compagna di squadra Caterina Bosetti con il 74,29%. E anche in ricezione, sebbene il primato numerico spetti a Yamila Nizetich con 84 perfette, è De Gennaro ad avere nettamente la percentuale migliore: 49,47%, meglio della colombiana Camila Gomez (48,98%) e della brasiliana Natinha (45,54%).
(fonte: Volleyball World)
