Di Redazione
Introdotto dal tormentone “Electrifying” e da una sfarzosa cerimonia di presentazione, si è svolto oggi a Mosca il sorteggio dei Campionati Mondiali maschili 2022: 24 nazionali al via, suddivise in 6 gruppi da 4 squadre per la prima fase. Decisamente favorita dalla sorte l’Italia campione d’Europa, che riceve in dote un girone abbordabile: le avversarie degli azzurri di De Giorgi saranno Canada, Turchia e Cina. Evitate dunque le formazioni più pericolose della quarta e soprattutto della seconda fascia, che comprendeva tra le altre Slovenia, Serbia e USA. Il girone si disputerà a Ekaterinburg.
Il sorteggio effettuato dalle leggende del volley Ljubov Sokolova, Vladimir Grbic, Ekaterina Gamova e Taras Khtey ha dato vita a un girone di ferro in cui si sfideranno Polonia, USA, Messico e Bulgaria, peraltro nella lontanissima Novosibirsk; tutt’altro che agevole anche il girone dei campioni olimpici della Francia, abbinati a Slovenia e Germania oltre che al Camerun. La Russia padrona di casa troverà sulla sua strada la Serbia, ma anche Tunisia e Portorico, mentre il Brasile avrà vita prevedibilmente facile contro Giappone, Cuba e Qatar. Infine l’Argentina se la vedrà con Iran, Olanda ed Egitto.
Le prime due classificate di ogni girone più le 4 migliori terze si qualificheranno alla seconda fase, composta da altri 4 gironi da 4 squadre che coinvolgeranno anche le città di San Pietroburgo, Kaliningrad e Kazan. Le vincenti di questi gironi e le due migliori seconde passano alla terza fase, suddivise in due gruppi da 3 che si disputeranno entrambi a Mosca. Prime e seconde, infine, si qualificheranno per le semifinali sempre nella capitale russa.
Ecco la composizione dei gironi:
Pool A (a Mosca): Russia, Serbia, Tunisia, Portorico
Pool B (a Kemerovo): Brasile, Giappone, Cuba, Qatar
Pool C (a Novosibirsk): Polonia, USA, Messico, Bulgaria
Pool D (a Ufa): Francia, Slovenia, Germania, Camerun
Pool E (a Ekaterinburg): Italia, Canada, Turchia, Cina
Pool F (a Krasnoyarsk): Argentina, Iran, Olanda, Egitto
Al sorteggio hanno preso parte anche il presidente della FIVB Ary Graça, il segretario generale Fabio Azevedo e il presidente della Federazione russa Stanislav Shevchenko, mentre ad accompagnare il trofeo sul palco è stato un altro campionissimo russo, Sergey Tetyukhin.