Di Redazione
A Mondovì, come in tutta l’Italia sportiva, si prova a cercare un senso alle partite giocate nel weekend e a “programmare” le prossime settimane.
Queste le parole del team manager Andrea Fia all’Unione Monregalese -, Non cerchiamo alibi, ma sicuramente è stata una due giorni particolare: fino all’ultimo non sapevamo se si sarebbe davvero giocato.
Giocare a porte chiuse, poi, ha rallentato la partita: si è utilizzato sempre lo stesso pallone e non c’erano i raccattapalle, anche questo inevitabilmente ha influito. Comunque non era questa la partita da vincere, restiamo in attesa delle decisioni future dopo lo stop del Coni».
“L’orientamento credo sia quello di fermarsi – le parole del presidente Augustoni –, siccome penso che si tratti di una lunga sospensione bisogna chiedersi se abbia poi senso riprendere il campionato in questo contesto. Non possiamo pensare di mettere a rischio la salute dei giocatori e dello staff tecnico”