Di Redazione
Nel 1994 Carlo Vanzina faceva uscire “Colpo gobbo a Milano”. Nello stesso anno nasceva Monica Gobbi, nuovo opposto del Volley Maniago Pordenone. Pescarese di nascita, dopo aver imparato i primi rudimenti del volley sotto la guida del padre allenatore è stata selezionata per il Club Italia, nel quale ha militato per 3 stagioni. Poi Sala Consilina (A2) e tanta B1 di alto livello: Bari, Alba, Castellanza, Aprilia (con Federica Gatta) e la promozione in A2 con l’ Helvia Recina Volley Macerata lo scorso anno. Proprio nella scorsa estate c’erano stati i primi contatti tra l’entourage gialloverde e l’opposta di 188 cm, che poi era finita nelle Marche.
Dopo esserci solo sfiorati lo scorso anno puoi vestire la maglia gialloverde. Quali sono le tue sensazioni?“Sensazioni sicuramente positive. Sono sempre alla ricerca di squadre motivate e ambiziose, e penso di aver trovato un team col quale poter raggiungere obiettivi importanti in B1.”
Il tuo curriculum dopo l’esperienza del Club Italia, segnala Sala Consilina (A2), e poi una lunga militanza in B1 tra Bari, Alba, Castellanza, Aprilia e Macerata. Come si è evoluto il gioco di Monica Gobbi in questo peregrinare per l’Italia? Quale ritieni sia il tuo maggior pregio tecnico e quale l’aspetto sul quale puoi ancora migliorare?“In questi anni ho migliorato tanto la costanza di gioco e la consapevolezza del significato della parola squadra. I miei fondamentali migliori son sicuramente la battuta e l’attacco.Penso che nel gioco, come nella vita non si smette mai di migliorarsi, per cui mi auguro di migliorare ancora su tutto e non su un singolo fondamentale!”
Quali sono le passioni di Monica fuori dal parquet?“La mia passione più grande è sicuramente la creatività! Sotto tutte le sue forme!” (ciò è testimoniato anche dal suo lavoro di grafica pubblicitaria, ndr)”
Cosa ti aspetti dalla prossima stagione? Vuoi dire qualcosa ai tuoi nuovi tifosi? “Dalla prossima stagione mi aspetto tanta determinazione! Non vedo l’ora di conoscere tutti, dallo staff, alla società e alle compagne! Penso che con la consapevolezza di un obiettivo grande comune si possano fare belle cose! Sui tifosi ci tengo a dire una cosa, vengo da un anno dove la tifoseria era il settimo giocatore, e devo dire che in alcuni casi ha fatto la differenza! Spero veramente di trovare un ambiente caloroso, e voglioso di sostenerci nelle gare! Quindi invito tutti a seguirci e a tifare per noi!”
(Fonte: comunicato stampa)