Il conto alla rovescia per l’inizio del campionato dell’UVMM sta per giungere al termine. Domenica 8 ottobre la squadra berica farà visita alla neo-retrocessa CBF Balducci HR Macerata, per disputare un primo match stagionale che si preannuncia scoppiettante e senza esclusione di colpi.
Le ragazze di Eraldo Buonavita arrivano all’atteso appuntamento dopo un precampionato nel complesso positivo. Nonostante qualche flessione fisica nel corso dei primi allenamenti congiunti e un’intesa tra le nuove arrivate, ben 10, che si sta pian piano affinando, l’Ipag Ramonda ha dimostrato che, quando alza i ritmi, riesce ad esprimere una pallavolo gradevole ed efficace.
A testimoniarlo, in particolare, i test contro due rivali del girone A del campionato di A2, Alta Fratte e Talmassons, entrambi vinti e che, a prescindere dal risultato, hanno riservato indicazioni preziose per coach Buonavita.
“Soprattutto contro Talmassons, chi è entrata dalla panchina ha dato risposte importanti. La nota positiva è che la squadra può fare profondo affidamento su ogni suo componente” dichiara l’allenatore novarese. “Si tratta di un ottimo segnale in vista della prima contro Macerata, che è tra le più accreditate per la promozione. Faremo di tutto per complicargli la vita“.
In effetti, la sfida che attende l’UVMM si prospetta piuttosto impegnativa. Il club arancio-nero, appena retrocesso in A2 dopo la prima stagione della sua storia in massima serie, ha cambiato molti elementi, confermando solo la capitana Alessia Fiesoli e la schiacciatrice Giorgia Quarchioni (attualmente infortunata), ma acquisendo profili di livello, che consentono senz’altro di sognare in grande.
Esempi lampanti sono l’opposta finlandese Piia Korhonen e la schiacciatrice lodigiana Alessia Bolzonetti, rispettivamente nona e dodicesima per punti realizzati nello scorso campionato di A2 e molto temibili anche in battuta. L’italiana, nel 2022/23, è stata la giocatrice più prolifica al servizio (ben 45 ace).
A queste si aggiungono atlete con esperienze in A1, come il libero Giulia Bresciani e la palleggiatrice Asia Bonelli, e altre che il campionato di A2 lo conoscono alla perfezione (le centrali Alessia Mazzon, Federica Busolini e Giada Civitico). Una squadra, dunque, di assoluto spessore, nelle mani di un tecnico che sa bene come centrare una promozione: Stefano Saja, artefice, l’anno scorso, dell’ascesa dell’Itas Trentino in A1.
I valori in campo saranno davvero elevati, ma, a rendere ancora più avvincente lo scontro tra Macerata e Montecchio, ci sono anche altri fattori. Il nuovo libero dell’Ipag Ramonda, Francesca Napodano, è una fresca ex della partita, mentre per la capitana Giorgia Mazzon, pure lei ex (a Macerata nel 2019/20), fronteggiare le arancio-nere significa giocare un sentitissimo derby del cuore. Tra le file della compagine marchigiana milita infatti la sua gemella Alessia.
“In passato ho già affrontato mia sorella e per me non è andata benissimo” racconta Giorgia. “Questa volta vorrei proprio riscattarmi. Sarà tosta, perché Macerata è forse la più forte della categoria. Ma noi abbiamo svolto un precampionato in crescendo e arriviamo a questo debutto preparate, tranquille e cariche: sono sicura che, se stiamo unite, possiamo fare bene”.
(fonte: Comunicato stampa)