Di Redazione
Questa la lettera del presidente di Montecchio, Presidente Giovanni Vencato:
Sono passati 3 anni da quando la Volley Castellana Montecchio ha fatto conoscenza della serie A e si sta preparando dopo tre anni di serie B di affrontare per la stagione 2020/21 nuovamente la serie A.
Neo promossa dalla stagione scorsa si sta vivendo un momento di grande soddisfazione per il risultato ottenuto essendo la Castellana la migliore squadra di tutta la serie B nazionale ed avendo avuto il diritto di essere integrata nel campionato di serie A.
Purtroppo quest’anno , con il problema COVID 19 , lo spirito festoso per il prossimo campionato si è ridimensionato e tutta la società nei suoi componenti si sente preoccupata sul come gestire questa situazione anomala per una attività sportiva. Le problematiche organizzative e il dispendio di risorse economiche per tutelare e garantire sicurezza agli atleti e sensibilmente aumentata. Tutti gli atleti e lo staff tecnico si devono sottoporre settimanalmente ai dei controlli di test e tamponi con certificazione medica, sono costi non preventivati al momento dell’iscrizione al campionato e non sappiamo se tutto questo può essere sufficiente per una serena e sicura partecipazione al campionato. E’ difficile relazionarsi con altre società , non si possono fare consulte o incontri per evitare assembramenti, ci si confronta solamente in video conferenze , non è soddisfacente operare in queste situazioni .
C’è anche un aspetto positivo per il lavoro svolto in questi anni dalla Castellana, l’inserimento di alcuni giovani del nostro vivaio che andranno a coronare il sacrificio in palestra in questi anni con la partecipazione al campionato di serie A di cui sette su 12 atleti sono frutto del vivaio. Sarà un campionato all’insegna della scoperta della qualità dei singoli , ragazzi che hanno dato soddisfazione nel settore giovanile. Sarà una squadra giovane con qualche “ anziano” e una età media sui venti anni.
Per la tutela e la sicurezza degli atleti prima e durante gli allenamenti si rispettano gli obblighi dei protocolli imposti dalla Fipav con la misurazione all’entrata in palestra e la sanificazione di tutte le attrezzature utilizzate per gli allenamenti, obbligo della mascherina per lo staff tecnico e i dirigenti che entrano in palestra. Giocare le partite a porte chiuse o con entrata limitata a pochi con relativi controlli non è gratificante, e noi rispettiamo tutte le direttive che ci vengono imposte.
Un augurio perché si possa risolvere a breve questa situazione che non si presenta nella maniera adeguata a una attività sportiva. W il Volley
(Fonte: comunicato stampa)
