Di Eugenio Peralta
“Salutate la capolista“: così i tifosi della Vero Volley Monza incitano la propria squadra, ed è forse in quel momento che ci si rende conto di come un bellissimo sogno si sia trasformato in realtà. La squadra di Eccheli stravince lo scontro diretto con la Gas Sales Bluenergy Piacenza, fino a questo momento imbattuta, e grazie alla contemporanea sconfitta di Trento si ritrova da sola in vetta alla classifica: siamo solo alla quinta giornata, ma si tratta comunque di un risultato straordinario.
Il successo di Monza è figlio di una prestazione superlativa in tutti i fondamentali, ma in particolare della capacità di lottare e sacrificarsi in seconda linea: se il primo set lo vince quasi da solo l’ispiratissimo Georg Grozer, dal secondo in poi salgono in cattedra muro e difesa, che frustrano tutte le velleità dei piacentini. Gli scambi lunghi, e sono tanti, se li aggiudica proprio tutti la Vero Volley, che si aggrappa alla serata magica di Donovan Dzavoronok (17 punti con il 64% in attacco e 3 muri) e alla regia oculata di Orduna, ma anche ai lampi di Davyskiba e Galassi.
Forte invece la delusione di Piacenza, che nel momento più importante si vede tradita dal suo terminale offensivo: Adis Lagumdzija paga forse l’emozione del ritorno da ex, chiudendo con soli 8 punti e il 24% in attacco. Ma Bernardi dovrebbe trovare la soluzione nella sua sterminata panchina e invece ottiene risposte negative un po’ da tutti: si salva giusto Thibault Rossard, l’unico che ha la pazienza necessaria per giocare sul muro avversario. Un esame di maturità che la Gas Sales Bluenergy dovrà decisamente ripetere.
I SESTETTI – Nessuna sorpresa nelle due formazioni iniziali: Eccheli conferma Orduna in regia, Grozer opposto, Galassi e Grozdanov al centro, Dzavoronok e Davyskiba in posto 4 e Federici libero. Sestetto tipo anche per Piacenza con i due ex Lagumdzija e Holt tra i titolari e la coppia Rossard-Recine come schiacciatori. Prima della gara la consegna a Georg Grozer del trofeo di MVP del mese di ottobre assegnato dalla Lega Pallavolo Serie A.
1° SET – Monza inizia alla grande con un ace di Davyskiba, a cui risponde subito Rossard. Due muri consecutivi di Lagumdzija e Holt portano avanti gli ospiti (4-5), ma è la Vero Volley a siglare il primo break dell’incontro con Dzavoronok e Davyskiba (7-5). Dura pochissimo, perché Recine ristabilisce la parità con l’ace del 7-7. Si lotta punto a punto con scambi durissimi: Cester, Recine e Holt rispondono colpo su colpo allo scatenato Grozer (13-13) e nemmeno i salvataggi di Orduna e Brizard dall’altra parte della rete bastano a sbloccare il punteggio.
Grozer chiude ancora uno scambio infinito, Rossard gli risponde con un doppio mani out (16-16). L’ingresso di Antonov in battuta si rivela azzeccato: lo schiacciatore mette a segno l’ace del 18-19 e, dopo il time out chiesto da Eccheli, Grozer manda out per il break piacentino. Ci pensano però Dzavoronok e Davyskiba a ristabilire immediatamente la parità (20-20). Il Video Check premia ancora Dzavoronok e poi il muro di Davyskiba porta Monza sul 22-20, costringendo Bernardi allo stop. Al rientro Grozer firma il più 3 e, ancora con l’aiuto del check, Davyskiba si procura 3 set point (24-21). Brizard annulla il primo, sul secondo chiude il solito Grozer per il 25-22.
2° SET – La reazione di Piacenza arriva forte e chiara: Recine firma il primo break sul 3-5, Lagumdzija e Rossard portano il punteggio sul 4-8. Monza fatica più del solito in attacco e allora alza il ritmo a muro e in difesa, ricucendo dal 5-9 all’8-9 grazie a Galassi e Dzavoronok. Bernardi ferma il gioco e getta nella mischia Stern, ma la rimonta si completa sull’11-11 ancora con Dzavoronok. Nel punto a punto che segue la Vero Volley trova anche il doppio vantaggio con il muro vincente di Galassi (16-14), ma Brizard ristabilisce subito la parità.
Sale in cattedra Dzavoronok con due attacchi consecutivi per il nuovo tentativo di fuga monzese (19-17), e stavolta è quello buono: Bernardi ferma il gioco sul 20-18, ma al rientro Grozer lo punisce ancora con l’attacco del più 3. Dzavoronok tiene avanti i suoi e un gran muro di Grozdanov su Stern vale 4 set point per i padroni di casa. L’errore di Davyskiba cancella il primo, poi Recine sbaglia la battuta consegnando il 25-21.
3° SET – Torna in campo dall’inizio Lagumdzija, che si presenta subito con un attacco vincente. Ma nonostante l’ace di Rossard (2-3) è sempre Monza la squadra più concreta: il tocco vincente di Orduna e l’ace di Grozer costruiscono il pesante break del 6-3. Entrano anche Pujol e Antonov nelle file di Piacenza, la Vero Volley resta avanti (8-5) e il bel botta-risposta tra Rossard e Galassi si chiude con un muro dell’italiano sul francese per il massimo vantaggio (11-7).
Galassi va ancora a segno in attacco, Bernardi ferma il gioco, ma l’azzurro è “on fire” e al rientro realizza anche un ace, seguito dal muro di Dzavoronok per il 14-8. Russell è la mossa della disperazione del tecnico piacentino, ma ci pensa Grozdanov a sigillare definitivamente il vantaggio con due “monster block” (17-10). Piacenza prova a recuperare qualche punto con i muri di Holt e Lagumdzija (17-13) ma è il canto del cigno: Grozdanov e Davyskiba fanno il vuoto (20-14). Il finale è una cavalcata trionfale per Monza, con l’ace di Davyskiba che vale 8 match point e l’errore in battuta della Gas Sales a far scattare la festa (25-17).
Vero Volley Monza-Gas Sales Bluenergy Piacenza 3-0 (25-22, 25-21, 25-17)
Vero Volley Monza: Grozdanov 6, Karyagin ne, Calligaro, Dzavoronok 17, Orduna 1, Federici (L), Galliani ne, Grozer 18, Galassi 7, Beretta, Mitrasinovic ne, Davyskiba 10, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.
Gas Sales Bluenergy Piacenza: Lagumdzija 8, Russell 1, Recine 6, Stern 2, Brizard 1, Antonov 2, Rossard 10, Scanferla (L), Cester 3, Pujol, Holt 5, Tondo (L) ne, Caneschi, Catania. All. Bernardi.
Arbitri: Piana e Cesare.
Note: Spettatori 930. Monza: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, attacco 52%, ricezione 38%-18%, muri 9, errori 22. Piacenza: battute vincenti 3, battute sbagliate 11, attacco 32%, ricezione 53%-29%, muri 7, errori 16.