Di Redazione
Il Presidente di Trentino Volley Diego Mosna è stato ospite lunedì sera di “RTTR Volley”, la settimanale trasmissione televisiva trasmessa da RTTR – media partner gialloblù. Ecco alcuni dei passaggi più interessanti dell’intervista realizzata dalla conduttrice Sara Ravanelli.
ATTESA. “Stiamo vivendo le giornate che ci separano dalla Finale di Champions League con grande trepidazione e continuando a lavorare sodo. La squadra si allena tutti i giorni duramente, perché sa che si gioca un’intera stagione che, a seconda del risultato, può essere archiviata in un modo o nell’altro. Parlo ovviamente più da tifoso che da Presidente, ma è ovvio che teniamo moltissimo a questa Coppa”.
PLAY OFF SCUDETTO. “Ho smaltito in parte la delusione dell’eliminazione in semifinale, anche perché va detto che ci siamo trovati di fronte ad una grande Lube, che è riuscita a metterci all’angolo con la sua compattezza e la sua forza fisica, tecnica e tattica. Si è dimostrata superiore in almeno due partite, meritando il passaggio del turno. Civitanova rimane la favorita, ma la vittoria di gara 2 per Perugia rende tutto decisamente più incerto”.
KEDZIERZYN-KOZLE. “E’ una squadra molto compatta e mai doma, forse con nomi di minor spicco rispetto alla nostra, ma che in Polonia aveva vinto tanto negli ultimi anni. La sconfitta nella Finale Scudetto della PlusLiga di domenica potrebbe averle tolto qualche certezza, ma anche aver offerto più motivazioni e desiderio di riscatto. Ha dato filo da torcere a grandi squadre, come dimostra il quarto di finale proprio con Civitanova, difende molto, ma sono sicuro che sia alla nostra portata”.
PUBBLICO. “Al momento attuale non sappiamo ancora se sarà possibile far vedere dal vivo la Finale di Verona a qualche centinaia di persone; me lo auguro, anche perché gli spazi all’interno del palazzetto lo consentirebbero. Proprio domenica ho rivisto su Trentino Volley Tv le immagini della nostra prima vittoria in Champions League, nel 2009 a Praga, e a distanza di anni credo che lo spettacolo sia stato non solo in campo ma anche sugli spalti con quelle migliaia di tifosi trentini arrivati a seguirci. Qualcosa di simile, ma ancora con numeri maggiori, successe poi a Bolzano nel 2011: una macchia gialla indimenticabile. L’assenza del pubblico durante questa stagione è stata una componente negativa pesante anche per il bilancio; avevamo la speranza di poter far entrare i tifosi alla BLM Group Arena almeno nei Play Off Scudetto; questo non è accaduto e fa male”.
MICHIELETTO. “E’ l’ennesimo talento prodotto dal nostro vivaio che calca i campi del massimo campionato e che ci apprestiamo a consegnare alla Nazionale. Ne andiamo fieri ma sentiamo anche la responsabilità. Trentino Volley continua ad esprimere grandi qualità nel proprio settore giovanile e credo che anche molti altri club dovrebbero agire in maniera simile per il bene della pallavolo italiana”.
CHAMPIONS LEAGUE. “Da sempre sembra essere una manifestazione in cui riusciamo a dare il meglio di noi e anche il percorso svolto durante questa edizione, molto più lungo delle principali avversarie visto che siamo partiti dai turni preliminari, dimostra quello che dico. Abbiamo vinto dodici delle tredici partite giocate e l’unica sconfitta è arrivata a Perugia dopo che avevamo già staccato la qualificazione alla Finale, quindi assolutamente ininfluente. La squadra è stata preparata benissimo a questo percorso e ha saputo reagire nei momenti difficili. Aver staccato la qualificazione alla prossima edizione è un traguardo importante che fa già pendere l’ago della bilancia stagionale dalla parte positiva”.
(Fonte: comunicato stampa)