Di Redazione
Sono Baylor, Wisconsin, Minnesota e Stanford le quattro partecipanti alla Final Four del campionato NCAA femminile americano che comincerà domani notte alla PPG Paints Arena di Pittsburgh con la prima semifinale tra Wisconsin e Baylor. Nonostante i tempi tra le ultime gare decisive del bracket e la Final Four siano strettissimi ci si attende il sold out. La prevendita era andata estremamente bene e dopo gli ultimi risultati decisivi ha avuto un ulteriore impulso.
Baylor, testa di serie #1 del tabellone dopo una stagione assolutamente strepitosa, conferma la sua consistenza battendo Washington 3-1 e dimostrando che le critiche di avere un unico vero punto di forza nella devastante consistenza di Yossana Pressley sono in parte ingiustificata. La squadra ha dimostrato di sapere trovare buone soluzioni offensive anche al centro e di sapersi difendere bene quando Washington, soprattutto nel corso del secondo set, l’ha messa in difficoltà. Certo, Yossiana “Yoghi” Pressley sa essere incontenibile: 24 punti, 0.512 di efficienza offensiva e si conferma la giocatrice più attesa delle finali di questa edizione. Finisce 3-1 (25-20, 21-25, 25-19, 25-18) e per Baylor è una ‘prima volta’. Non era mai accaduto che gli Orsi riuscissero ad arrivare a una Final Four di Volley.
Wisconsin aveva un bracket abbastanza favorevole e l’unico elemento di vera difficoltà era Nebraska, una squadra esperta e con ottime individualità. Le Badgers lo liquidano con un secco 3-0 (25-18, 25-22, 25-21) confermando la propria superiorità stagionale (tre vittorie in altrettante partite sulle Huskers). Partita comunque più intensa e combattuta di quanto non faccia pensare il risultato finale con Nebraska che per lunghi tratti si è anche ritrovata in vantaggio senza tuttavia riuscire mai a dare continuità alla sua azione offensiva.
Anche Minnesota non ha avuto difficoltà a eliminare dai giochi la matricola Louisville, battuta 3-0 (25-21, 25-14, 25-16); un bel riscatto le Gophers che lo scorso anno erano state battute sul più bello contro ogni pronostico da Oregon. Decisiva Adanna Rollins in una partita che vede Minnesota soffrire soprattutto nel primo set per poi prendere progressivamente le distanze con sempre maggiore autorevolezza.
Nessuna sorpresa anche da parte delle campionesse in carica di Stanford che battono Penn State 3-0 (25-22, 25-15, 25-17) e si candidano a difendere il titolo vinto lo scorso anno. Stanford nel primo set balbetta, almeno inizialmente e si ritrova sotto di sei punti (13-19). Poi si sveglia Kathryn Plummer e la partita cambia completamente grazie ai 24 punti dell’opposto e a una splendida prova offensiva di Madeleine Gates , 11 attacchi a segno, 0.733 di efficienza.
(Fonte: NCAA.com)