Di Redazione
Entra nel vivo la stagione della NCAA maschile, con diversi giocatori italiani impegnati. Davide Gardini si conferma leader indiscusso della sua Brigham Young University, ma è una stagione decisamente al di sotto delle aspettative per la BYU, in cui milita anche Alessandro Gianotti, che attualmente ha un record di 8 vittorie e 14 sconfitte. Nonostante i 27 punti di un superlativo Gardini, la numero 12 del ranking nazionale Stanford ha avuto la meglio sui Cougars per 3-2 (25-19, 27-25, 23-25, 20-25, 24-22). Il quinto set, terminato 24-22, è uno dei più lunghi mai giocati in casa BYU.
Michele Bascapè e i compagni di squadra dell’American International College (record 2-17) hanno commesso un passo falso nel finale di stagione contro la Long Island University (10-14) di Gioele Iacono, che si aggiudica quindi il derby italiano. Record stagionale per Matteo Miselli, che ha totalizzato 26 punti nell’ultimo match della regular season: purtroppo, la sua prestazione non è bastata alla Belmont Abbey, che ha ceduto a Erskine un match decisamente combattuto, finito 3-2 (25-19, 21-25, 17-25, 25-11, 15-13).
Sconfitta con onore per il New Jersey Institute of Technology (13-10). Gli 11 attacchi vincenti di Alessandro Negri permettono al NJIT di giocarsela quasi alla pari con un team ai vertici del ranking nazionale, Penn State (22-3). Alessandro e compagni perdono 3-0, ma il risultato inganna: la partita è molto combattuta, come dimostrano anche i parziali (25-23, 25-19 e 25-21). Anche il St.Francis College Brooklyn di Andrea Lancianese si arrende a Penn State (ranking nazionale #3), università che punta alla vittoria finale del campionato.