Nella maratona tra le prime della classe è Casarano a spuntarla al tie break contro Massa

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Di Redazione

Profumo di categoria superiore al Palatigliana: si affrontano le prime due della classe in una sublimazione tecnica che mantiene il pubblico con il fiato sospeso fino all’ultimo punto.

Scambi prolungati, recuperi mozzafiato ed attacchi chirurgici dove non c’è spazio per la paura. Da una parte la capolista Folgore Massa, reduce da una striscia di 10 vittorie di fila in campionato, e vogliosa di mettere da parte il ko al tie-break rimediato sabato scorso in Coppa Italia a Letojanni.

Dall’altra invece Casarano, che di successi consecutivi ne ha inanellati ben 7, e punta a dare un segnale forte alla diretta concorrente per il primo posto.

Alla Folgore non bastano i 27 punti di Lugli per avere la meglio su un avversario coriaceo, abile a restare sempre mentalmente in partita, gestendo con sagacia i momenti di difficoltà per poi venir fuori alla distanza.

La Folgore si aggiudica il primo set grazie all’intensità al servizio di Ferenciac e Lugli, con Baldari che fatica maledettamente a contenere in ricezione le sassate delle bocche da fuoco biancoverdi. Tanti errori nel secondo con Casarano che pareggia i conti accelerando nelle battute finali, mentre ai padroni di casa non è sufficiente un vantaggio di +2 (20-18) per contenere il ritorno pugliese con Bolla incontenibile in banda.

8 punti di Lugli spianano la strada al ritorno di Aprea e compagni, che approfittano dell’eccessivo nervosismo casaranese (2 rossi) per forzare il quinto set e decidere la contesa al tie-break. Sul più bello la Folgore cala, subendo un netto 5-15 che regala a Casarano 2 punti preziosissimi. Il primo ko interno stagionale non va però ad incidere eccessivamente: i pugliesi accorciano restando a -1 in classifica, raggiunti da Galatina che si sbarazza di Marigliano in 4set.

Coach Nicola Esposito parte con Gianpio Aprea in cabina di regia con Lugli opposto, Ferenciac e Borghetti in banda, Sartirani e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Fabrizio Licchelli con Laterza/Bolla, Garofalo/Baldari, Scrimieri/Muscarà, Barone libero.

PRIMO SET. Sartirani risponde subito a Bolla (1-1), quindi Borghetti chiude con un mani fuori dopo il tentativo di tap-in griffato Deserio (2-2). Ferenciac va a segno in pipe dopo la ricezione approssimativa di Baldari, quindi Borghetti sale in cielo per sbattere la porta in faccia a Bolla (4-2). Borghetti ancora a bersaglio, Garofalo incrocia out, mentre l’ace di Deserio su Baldari spedisce la Folgore a +4 (8-4). Lugli trova il block-out, doppia di Laterza (10-5), Casarano accorcia ma è subito ricacciato indietro da un primo tempo siderale di Sartirani, seguito dall’attacco slash di Lugli a botta sicura (13-7). Gli ospiti chiedono la sospensione tecnica, ma non basta per invertire la rotta. Lugli sale sul muro ed attacca in posto 6, quindi dopo aver contenuto su Bolla e Baldari, è lo stesso martello pugliese a doversi arrendere alla presa tentacolare di un Lugli presente e concentrato (15-8).

Baldari non trova il campo dai 9 metri, capitan Aprea abbandona la precisione scegliendo la potenza, Ferenciac esulta dopo aver messo a segno un diagonale strettissimo in precario equilibrio (19-11). Sembra fatta ma Casarano piazza un break pesante (0-5), Lugli attacca out, mentre Bolla e Baldari provano a limitare i danni (21-16). Non c’è sosta. I pugliesi accorciano pericolosamente (21-19) ma Garofalo serve in mezzo alla rete, e poi il monster block di Sartirani su Baldari porta la Folgore a un passo dal parziale (23-19). Bolla cerca un attacco in parallela ma spedisce il pallone di poco oltre la linea di fondo (24-19). Al secondo tentativo un’invasione porta la Folgore avanti (25-20).

SECONDO SET. Subito block-out di Lugli dopo un altro attacco contenuto da Varone, Casarano passa avanti con un muro su Borghetti (2-3), ma un primo tempo ad altissima velocità di Deserio ed un lob delizioso di Borghetti riportano la Folgore in vantaggio (4-3). Break pugliese (4-6), quindi gli uomini di coach Esposito rifiatano con 3 errori di fila dai 9 metri di Garofalo, Scrimieri e Bolla (7-8). Lugli attacca in lungolinea ma la palla esce di un nulla, Garofalo attacca out mentre Borghetti passa sfondando le mani del muro (10-11). Aprea copre su Garofalo, quindi l’attacco sontuoso di Lugli da seconda linea vale il punto del 12-12. Magia no-look di Aprea sulla ricezione di Ferenciac, Scrimieri sbaglia ancora in battuta, poi Ferenciac scarica un tracciante che cade in zona 6 (15-15).

Lugli passa al secondo tentativo, quindi sulla pipe siderale del sorpasso (17-16) il coach pugliese chiama subito la sospensione tecnica. Al rientro Ferenciac dai 9 metri non trova il campo, Denza non riesce ad opporsi al servizio di Muscarà, e stavolta è il mister Nicola Esposito ad interrompere le ostilità per riordinare le idee (17-18). Lugli scardina il muro, Scrimieri salva come può su Deserio, ma Borghetti trova il mani fuori ed è 19-18. Deserio replica a Garofalo (20-19), ma poi gli ospiti tornano nuovamente avanti con Baldari (20-21). Ancora time-out. Bolla martella, Baldari va di fino (20-23), ma c’è subito la reazione di Deserio e poi il colpo mortifero di Lugli dopo aver contenuto due volte le bordate di Bolla (22-23). Ultima sospensione chiamata da Licchelli, Scrimieri va a segno centralmente e poi Muscarà chiude il parziale sbarrando la strada a Ferenciac (22-25)

TERZO SET. Proteste rossoblù sull’attacco out di Garofalo che provocano anche un cartellino giallo, sfonda Bolla, poi Scrimieri vince il duello sotto rete con Sartirani (1-2). Bolla non perdona, slash di Scrimieri (2-4) ma è subito controbreak Folgore: gran difesa di Aprea su Scrimieri, Lugli sale in cielo ed in sospensione mette giù un siluro direttamente all’incrocio delle righe. L’opposto biancoverde si ripete in diagonale (5-4), Scrimieri non trova il campo dai 9 metri, incanta Aprea con un gioco di prestigio sotto rete, quindi Ferenciac rimette la freccia premiando un preciso bagher di Sartirani (9-8). Il batti e ribatti è tambureggiante: Garofalo martella, Muscarà fa ace ed il primo tempo di Scrimieri porta Casarano al massimo vantaggio (10-12).

La Folgore non molla ed il capovolgimento di fronte è immediato: Sartirani giganteggia nei 3 metri, Borghetti mette le mani in faccia a Garofalo e poi ci mette nuovamente lo zampino a ricompensare la gran difesa di Ferenciac, quindi slash a firma Deserio per il 14-12. Lugli risponde a Bolla, Scrimieri attacca in rete e Deserio è attento nel firmare un primo tempo da urlo (17-14). Non c’è un attimo di sosta: Bolla passa tra le mani del muro, e poi trova un ace fortunoso grazie all’aiuto del nastro (17-16), Ferenciac trova in controtempo una traiettoria impossibile (18-16) ma Casarano impatta sul 18-18 con due muri di fila (18-18). Lugli passa al secondo tentativo, il muro biancoverde sporca l’attacco di Muscarà e poi Lugli va a segno con un missile di potenza impetuosa (20-18). Casarano reagisce e riporta il parziale in parità, Lugli va a segno da zona 4, quindi Bolla e Scrimieri ribattono di rabbia (21-22). Bolla replica a Lugli (22-23), coach Esposito ferma tutto per definire le ultime strategie, ma al rientro Casarano si guadagna 2 set-point (22-24). Garofalo spreca il primo servendo in mezzo alla rete, ma ci pensa Bolla a chiudere il parziale sul 23-25.

QUARTO SET. Ferenciac subito a segno da zona 4, quindi gran difesa di Denza su Garofalo ed un’incomprensione tra Laterza e Muscarà porta la Folgore sul 2-0. Sartirani trova il net dai 9 metri, Ferenciac forza ma non trova il campo, poi Lugli sale sul muro per trovare la bordata del 3-2. Ancora Lugli risponde da seconda linea a Garofalo (4-3), ma poi Casarano trova un break pesante e vola sul 4-6. Borghetti affonda in parallela esterna dopo una gran difesa di Denza, Baldari si fa sentire, ma poi è la Folgore a tentare l’allungo. Scrimieri serve lungo, Baldari e Bolla sono imprecisi in attacco e le vibranti proteste casaranesi spingono il primo arbitro ad estrarre il cartellino rosso (9-7). Sartirani sovrasta tutti nei 3 metri, quindi monster block di Lugli su Bolla per il punto dell’11-8. Coach Licchelli ferma tutto, Ferenciac trova un prezioso mani fuori (12-9), ma Casarano fa valere tutta la propria esperienza ed in un attimo pareggia i conti con Bolla e Scrimieri (12-12).

Mister Esposito ferma tutto per dare qualche preziosa indicazione ai suoi uomini: Ferenciac trova un attacco fotonico e Lugli dai 9 metri ottiene il +2 con una palla che atterra esattamente sulla riga di fondo (14-12). Lugli cerca e trova le mani del muro, quindi la Folgore ricostruisce dopo la gran difesa su Bolla, e Lugli chiude lo scambio con un siluro lungolinea (16-13). Garofalo sbaglia dai 9 metri, quindi Nicola Esposito inserisce Miccio per Deserio così da sfruttare un pizzico di imprevedibilità al servizio, Borghetti trova il mani out del muro, Casarano protesta eccessivamente ed è ancora cartellino rosso: 19-15. I costieri si caricano e diventa un monologo biancoverde. Bolla è impreciso dai 9 metri e poi fallisce anche l’attacco successivo (21-16), Licchelli chiama time-out per spezzare il ritmo, ma tale strategia non sortisce gli effetti sperati. Lugli chiude uno scambio lunghissimo, Borghetti trova un ace all’incrocio (23-16), Bolla prova a reagire, ma Borghetti in pipe e la bomba di Lugli (25-17) consegnano al match il giusto epilogo al tie-break (25-17).

QUINTO SET. Aprea va da Lugli, che inventa una traiettoria diagonale strettissima per rispondere subito a Bolla (1-1). Baldari e Bolla scavano un piccolo solco (1-4), Ferenciac prova a reagire di pura rabbia, ma Bolla sale ancora in cattedra ed in un attimo è 2-6. Coach Esposito ferma tutto, Ferenciac bombarda da zona 4, Scrimieri mette le mani in faccia a Borghetti e l’attacco out di Lugli allarga ulteriormente il gap (3-9). Il mister costiero prova a cambiare la diagonale palleggiatore/opposto inserendo Miccio e Grimaldi per Aprea e Lugli, mentre Garofalo piazza subito un monster block su Deserio (3-10). Muscarà trova anche l’ace, Grimaldi replica con un preciso attacco sulla riga (4-11), quindi entra L. Esposito per disporre di maggiore potenza al servizio, ma la sfera si infrange sul net. Grimaldi va ancora a segno ma non basta, Bolla non trova opposizione ed il primo match-point lo concretizza Baldari (5-15).

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – LEO SHOES CASARANO 2-3 (25-20, 22-25, 23-25, 25-17, 5-15)

SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 3, Lugli 27, Ferenciac 11, Borghetti 12, Sartirani 5, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Miccio, Grimaldi 2, L. Esposito. N.e.: Della Mura, Pontecorvo (L). All: N. Esposito

Ace: 3. Battute Sbagliate: 12. Errori: 27. Muri: 5

(Fonte: comunicato stampa)

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