Di Dania Tuccillo
Da quando il mondo della pallavolo è fermo, le società si sono dovute reinventare: tra sessioni di allenamento individuale, simpatiche challenge tra componenti di una squadra e tornei virtuali. E’ il caso anche di Net Volley Cinisello, squadra di Cinisello Balsamo, alle porte di Milano, facente parte del Vero Volley Network.
La presidente, Roberta Valente, ed il suo staff hanno ideato un torneo intitolato #iorestoacasa, composto da 8 diverse challenge, e aperto a tutte le squadre di Net Volley. Partendo da un “Quizzone“, si passa poi all’ideazione di un saluto prepartita idoneo alle misure restrittive date dall’emergenza sanitaria, alla “Carta igienica challenge” in cui bisogna palleggiare con un rotolo, per arrivare poi alla creazione di una “Quarantena song“. Quest’ultima sfida chiedeva alle atlete di comporre, e poi cantare, una canzone che raccontasse il delicato momento che si sta vivendo. A vincere il contest, l’Under 18 eccellenza che ha messo in musica, sulla base di Tesla – Capo Plaza, i suoi pensieri riguardo il coronavirus. Noi di Volley News abbiamo intervistato Roberta Valente, per farci raccontare come è nato il progetto.
“Abbiamo organizzato un torneo virtuale, aperto a tutte le 12 squadre del giovanile, con due settimane di tempo per poter inviare i video. Il premio è una t-shirt particolare per gli allenamenti della prossima stagione. Prendere una canzone e cambiarne il testo è una delle sfide. Il gruppo dell’Under 18 eccellenza si è impegnato particolarmente, ed il risultato è molto simpatico”.
La frase iniziale della canzone, “Mi manca la mia palestra, la pallavolo sempre nella testa”, lancia un messaggio molto forte.
“La nostra Under 18 eccellenza è il gruppo che forma anche la serie D. Sono atlete abituate a passare molto tempo in palestra, per loro è una passione ma anche un sacrificio. Gli allenamenti a casa sono utili per mantenere il gruppo, vedersi togliere il tempo passato in palestra è un’altra cosa. Penso abbiano reso l’idea con il testo”.
A proposito di mantenere il gruppo, come hanno risposto le ragazze all’iniziativa del torneo virtuale e ad eventuali sessioni di allenamento in videochiamata?
“Non pensavo, ma quasi tutti i gruppi partecipano molto volentieri. Ci possono essere interferenze con le lezioni scolastiche online, o altri impegni che subentrano, ma nel complesso il risultato è ottimo. Con i gruppi agonistici abbiamo anche tre impegni a settimana, ci teniamo in collegamento. Poi, appunto, con queste challenge il rapporto tra le ragazze è mantenuto anche dalla loro necessità di sentirsi per organizzarsi. I gruppi hanno partecipato attivamente al torneo; ad esempio, tra le varie challenge ve ne è una che chiede di mettersi in contatto con un giocatore professionista e farsi fare una dedica. Ad oggi, abbiamo 35 video dediche, tra cui Giannelli e Abdel-Aziz; è stata una piacevole sorpresa. E’ anche un modo per avere un messaggio da parte di questi campioni.”
Quali sono le altre challenge che compongono il torneo #iorestoacasa?
“C’era il quizzone su varie cose, come musica, volley e cultura generale. La canzone da modificare, come quella dell’Under 18 eccellenza. Poi ancora, fare un video in cui ogni ragazza svolgeva un esercizio fisico e nominava poi una compagna o un dirigente o un allenatore, per poi montarlo insieme. C’era anche la sfida con la carta igienica, per chi faceva più palleggi o bagher, le video dediche dei campioni e il saluto pre partita in stile quarantena”.
Parlando del futuro, avete già qualche idea sulla ripresa?
“Siamo in attesa di sapere cosa decide la Federazione riguardo al rientro. Io credo che per noi società dilettantistiche i tempi saranno un po’ più lunghi del 18 maggio. In questi giorni abbiamo avuto un incontro proprio con la Federazione per organizzare un protocollo di rientro; sicuramente l’igienizzazione delle palestra e il disinfettare le attrezzature. Ma non so se sarà previsto l’uso di mascherine e altri dispositivi. Magari permetteranno gli allenamenti all’aperto, per il momento non si hanno ancora indicazioni. La speranza è di poter, per giugno, fare una coda di stagione in palestra o almeno all’aperto. Noi di Net Volley abbiamo due palestre, una che gestiamo noi e una di un privato, più delle palestre scolastiche. Diventa difficile perchè sono tutti impianti comunali: è il comune a decidere di aprire e li apre tutti insieme. Il nostro comune, Cinisello, ancora non si è espresso a riguardo”.
Ecco la canzone vincitrice del torneo #iorestoacasa, composta e cantata dall’Under 18 eccellenza di Net Volley Cinisello.