Ngapeth è innocente: cadono le accuse per la rissa sul treno

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Di Redazione

Prosciolto dalle accuse: Earvin Ngapeth, che nell’aprile del 2016 era stato condannato a tre mesi di prigione per un’aggressione a un controllore delle ferrovie francesi, è stato scagionato dalla Corte di Parigi. La decisione riguarda le ferite che il dipendente delle ferrovie lamentava, un’abrasione sotto l’occhio destro e un taglio di circa sette millimetri sullo zigomo: il giudice ha stabilito che nonostante il controllore sia stato ricoverato al pronto soccorso e ritenuto guaribile in quattro giorni, queste ferite non risulterebbero frutto di un’aggressione intenzionale ma sarebbero state del tutto involontarie. A causa di quanto accaduto il treno era stato fermato e il traffico ferroviario era risultato in ritardo e irregolare per alcune ore.

L’avvocato di Ngapeth si è detto soddisfatto: “Ero certo  che la giustizia avrebbe stabilito l’esatto ordine delle cose e che quanto era stato riportato da alcuni media e social network fosse del tutto sproporzionato rispetto alla realtà.” In precedenza Ngapeth era stato prosciolto anche dalla Corte di Appello di Montpellier per una rissa avvenuta in una discoteca nell’estate del 2013.

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