Di Roberto Della Corna
La Vero Volley Milano non concede sconti neanche a Santo Stefano e regola con un netto 3-0, pur senza la febbricitante Davyskiba, una E-Work Busto Arsizio scesa in Brianza sicuramente con altre ambizioni dato il momento positivo che stava attraversando. Prestazione alquanto deludente per le bustocche che, unita alla superiorità oggettiva delle avversarie, ha fatto sì che la gara durasse poco più di un’ora e un quarto. Questo nulla toglie alla potenza di Milano, la quale ha ricordato nuovamente di che pasta sia fatta e gli obiettivi che pone in essere in questa stagione.
Stysiak MVP e trascinatrice per le sue (23 punti col 62% in attacco), servita alla perfezione dalla solito Orro. Muro (11) e battuta (7), poi, hanno fatto il resto. Dalla parte di Busto, invece, non è bastato il giusto piglio arrivato solamente nel terzo set ed all’unica nota positiva derivante da Omoruyi. L’E-Work, complice questa sconfitta e la contemporanea vittoria di Cuneo al tie-break contro Novara, perde l’ottavo posto appena conquistato, dicendo definitivamente addio alla Coppa Italia.
La cronaca:
Gaspari sceglie in partenza Orro-Stysiak, Folie-Stevanovic, Sylla-Larson e Parrocchiale libero; mentre Musso risponde con il 6+1 formato da Lloyd-Montibeller, Olivotto-Zakchaiou, Degradi-Omoruyi più Zannoni libero.
Inizio sprint per la Vero Volley che doppia subito le bustocche sull’8-4 con il diagonale di Sylla, per poi continuare la propria azione innescando Larson, che, con il suo mani-out porta il 10-4 all’Arena e costringe Musso a spendere entrambi i propri time-out nell’arco di pochi minuti. Busto sembra tramortita ed incapace di reagire. Il servizio vincente di Stevanovic vale il 13-5, ma una tripletta biancorossa tiene in vita le ospiti: 13-8, Omoruyi. Milano vede il pericolo e prende le dovute precauzioni. Folie mura le avanzate della E-Wokrk sul 18-10, imitata a dovere da Stysiak poco dopo: 20-12. Degradi tenta una reazione per le sue col block-out del 20-15 che invita Gaspari ad interrompere le ositilità, con i 30″ che sortiscono l’effetto sperato. Sylla riprende il discorso (22-17), poi la battuta fuori di Degradi lo finisce: 25-19.
Le squadre non cambiano il proprio aspetto nel secondo set e l’avvio è equivalente alla fine del precedente. Un quadruplo muro eretto dalla ditta 3S formata da Sylla, Stysiak e Stevanovic porta il 7-2 sul tabellone, alla quale cerca di arginare Degradi con lo stesso fondamentale: 9-5. Larson spara la doppietta sul 12-5 e manda Musso al tempo, senza che questo sortisca effetto alcuno. Stysiak trascina le sue al 19-9, con la stessa che si replicherà doppiamente in pochi istanti, portando la sua squadra al 2-0: 25-13.
Dopo il pari in apertura al 5, Milano trova il break di vantaggio grazie ad un doppio assist involontario di Omoruyi, che manda fuori due palloni consecutivi: 8-5 e discrezionale Musso. Stysiak fa lo stesso sull’8-8 e permette alle ospiti di rientrare, poi Stevanovic ritrova il +2 perduto pocanzi grazie al suo punto dai 9 metri: 12-10. Montibeller non vuole essere da meno e firma anch’essa l’ace del pari al 12, poi anche capitan Orro si iscrive al registro dei servizi vincenti alla voce 15-12, che porta la panchina ospite alla nuova interruzione. La Vero Volley prende coraggio e con lei Stevanovic che pone la firma prima sul 19-14 che spezza le gambe alle bustocche e poi sul 23-16. Il punto conclusivo, infine, porta ancora il suo accento: fast del 25-18 e 3-0 finale.
Magdalena Stysiak: “È stata una bella vittoria, importante per noi, soprattutto per come è arrivata. Finalmente abbiamo giocato da grande squadra, con tanta potenza, energia e tanti sorrisi. Finiamo questo girone di andata con questi bei tre punti e dobbiamo lavorare ancora molto perché possiamo crescere. Oggi mi è piaciuto tutto, visto che siamo riusciti a contenere una ottima squadra come Busto Arsizio. Abbiamo spinto in battuta, in attacco, difeso tanto. Siamo state davvero bravissime“.
Rossella Olivotto: “Questa sera non siamo riuscite ad esprimere il nostro gioco. Eravamo un po’ scariche, sapevamo che Monza è una squadra fortissima, dovevamo partire meglio al servizio per metterle in difficoltà e staccare la palla da rete ma non ci siamo riuscite. Ci dispiace perché eravamo venute qui con un altro intento, giocare una buona pallavolo come stavamo facendo nell’ultimo periodo. Ora mi aspetto un girone di ritorno in cui potremo dire la nostra e fare meglio rispetto all’andata“.
Marco Musso: “Non abbiamo assolutamente interpretato la partita per come l’avevamo preparata e per come ci siamo allenati: la necessità di stasera era quella di aggredire di più Monza sul fondamentale del servizio e della difesa, perché sapevamo che a muro sarebbe stato complicato, specie con la palla in mano. Detto questo Monza non ci ha mai permesso di entrare in partita, giocando tutti e tre i set alla massima velocità possibile, al netto di quello che noi abbiamo permesso loro di fare. Ora ci sarà qualche giorno in cui lavorare e in cui recuperare qualche situazione fisica precaria. Credo che la seconda parte della stagione abbiamo molto di buono da dirci tra campionato e CEV. È comunque un 3-0 che dispiace, perché non siamo questi, e che ci deve insegnare che non possiamo mai permetterci di fare meno se vogliamo competere“.
Vero Volley Milano-E-Work Busto Arsizio 3-0 (25-19, 25-13, 25-18)
Vero Volley Milano: Orro 4, Larson 9, Folie 6, Stysiak 23, Sylla 9, Stevanovic 9; Parrocchiale (L). Ne. Martin, Camera, Begic, Thompson, Rettke, Negretti (L), Candi. All. Gaspari.
E-Work Busto Arsizio: Degradi 5, Zakchaiou 7, Lloyd, Omoruyi 10, Olivotto 3, Rosamaria 12; Zannoni (L). Monza, Stigrot. Ne. Battista, Lualdi, Colombo. All. Musso.
Arbitri: Piperata Gianfranco, Florian Massimo.
Note: Spettatori: 2879. Durata set: 26′, 22′, 23′. Tot. 1h18′. Vero Volley Milano: battute vincenti 7, battute sbagliate 8, muri 11, errori 13, attacco 47%. E-Work Busto Arsizio: battute vincenti 2, battute sbagliate 6, muri 5, errori 15, attacco 33%
