Di Redazione
Continua a tenere banco il futuro di Matey Kaziyski alla Calzedonia Verona. Dalla fine del campionato si cerca di capire se il forte schiacciatore bulgaro possa rimanere o meno nella città di Romeo e Giulietta. Tutto dipende dal fattore economico. Per tenerlo la società dovrebbe fare un grande sforzo con lo stesso club a dichiararlo nelle ultime interviste apparse sui media. Nikola Grbic, coach di Verona sotto contratto anche per la prossima stagione, intervistato da “L’Arena” ha ribadito quanto sia importante un giocatore come lui.
Nikola Grbic chiude questa stagione con il sorriso nonostante la sconfitta con la Lube ai quarti di finale dei play off e pensa al prossimo campionato dove sogna di vedere ancora in gialloblù Matey Kaziyski. Per il coach un altro anno con Calzedonia prima di dover decidere tra allenare il club o la nazionale serba.
Il prossimo anno dovrai decidere tra club e nazionale, cosa farai? “Non lo so ancora. Ho un altro anno di contratto con Calzedonia e lo voglio fare perché ho firmato prima che ci fosse questa clausola di dover scegliere tra nazionale e club. Quindi io per l’anno prossimo sono a posto. Dopodiché vedremo. Intanto vediamo cosa farà Andrea Giani, che ha il mio stesso problema. Vediamo come si sistema la cosa con lui e poi prenderò le mie decisioni. Intanto, quello che è sicuro è che un’altra stagione da fare ce l’ho”.
Che giocatori vorresti tenere? “Kaziyski di sicuro. Gli altri poi, bene o male, sono tutti sotto contratto. Matey lo voglio tenere, non è impossibile farlo. Chiaro che non dipende solo da noi, ma anche da fattori esterni. Sto chiedendo alla società già da un po’ di tempo di fare uno sforzo enorme per cercare di tenerlo qui. Se vogliamo ambire a fare un salto di qualità abbiamo bisogno di lui. Senza Matey faremmo un altro anno molto difficile, faremmo fatica, sempre a misurarsi con set vinti o persi per provare ad arrivare quarti o quinti. Tutte le squadre hanno un giocatore di spessore, dovremmo averlo anche noi”.
E Boyer? “Ha un altro anno di contratto e così pure Jaeschke. Solè è sotto contratto. Chiaro che anche chi è sotto contratto può andare via però c’è una penale. Adesso difficile sapere cosa succederà. La cosa certa è che abbiamo diversi giocatori sotto contratto. Per il resto proveremo a trattenerne alcuni e a migliorare con altri. Tutto da vedere”.
