Di Redazione
Micidiale e determinato in campo tanto quanto nei pensieri e nei progetti futuri: Nimir Abdel Aziz, 27 anni dall’Olanda ed opposto della Revivre Axopower Milano, commenta l’esito della stagione della sua squadra a due giorni dall’eliminazione nei quarti di finale dei Play Off Scudetto Credem Banca contro Modena.
Una sconfitta che ha sicuramente lasciato amarezza e delusione, ma che non cancella quello che la formazione lombarda ha fatto nel corso della stagione.
«L’inizio è stato difficile – analizza Nimir -, poi dopo abbiamo trovato il giusto ritmo e soprattutto abbiamo fatto vedere che abbiamo giocato una pallavolo di alto livello, indipendente dalle squadre che affrontavamo, sia che fosse Perugia sia che fosse Castellana.
Abbiamo messo in campo un buon livello, però se durante la regular season fai vedere che puoi giocare bene con le big, è normale che aumenti il rammarico.
Siamo consapevoli che nelle ultime due partite contro Modena non abbiamo fatto vedere quello che sappiamo fare. C’è dispiacere, ma se fai il bilancio complessivo è stata una stagione positiva».
Un anno in cui Milano ha saputo trovare grande continuità nel girone di ritorno con 11 vittorie su 13 sfide con il punto più alto trovato nella gara dei record del 13 gennaio contro Modena al Mediolanum Forum. Numeri che lasciano ben sperare per il futuro della squadra all’Allianz Cloud (ex PalaLido): «Posso solo immaginare come possa essere il clima al PalaLido.
Mi hanno sempre detto che il vecchio PalaLido era sempre pieno e c’era una grande atmosfera. Se ripenso al Mediolanum Forum, dico che Milano ha dimostrato che c’è voglia di pallavolo: tanta gente ama questo sport.
Ora che siamo ad allenarci nella Powervolley Academy al Lido c’è più entusiasmo ed interesse. Ora finalmente il prossimo anno avremo la nostra casa e speriamo possa esserci sempre tanta gente».
Entusiasmo nato anche dai valori che questa squadra ha saputo trasmettere nel corso della stagione: in primi il senso di gruppo. «Il gruppo è una delle cose più importanti negli sport di squadra. Se tu non stai bene con i tuoi compagni, è difficile tradurre questa intesa in campo.
Noi siamo un bel gruppo, siamo amici e stiamo bene insieme dentro e fiori dal campo. Per me ha anche un valore speciale: io sono olandese e non sono a casa, e questo gruppo è la mia casa e la mia famiglia, anche per questo ho rinnovato altri due anni. Qui sto veramente bene».
Una sottolineatura importante che Nimir ci tiene a rimarcare, partendo anche dal rapporto con il presidente Lucio Fusaro che l’olandese definisce così: «Con il presidente ho un bellissimo rapporto: come lui ci sono pochi presidenti. È un grande uomo ed è stata una delle motivazioni per cui ho scelto di rinnovare, perché ti trasmette la passione che ha ed il desiderio di rendere grande la Powervolley Milano».
Un futuro in cui Nimir e la sua Milano vogliano ancora migliorarsi: «Ogni anno vogliamo migliorare. Non dico che dobbiamo vincere subito lo scudetto, ma vogliamo fare ancora uno step in avanti».
(Fonte: comunicato stampa)