Di Redazione
L’Italia di Mazzanti, Egonu e De Gennaro prosegue nel suo sogno mondiale. Partita vera, non bellissima, con qualche errore di troppo tra Italia e Cina. Per un set le azzurre sono addirittura irriconoscibili, nulla a che vedere con la sfida precedenti con le cinesi. La posta in gioco del resto era notevole nel palasport di Apeldorn, che è pure un velodromo. Davanti a un pubblico non ancora delle grandi occasioni si respira l’aria delle grandi occasioni. Dentro o fuori dalla porta d’accesso alla semifinale mondiale e l’Italia trova la chiave. Gli ultimi due precedenti facevano ben sperare in casa azzurra del resto, con la vittoria freschissima nella seconda fase a Rotterdam e quella semifinale iridata nel 2018.
I SESTETTI – Mazzanti deve lasciare ancora a riposto Chirichella per i noti problemi muscolari e si affida a Lubian e Danesi al centro, Sylla e Bosetti laterali, Orro in diagonale con Egonu e De Gennaro libero. La Cina propone Diao in regia, Gong opposta, Yuan e Wang Yuanyuan al centro, Li e Wang Yunlu schiacciatrici, Wang Mengjie libero.
1° SET – Lubian si presenta con un muro su Li, principale bocca da fuoco cinese, che si rifà però sulla palla successiva. Egonu, Danesi e Sylla in sequenza per il primo strappo Italia 6-1 sul servizio di Orro. Bin Cai è costretto a chiamare il primo time out Cina. Sembra esserci solo l’Italia in campo. Dentro Jin per una delle Wang, Bosetti spinge un pallone in zona uno per l’11-4. Lubian in fast fa il 12-6. La Cina risponde con Li, ma la pipe di Egonu è impressionante e sull’attacco successivo di Paola l’Italia raddoppia 14-7. Leggero calo azzurro e Mazzanti ferma il gioco sul 14-9. Al rientro le azzurre fanno il 15, ma la Cina si è ritrovata 15-10, prima che Egonu dica no a Li e Danesi chiusa uno scambio lunghissimo 17-10 e secondo time out Cina. La Grande Muraglia si alza su Bosetti 17-13. Ancora Lubian in primo tempo 19-14 errore della capitana cinese Yuan arriva il 20. Caterina Bosetti dai nove metri fa male alle cinesi 23-15 con un ace. L’errore di Diao regala il primo set point all’Italia 24-16. Chiude alla prima occasione Sylla a muro su Gong 25-16.
2° SET – Marina Lubian firma anche il primo punto del secondo parziale con un ace, la seconda battuta è pure vincente e la terza un ace 3-0. Risolve Gong che sarà molto positiva in questo parziale per il 3-1. La Cina ribalta con un parziale di 4-0 sul servizio della mancina Li e Mazzanti chiama time out. Sull’invasioe di Wang arriva il vantaggio azzurro 5-4, poi Sylla ribadisce 6-4. Fuori la regista cinese Diao per Ding, ma Bin Cai deve chiamare un nuovo time out sull’8-4. Un pallonetto di Egonu sopra il muro per il 10-6. Dentro Yang al centro, recupero straordinario di De Gennaro, ma la Cina non perdona 12-9. Attacco di Li e seconda linea di Egonu fuori, per il 13-11, ci pensa Danesi a riportare le azzurre a +3. Doppio attacco di Gong da posto due e la Cina torna sotto 14-13. Pareggio Cinese sul 15-15 con Wang Yun. L’Italia c’è e torna +2 17-15 con il secondo time out chiesto dalla panchina cinese, ma al rientro Egonu e Bosetti valgono il 19-15. Dentro Malinov sul 20-16 Italia, ma Li castiga le azzurre con un punto in palleggio e torna Orro in campo, sull’attacco di Egoun video challenge cinese, ma la palla è sulla riga, 21-18. Minibreak cinese sull’errore di Bosetti e Lubian 21-20, poi Wang non riesce ad evitare la palla di Egoun 22-20, ma la Cina c’è con le sue laterali. Sylla difende ed Egonu si procura il primo set point 24-21 con il suo ottavo punto personale (6 nel primo). Yang dice no, ma poi mette in rete e si chiude 25-22 per le azzurre anche il secondo parziale.
3° SET – Subisce un muro questa volta Lubian da Wuang Yun per il primo punto del parziale. Un errore in ricezione di Sylla 1-3 per le cinesi, ma Egonu non cede di un centimetro 2-3. Altro servizio vincente per le cinesi, poi Danesi manda out, massimo vantaggio Cina 2-6. Ancora imprecisa la ricezione azzurra e Mazzanti ferma il gioco sul 2-7. Difesa di De Gennaro e attacco di Bosetti per il 4-7. La Cina ha cambiato gioco con il palleggio di Ding, Orro si deve affidare ad Egonu, ma la Cina allunga ancora 5-10. Pipe di Egonu 7-11, calano i ritmi in difesa e in attacco in casa azzurra, il muro è meno efficace e la Cina aumenta il vantaggio 8-16. Mazzanti chiama Pietrini per Sylla, Danesi va a punto, ma anche Orro sbaglia dai nove metri 9-17. Italia poco lucida e la Cina arriva al 10-21, con una squadra sola in campo. Dentro anche Gennari per Bosetti e le azzurre tornano a macinare gioco, ma ormai è davvero tardi, il parziale si chiude 13-25 con un attacco out di Egonu dopo il video challenge cinese.
4° SET – Invasione di Gong per il primo punto, ma è il muro protagonista delle azioni d’avvio. Punto Egonu e poi errore dell’opposta azzurra con la palla sull’astina 3-2 Italia. Faticano le azzurre sull’attacco da posto quattro 4-4. Nuovo video challenge cinese sull’attacco di Li c’è il tocco di Orro, pareggia Egonu dalla seconda linea 5-5, poi Cate Bosetti trova un ace. La mancina Ding sbaglia il servizio, ma anche Lubian 7-7. Arrivano l’attacco di Sylla e il muro di Danesi per il 9-7, ancora un attacco di Sylla per il decimo punto azzurro. E’ tornata l’Italia dei primi due set, bene al servizio e in attacco fino al 14-9. Balbetta ancora un pochino in ricezione Sylla e la Cina rosicchia un punto, ma Egonu è stellare 16-11 nonostante il challenge cinese. Torna Diao nella regia cinese, ma Sylla piazza un bellissimo muro a uno 19-12 e l’Italia vede avvicinarsi la semifinale.
Bosetti regala il primo match point con una diagonale vincente 24-16, risposta cinese 24-17. Orro chiama Egonu e l’opposta azzurra non tradisce le aspettative finisce 25-17 e l’Italia puà festeggiare. Siamo in semifinale.
ITALIA – CINA 3-1 (25-16, 25-22, 13-25, 25-17)
ITALIA: Orro 1, Bosetti 6, Lubian 9, Egonu 30, Sylla 12, Danesi 11, De Gennaro (L). Malinov, Pietrini 1, Gennari. N.e: Nwakalor, Fersino, Bonifacio, Chirichella. All. Mazzanti
CINA: Diao 1, Li 14, Wang Yua. 3, Gong 9, Wang Yun 11, Yuan 9, Wang Me (L). Jin , Ding 4, Yang H. 6. N.e: Gao, Wang Y, Wang W, Chen. All. Bin Cai
Arbitri: Myoi (Jpn) e Ramirez Ortiz (Dom).
Durata Set: 21′, 23′, 18′, 20′.
Italia: 4 a, 12 bs, 12 mv, 23 et.
Cina: 2 a, 10 bs, 8 mv, 22 et.
Le semifinali Mondiali nella storia delle azzurre
2002 a Berlino: Italia-Cina 3-1 (25-21, 25-20, 21-25, 25-23)
2006 a Osaka: Italia-Russia 0-3 (19-25, 16-25, 20-25)
2014 a Milano: Italia-Cina 1-3 (21-25, 20-25, 25-20, 28-30)
2018 a Yokohama: Italia-Cina 3-2 (25-18, 21-25, 25-16, 29-31, 17-15)
Risultati e programmazione tv
Quarti di Finale – 11 ottobre
QF1 ore 17 (Apeldoorn): Italia-Cina 3-1 (25-16, 25-22, 13-25, 17)
QF4 ore 17.30 (Gliwice): Stati Uniti – Turchia 3-0 (25-22, 25-15, 25-20)
QF2 ore 20 (Apeldoorn): Brasile-Giappone (diretta Sky Sport Arena)
QF3 ore 20.30 (Gliwice): Serbia-Polonia (diretta RaiSport, differita Sky Sport 258)
Semifinali
12 ottobre ore 20.30 (Gliwice) Stati Uniti vs Serbia/Polonia
13 ottobre ore 20.00 (Apeldoorn) Italia vs Brasile/Giappone
Finali (Apeldoorn, 15 ottobre)
ore 16: 3°-4° posto
ore 20: 1° -2° posto