Di Redazione
La Delta Informatica Trentino torna a sorridere. Il tie break, questa volta, sorride infatti al sestetto gialloblù che riscatta il passo falso casalingo commesso con Montecchio Maggiore a Santo Stefano andando ad espugnare il parquet del Cuore di Mamma Cutrofiano. Un successo particolarmente prezioso, visto che grazie ai due punti conquistati le ragazze del presidente Postal ottengono con tre turni di anticipo la matematica qualificazione alla pool promozione, pur scivolando in terza posizione. Brillanti le prove delle laterali Fiesoli e McClendon (43 punti in due), molto bene anche Furlan al centro della rete (5 muri), preziosi gli ingressi a gara in corso delle gemelle Giorgia e Alessia Mazzon, decisive nel concitato finale del tie break. Tra le fila leccesi sugli scudi l’americana Lutz, top scorer con 28 punti, e la centrale Manzano.
Senza Gloria Baldi ma con Alessia Fiesoli pienamente recuperata dopo l’attacco febbrile, Nicola Negro sceglie di affidarsi a Moncada in regia, Tosi opposto, Fiesoli e McClendon laterali, Fondriest e Furlan al centro e Moro libero. Carratù risponde con la giovanissima Negro in regia, Lutz opposto, Lotti e Moneta in posto-4, Manzano e Antignano al centro e Barbagallo libero.
L’avvio di gara sorride alla formazione di casa, avanti 10-6 grazie alla buona verve in attacco dell’opposto americana Lutz, ben assistita da Lotti. La reazione trentina, però, non tarda ad arrivare: McClendon e Fiesoli crescono su palla alta (13-11) e quando entra in partita anche Furlan ecco che la Trentino Rosa opera il sorpasso (15-16). Il set si decide però sul turno al servizio di Moncada: dal 18-18 la Delta Informatica allunga fino al 18-22 con il dolce pallonetto di McClendon e l’attacco di Fiesoli. Finale nel segno della laterale americana di Trento che firma il punto del 21-24 e, dopo due set point annullati da Moneta, regala la frazione alle gialloblù con un altro attacco vincente da posto-4 (23-25).
L’andamento del secondo set rispecchia fondamentalmente quello della frazione precedente con il sestetto leccese abile a rimanere agganciato alle gialloblù fino al 10-10, trovando addirittura l’allungo grazie al muro di Antignano sulla fast di Fondriest (13-11). A vendicare la compagna ci pensa la collega di reparto Eleonora Furlan, la grande protagonista del pesante break della Delta Informatica: la centrale trentina si esalta a muro fermando Lutz e Lotti, regalando a Trento aggancio e sorpasso (15-19). La stessa Lutz prova a suonare la carica in casa Cuore di Mamma (17-19) ma a respingere il tentativo di rimonta delle pugliesi è nuovamente Furlan, ancora a segno con il muro (su Moneta, per il 18-22). Finale in discesa per il sestetto di Negro, a segno con il mani-out di McClendon e l’ace della neo entrata Carraro (20-25).
Il Cuore di Mamma, nonostante il doppio svantaggio, continua a crederci e l’avvio di terzo set è impeccabile, complice qualche distrazione di troppo diTrento (15-10). Negro prova a mischiare le carte inserendo Giorgia Mazzon per Tosi e Carraro per Moncada ma l’ottima rotazione al servizio di Manzano spinge le pugliesi fino al 19-11, nonostante il time out richiesto da Trento. La ricezione ospite fa molta fatica e Cutrofiano, guidata in regia da Maria Sofia Negro, ne approfitta senza indugi correndo spedito verso il 25-15 finale.
Quarto set con Trento che, trascinato da Fiesoli, parte molto bene (3-6), ma un’ottima Manzano riporta in carreggiata Cutrofiano, murando Tosi e andando a segno in attacco (10-10). Un paio di dubbie decisioni arbitrali spediscono la Delta Informatica sul -2 (16-14), entra Giorgia Mazzon per Tosi (18-14) e Trento ritrova efficienza in attacco, giungendo fino al 19-18. Sul più bello, però, le gialloblù perdono nuovamente contatto (21-18), Lutz va a segno da posto-2 con regolarità e Manzano firma il punto numero venticinque – a muro su Fiesoli – allungando l’incontro al tie break (25-20).
Tie break, con Giorgia Mazzon in sestetto nel ruolo di opposto, ricco di emozioni con il Cuore di Mamma strepitoso in fase difensiva e padrone del campo fino all’8-4, firmato da una fast dell’ottima Manzano. Nicola Negro si gioca la carta Alessia Mazzon (per Fondriest) al centro della rete e la mossa si rivela azzeccata: Fiesoli prende per mano la squadra e firma l’aggancio sul 9-9. Si procede a braccetto fino al 14-14, quando le gemelle Mazzon chiudono i conti: diagonale da posto-2 di Giorgia per il 14-15 e gran muro di Alessia su Lutz per il 14-16.
«Una vittoria per noi importante perché da questa sera abbiamo la matematica certezza di accedere alla pool promozione – spiega a fine gara Nicola Negro, tecnico della Delta Informatica Trentino – ora testa alla sfida contro Torino, il primo di tre scontri diretti molto significativi per cercare di ottenere la miglior posizione possibile in classifica al termine della regular season. Oggi a Cutrofiano abbiamo disputato due buoni primi set, poi siamo calati molto, soprattutto in battuta, lasciando troppo spazio ai nostri avversari che hanno avuto gioco eccessivamente facile, sia nel terzo che nel quarto parziale. Nel tie break siamo stati bravi a reagire e a recuperare lo svantaggio di quattro punti che avevamo accumulato sul 4-8, trovando anche soluzioni preziose dalla nostra panchina».
Cuore di Mamma Cutrofiano – Delta Informatica Trentino 2-3 (23-25, 20-25, 25-15, 25-20, 14-16)
Cuore di Mamma Cutrofiano: Negro M. 2, Lutz 28, Moneta 11, Lotti 9, Manzano 19, Antignano 4, Barbagallo (L); Faraone (L), Morone 0, Natalizia ne, Vincenti 3, Saveriano ne. All. Antonio Carratù
Delta Informatica Trentino: Moncada 2, Tosi 11, McClendon 21, Fiesoli 22, Fondriest 2, Furlan 14, Moro (L); Mazzon G. 3, Carraro 1, Mazzon A. 1, Vianello ne, Mason 0. All. Nicola Negro
Arbitri: Antonio Licchelli e Danilo De Sensi
Durata set: 27′, 23′, 22′, 25′, 20′ (totale: 1h57′ )
Note: Cuore di Mamma Cutrofiano (attacco 56, muro 8, ace 5, errori azione 14, errori battuta 8), Delta Informatica Trentino (attacco 66, muro 7, ace 4, errori azione 13, errori battuta 11)
(Fonte: comunicato stampa)