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Novara batte anche l’emergenza e stende Firenze in tre set

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Di Alessandro Garotta

La Igor Gorgonzola Novara manda in archivio il tour de force di inizio campionato con un’importante vittoria, la settima in 9 partite disputate finora. Il 3-0 al Bisonte Firenze è sicuramente un ottimo viatico in vista della Supercoppa Italiana che la squadra di Stefano Lavarini dovrà giocare tra sei giorni, anche perché ottenuto in condizioni di emergenza: ancora fuori McKenzie Adams per l’infiammazione al piede sinistro e Anna Danesi per problemi alla schiena, alle loro assenze si aggiunge quella di Cristina Chirichella per un risentimento agli addominali. Aggregate al gruppo le giovani Bosso e Brezza dalla squadra di B1.

Pochi fronzoli e tanta concretezza per le padrone di casa, che scendono in campo concentrate, determinate e aggressive, e giocano una pallavolo fatta di buona correlazione muro-difesa (73% di ricezione positiva e 6 stampate vincenti), discreta efficienza in attacco e un servizio pungente (7 ace), riuscendo sempre a trovare la chiave per portare dalla propria parte l’inerzia del match.

Importante nell’economia della partita è la prova offerta da Ebrar Karakurt. L’opposta turca guida la fase offensiva della sua squadra con 19 punti, 1 muro, 5 ace e il 35% in attacco: carismatica e potentissima, è devastante nei momenti decisivi. Accanto a lei, fuoco e fiamme anche per l’altro fromboliere di casa Kenia Carcaces, che chiude con 14 punti. Sara Bonifacio porta il suo usuale mattoncino alla causa (MVP con 7 punti), Caterina Bosetti chiude con 8 punti e alte percentuali in ricezione (82% di positiva), Jordyn Poulter è fine direttore d’orchestra ed Eleonora Fersino fa cadere poco o nulla nel campo di Novara (82% di ricezione positiva e 60% di perfetta).

Dall’altra parte troppi errori al servizio (9 a fronte di 0 ace) e basse percentuali di efficienza in attacco (20% di efficienza) decretano la sconfitta per Il Bisonte. Non mancano però le note positive: la squadra se la gioca a viso aperto nel secondo e nel terzo set con una big come la Igor, Sylvia Nwakalor assesta al meglio i suoi colpi vincenti (12 punti di cui 4 blocks) e Amandha Sylves dà tanta sostanza al centro (7 punti con il 62% in attacco). Che sia mancato qualcosa alle bisontine quest’oggi è un dato di fatto; c’è ancora da lavorare ma la squadra di Massimo Bellano si sta formando e ha le potenzialità per crescere nelle prossime partite.

Foto Giacomo Comoli

I SESTETTI – Coach Lavarini è costretto a schierare una formazione fortemente rimaneggiata: Poulter in cabina di regia, Karakurt opposto, Carcaces e Bosetti schiacciatrici, Varela Gomez e Bonifacio centrali, Fersino libero. Bellano risponde con Cambi al palleggio in diagonale a Nwakalor, Herbots e Knollema in posto 4, Alhassan e Sylves al centro, Panetoni libero.

1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 4-0 con un attacco vincente di Karakurt e due stampate di Bonifacio. Knollema ferma il parziale delle padrone di casa con un mani out; Cambi sbaglia dai 9 metri, mentre Bosetti trova due ace consecutivi: la panchina di Firenze corre ai ripari chiamando un timeout (7-1). Al rientro in campo Carcaces è la prima a segnare e così Bellano decide di giocarsi la carta Kosareva (9-2). Alhassan suona la carica in primo tempo, ma la Igor risponde con un break propiziato da Karakurt e Carcaces (12-3).

Il Bisonte ferma ancora il gioco chiamando un altro “tempo”, anche se dopo l’interruzione la Igor continua a spingere sull’acceleratore (14-5). Firenze non molla e trova un parziale di 0-3 grazie a Sylves e Kosareva: questa volta è Lavarini a chiamare timeout (15-9). Prosegue il buon momento delle ospiti che si portano a meno 4 con Nwakalor (16-12), ma Novara risponde con un break (18-12). Herbots si sblocca mettendo a terra prima una diagonale stretta (20-14) e poi una pipe (22-17), anche se per le toscane è ormai troppo tardi: ci pensa Bonifacio a fissare il risultato del set sul 25-19.

2° SET – Il secondo set parte con un attacco nei 3 metri di Herbots e prosegue con un primo tempo di Bonifacio e una parallela vincente di Nwakalor (1-2). Novara ribalta il risultato con Karakurt e Poulter e, dopo il momentaneo pareggio di Firenze, trova un parziale di 3-0 (6-3). Le ospiti sfruttano gli errori delle avversarie per tornare in scia (6-5), ma la risposta di Bosetti non si lascia attendere (8-6). Sylves è un cecchino in attacco, a differenza di Karakurt che regala al Bisonte il punto dell’8-8. Anche Nwakalor sbaglia e la Igor torna avanti (11-9). Tuttavia, Novara è imprecisa dai 9 metri permettendo alle bisontine di pareggiare i conti (13-13).

Firenze mette la freccia dopo la “pestata” di Karakurt e un errore di Bosetti: Lavarini decide di richiamare le sue giocatrici (13-15). Dopo il timeout Carcaces suona la carica mettendo in campo l’attacco del 14-15, poi Bosetti regala alla Igor il break del pareggio (16-16). Sylves battezza la neoentrata Ituma con una stampata (16-18), ma la reazione della Igor è immediata: Bellano ferma il gioco con un timeout (19-18). Bonifacio risolve uno scambio prolungato (20-19), Alhassan pareggia e Nwakalor firma il punto del controsorpasso: Lavarini corre ai ripari con un timeout (20-22). Al rientro in campo Varela e Carcaces ribaltano il risultato (23-22) e dopo l’ace di Karakurt Firenze deve alzare bandiera bianca (25-23).

3° SET – Avvio di set sui binari dell’equilibrio: Karakurt e Kosareva sbagliano, poi Bonifacio risponde all’attacco vincente di Nwakalor (2-2). Herbots rimedia a un errore di Alhassan (3-3), poi Firenze trova un break e passa in vantaggio (3-5). Carcaces e Karakurt firmano il parziale di 3-0 con cui la Igor ribalta il risultato (6-5). La risposta del Bisonte non si lascia attendere (6-7), e dopo il controbreak novarese Nwakalor firma il punto dell’8-9. Firenze spinge sull’acceleratore e scappa a più 3: sul 9-12 firmato da Alhassan, coach Lavarini decide di chiamare timeout. Al rientro in campo, Novara torna in scia grazie a due errori delle avversarie (11-12).

Cambi si mette in proprio concludendo un’azione di seconda, poi un errore di Bosetti ridà ossigeno alle toscane (11-14). Anche Karakurt spara out e così la panchina della Igor ferma di nuovo il gioco (11-15). Bosetti e Carcaces provano a scuotere Novara (13-16), che però vede le avversarie scappare a più 5 (13-18). Karakurt e la neoentrata Giovannini riportano le padrone in casa subito in scia: Bellano richiama le sue chiamando il ‘tempo’ (16-18). Le padrone di casa completano la rimonta (18-18), anche se poi subiscono il controbreak del Bisonte (18-20). Novara riesce ancora a riportare il risultato in equilibrio con Bosetti (20-20), poi mette la freccia grazie a un errore di Kosareva: Bellano corre ai ripari con un timeout (22-21). Nel finale Nwakalor prova a tenere in partita Il Bisonte, ma Karakurt chiude la contesa (25-22).

Igor Gorgonzola Novara-Il Bisonte Firenze 3-0 (25-19, 25-23, 25-22)
Igor Gorgonzola Novara: Poulter 2, Bosso ne, Brezza ne, Bresciani, Giovannini 2, Battistoni ne, Fersino (L), Bosetti 8, Danesi (L) ne, Varela 2, Bonifacio 7, Carcaces 14, Ituma, Karakurt 19. Allenatore: Stefano Lavarini. Assistente: Davide Baraldi.
Il Bisonte Firenze: Alhassan 6, Sylves 7, Cambi 2, Herbots 8, Lotti, Guiducci, Van Gestel ne, Panetoni (L), Knollema 1, Adelusi ne, Graziani ne, Nwakalor 12, Lapini (L) ne, Kosareva 5. Allenatore: Massimo Bellano. Assistente: Marcello Cervellin.
Arbitri: Angelo Santoro e Giuliano Venturi.
Note: Novara: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 37%, ricezione 73%-54%, muri 6, errori 22. Firenze: battute vincenti 0, battute sbagliate 9, attacco 34%, ricezione 43%-32%, muri 8, errori 21.

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