Di Alessandro Garotta
Aspettative rispettate dalla Igor Gorgonzola Novara: le ragazze di coach Stefano Lavarini si impongono per 3-0 (25-22, 25-22, 25-15) sulla Bartoccini Fortinfissi Perugia nel quinto turno di Serie A1 femminile grazie a una buona prestazione sotto il profilo caratteriale.
Non inganni il risultato finale, Perugia se la gioca con determinazione cercando di dare filo da torcere alle igorine. Queste, però, non si innervosiscono, tengono mentalmente il campo con il piglio della grande squadra ed alla fine fanno la differenza, come spesso capita, soprattutto con una grande intensità nel muro-difesa e una pressione costante sulla seconda linea umbra.
A dominare la scena è la solita Ebrar Karakurt, miglior realizzatrice della partita con 19 punti e il 46% in attacco. Ma, come si era già visto nelle scorse giornate, è il collettivo ad emergere, con la palleggiatrice Ilaria Battistoni (eletta MVP dopo essere entrata nel primo set al posto di un’imprecisa Micha Hancock) capace di guidare brillantemente il gioco delle azzurre, che chiudono con il 44% di positività in fase offensiva. Una partita in cui spiccano anche i 9 punti di Cristina Chirichella e i 6 di Sara Bonifacio, sempre presenti sotto rete, e i 14 di Nika Daalderop, conditi dal 44% in attacco e 2 muri.
Dall’altra parte, le Black Angels tornano in Umbria senza punti, nonostante una partita vissuta per molti tratti sul filo dell’equilibrio: Perugia mostra sprazzi di buon gioco, ma manca il killer instinct nelle volate finali delle prime due frazioni. Da registrare le buone performance di Anastasia Guerra (17 punti con il 47% in attacco e 3 muri) e Valentina Diouf (13 punti), anche se non bastano per mettere in difficoltà una big come Novara.
LA CRONACA – Per l’occasione coach Lavarini schiera un 6+1 con Hancock al palleggio, Karakurt opposto, Daalderop e Bosetti schiacciatrici, Chirichella e Bonifacio al centro, e Fersino libero. Cristofani risponde con la diagonale Bongaerts-Diouf, Havelkova e Guerra in banda, Melandri e Bauer centrali e Sirressi nel ruolo di libero.
1° SET – Partenza aggressiva di Perugia, che si porta sull’1-4 grazie agli attacchi vincenti di Diouf e Guerra. La risposta della Igor non si lascia attendere: Karakurt si sblocca con una pipe vincente, poi Chirichella mette giù il pallone del 3-4. Ai tentativi delle padrone di casa si oppone un’attenta difesa delle Black Angels che approfittano del buon momento per scappare sul 4-8. Quando la Bartoccini arriva sul 5-10 a Lavarini non resta che chiamare un time out. Bonifacio è grande protagonista al rientro in campo: prima accorcia le distanze con una stampata e poi trova l’ace del meno 2 (9-11). La compagine umbra però non si scompone e risponde con un parziale di 0-3 propiziato da Diouf e Guerra (9-14). Entra Battistoni al posto di Hancock e la formazione piemontese riduce il gap, obbligando Cristofani a chiamare il ‘tempo’ (12-14). Le padrone di casa cercano di alzare il ritmo, ma la Bartoccini risponde colpo su colpo e rispedisce le avversarie a meno 3 (15-18). Ci prova anche Bonifacio: i suoi attacchi in primo tempo portano le azzurre a una sola lunghezza (18-19). Dopo il timeout di Cristofani, Novara completa la rimonta con Daalderop e Karakurt (21-19). Nel finale di prima frazione la Bartoccini mostra tutto il suo carattere trovando il pareggio (22-22), prima di cedere sul 25-22.
2° SET – L’avvio di set è sui binari dell’equilibrio: agli attacchi vincenti di Karakurt e Daalderop, le ospiti rispondono con Diouf e Guerra (4-4). Perugia non riesce a trovare il break (8-8), mentre Novara ci riesce al primo tentativo con Karakurt e Daalderop (11-9). Cristofani si gioca la carta Nwakalor al posto di Bauer, e subito dopo decide di chiamare timeout (12-9). Al ritorno in campo Diouf accorcia le distanze, anche se poi spara out il suo servizio (13-11). Le ospiti sbattono sul muro di Bosetti (16-12), che a sua volta incappa in due errori consecutivi: Lavarini corre ai ripari chiamando timeout (16-15). Arriva la reazione delle azzurre che allungano con un parziale di 3-1 (19-16), e a questo punto è Cristofani a fermare il gioco. Bosetti è imprecisa al servizio, anche se Guerra non sfrutta la palla del meno 1 (21-18). Al secondo tentativo la schiacciatrice veneta non si lascia pregare (21-20). La risposta di Novara è immediata: Hancock torna in campo per il turno in battuta e mette in difficoltà la seconda linea umbra, trovando anche un ace (24-20). Perugia prova a reagire con un break (24-22), anche se ormai è troppo tardi: il diagonale vincente di Karakurt si stampa all’incrocio delle righe e chiude la frazione (25-22).
3° SET – Karakurt segna i primi due punti, Guerra risponde subito depositando a terra la botta del 2-2. Diouf porta in vantaggio le ospiti con un maniout (3-4), ma Novara risponde con un controbreak (6-5). Perugia cerca di rimanere incollata alle avversarie sfruttando anche l’errore in battuta di Karakurt (7-7). L’opposta turca non ci sta dando il via a un parziale di 4-0 (11-7). Cristofani decide di far entrare Guiducci al posto di Bongaerts, ma le attaccanti umbre continuano a faticare in attacco e così si ritrovano a meno 6 (14-8). Solo un’invasione a muro della Igor ferma l’emorragia di punti (14-9), ma dall’altra parte Novara è abile a scardinare il dispositivo difensivo delle Black Angels (17-11). Sull’ace di Chirichella, Cristofani corre ai ripari chiamando timeout (19-12). Al rientro in campo, però, arriva un altro ace della centrale azzurra e il primo tempo vincente di Bonifacio vale il 21-13. A questo punto Lavarini inserisce anche Rosamaria ed Herbots: è proprio la belga a firmare il punto del 24-15, prima dell’errore di Diouf che chiude la contesa (25-15).
Stefano Lavarini (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non è stata una bella partita ma anche per questo è molto positivo aver trovato le soluzioni giuste per portare a casa una vittoria. Non siamo partiti bene, abbiamo girato nel finale il primo parziale e anche il secondo set ci ha viste commettere qualche errore di troppo mentre sul terzo set ha pesato probabilmente l’andamento della gara, con Perugia che si è disunita mentre noi abbiamo alzato il livello in ricezione e di conseguenza abbiamo avuto un buon ritmo anche in attacco”.
Ilaria Battistoni (regista Igor Gorgonzola Novara): “Sono felice per la squadra, perché una vittoria dopo una bella battaglia è sempre importante e sono orgogliosa anche di aver potuto dare il mio contributo alla causa. Lavoro per questo, per farmi trovare pronta quando c’è bisogno di me. Il premio di MVP? Ovviamente fa piacere ma quello che conta, alla fine, è solo che la squadra abbia vinto un’altra partita importante”.
Le impressioni a caldo di Laura Melandri: “Sicuramente i primi due set sono stati una gara mentre nel terzo abbiamo mollato, ci lascia del rammarico il risultato del primo dove eravamo avanti di tanti punti ed avremmo dovuto portarlo a casa. Forse abbiamo commesso troppi errori al servizio e contro una squadra così forte non si può lasciare nulla al caso perché poi ne paghi le conseguenze. Sicuramente torneremo in palestra per analizzare nel dettaglio quello che è successo per correggere gli errori e vedere dove migliorare. Ci manca ancora un poco di cinismo in quei momenti delicati del fine set probabilmente”.
Tabellino
Igor Gorgonzola Novara – Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-0 (25-22, 25-22, 25-15)
Igor Gorgonzola Novara: Imperiali (L) ne, Herbots 1, Montibeller, Battistoni 1, Fersino (L), Bosetti 6, Chirichella 9, Hancock 1, Bonifacio 6, Washington ne, Costantini ne, D’Odorico ne, Daalderop 14, Karakurt 19. All. Lavarini.
Bartoccini Fortinfissi Perugia: Provaroni ne, Melli 1, Bongaerts 2, Sirressi (L), Guiducci, Rumori (L) ne, Melandri 6, Guerra 17, Diouf 13, Scarabottini ne, Havelkova 4, Nwakalor, Diop, Bauer 3. All. Cristofani.
MVP: Ilaria Battistoni
(fonte: Comunicato Stampa)
