Cammino in salita nei Playoff di CEV Cup per la Igor Volley Novara di Lorenzo Bernardi, sconfitta 3-1 ad Aksaray dal Kuzeyboru nella gara d’andata complice una prestazione monstre dell’opposto di casa, Anna Lazareva (31 punti e 60% in attacco). Azzurre fallose in battuta e in attacco e, al netto di due parziali senza storia (uno vinto per parte), penalizzate negli altri due giocati testa a testa proprio dagli errori commessi.
Per proseguire il percorso europeo, Novara è chiamata a una vera e propria impresa nella gara di ritorno del 22 gennaio al Pala Igor: le azzurre dovranno vincere 3-0 o 3-1 per guadagnarsi la disputa del golden set di spareggio, cruciale a quel punto per la qualificazione ai quarti di finale.
Sestetti – Kuzeyboru in campo con Kilic in regia e Lazareva in diagonale, Dimitrova ed Erkul al centro, Kurilo e Curuk in banda e Kinik libero; Igor con Tolok opposta a Bosio, Bonifacio e Aleksic centrali, Ishikawa e Alsmeier schiacciatrici e Fersino libero.
1° set – L’avvio è teso, con le formazioni che procedono testa a testa e Novara che mantiene inerzia favorevole con il primo tempo di Aleksic (5-6) per poi trovare il primo break con il mnuro di Bosio sul 6-8. Ancora a muro arriva il +3 (10-13) con Tolok ma le turche reagiscono e impattano con due muri in successione (14-14) per poi passare in vantaggio e scappare 16-14. Novara ricuce (16-16) ma Dimitrova a muro fa 19-17 e poco dopo la bulgara trova anche l’ace del 23-19. Mims entra in battuta e riapre tutto, favorendo il 23-22 di Tolok che poi firma anche il 24-23, salvo sparare out la palla, pesantissima, del 25-23.
2° set – Novara riparte con due muri di Bonifacio (2-2), che poi va in battuta e fa il vuoto (3-6, ace), imitata da Ishikawa che firma il 5-9 (ace) e costringe le turche al timeout. Non cambia l’inerzia, Novara scappa via 8-16 e poi 9-19 con Alsmeier a segno in pipe, ipotecando di fatto il parziale. Si chiude 15-25 con la tedesca ancora a segno.
3° set – Al rientro in campo, Novara cala il ritmo in battuta e il Kuzeyboru ne approfitta riportandosi subito avanti 7-4 mentre le azzurre commettono più errori del dovuto. Lazareva a muro fa 9-5, gli errori azzurri in attacco valgono il 15-8 che di fatto indirizza il parziale, con la solita Lazareva che trascina le sue al 19-10. Senza scossoni, un muro su Tolok vale il set point (24-12) e un attacco a segno dell’opposto turco sigilla il 25-13 (2-1).
4° set – Kurilo in battuta lancia le sue (ace, 4-1), due muri di Aleksic tengono a galla la Igor (5-5), che si porta addirittura 7-9 con le centrali protagoniste. Lazareva ricuce (9-9) e sorpassa con l’ace dell’11-10, nel punto a punto successivo Novara si mantiene a contatto fino al 15-15 (maniout di Ishikawa) salvo subire il break turco che vale il 18-15 e che complica tutto.
Dimitrova tiene le distanze a muro (22-19) ma Bonifacio si vendica e rientra (22-21) mentre Lazareva conquista il match ball in maniout. Novara non si arrende (24-23) e troverebbe anche la parità ma il muro a segno di Tolok viene valutato out e, in assenza di videocheck (in CEV Cup è obbligatorio solo dalla semifinale), le azzurre subiscono il 25-23 che vale il 3-1.
Kuzeyboru Aksaray 3
Igor Gorgonzola Novara 1
(25-23, 15-25, 25-13, 23-25)
Kuzeyboru Aksaray: Kinik (L), Sevim, Dimitrova 11, Gulubay ne, Akpinar ne, Onal ne, Kilic 3, Erkul 6, Lazareva 31, Isik ne, Kurilo 13, Curuk 3. All. Bedestenlioglu.
Igor Gorgonzola Novara: Villani, Bosio 3, Bartolucci, De Nardi, Fersino (L), Alsmeier 11, Ishikawa 11, Mims, Bonifacio 15, Aleksic 6, Mazzaro ne, Tolok 20. All. Bernardi.
(fonte: Comunicato stampa)