Anche l’Igor Gorgonzola Novara si aggiunge all’elenco delle squadre qualificate alle semifinali dei Play Off Scudetto di Serie A1 femminile. Davanti al pubblico del PalaIgor la squadra di Stefano Lavarini bissa la vittoria ottenuta in Gara 1 sulla Reale Mutua Fenera Chieri, imponendosi stavolta per 3-0 e ottenendo subito il passaggio del turno: affronterà la Prosecco DOC Imoco Conegliano nell’ennesima riedizione di una “classica” del volley italiano (Gara 1 mercoledì 26 aprile). Nella serata in cui il Pala Igor celebra la memoria di Julia Ituma, le “Zanzare” sfruttano al massimo il fattore campo grazie a una prestazione tutta cuore e ferocia agonistica, supportata ovviamente da tanta qualità tecnica e da un’eccellente preparazione tattica.
La prestazione di Novara vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa prova. Il servizio ha veramente messo in crisi le “collinari” (7 ace) ma parlare solo di servizio, è forse riduttivo (10 block, 61% in ricezione positiva e 50% in attacco). Quando tutto funziona e quando le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, mettono a terra tutto e le registe Ilaria Battistoni e Carlotta Cambi servono loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere. Anzi sì, qualcosa si può dire. Si può dire che se le azzurre di Stefano Lavarini continueranno ad esprimersi sui livelli visti stasera, non partiranno battute con nessuno.
Insomma, una vittoria del gruppo senza dubbio. Con soliste d’eccezione come Ebrar Karakurt e Cristina Chirichella, le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 17 punti a referto per l’opposta turca (con il 42% in fase offensiva e 3 stampate vincenti) e 16 quelli della centrale azzurra (9 su 13 in attacco, 3 muri e 4 ace).
Dall’altra parte Chieri perde rapidamente ogni punto di appoggio, prima nella fase break, soprattutto a causa di un servizio che non impensierisce quasi mai la ricezione avversaria, poi in quella di cambio palla, un po’ perché il muro e la difesa della Igor sembravano conoscere in anticipo ogni mossa di Francesca Bosio, un po’ perché le bocche da fuoco chieresi in attacco alzano presto bandiera bianca, demoralizzate dalle continue difese e dai muri incassati. In un contesto di questo tipo le centrali possono fare poco e Kaja Grobelna (14 punti con il 41% di positività in attacco) finisce per combattere da sola contro tutti. Da sottolineare la lussazione a un dito della mano sinistra subita durante il riscaldamento da Ilaria Spirito, regolarmente in campo stringendo i denti ma certo non al meglio.
LA CRONACA – Chieri si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Bosio in regia, Grobelna opposta, Cazaute e Villani schiacciatrici, Weitzel e Mazzaro centrali, Spirito libero. Novara risponde con Battistoni in diagonale a Karakurt, Adams e Bosetti in posto 4, Chirichella e Danesi al centro, Fersino libero.
1° SET – Partenza aggressiva di Novara, che si porta sul 3-0 grazie a due punti consecutivi di Karakurt e a un primo tempo di Danesi: coach Bregoli decide subito di chiamare timeout. Dopo la pausa Danesi sale di nuovo in cattedra, poi Chieri si sblocca con Villani (4-2). Le “collinari” si portano in scia (6-5) e poco dopo completano la rimonta grazie a Grobelna e agli errori delle avversarie (7-9): così la panchina della Igor corre ai ripari e ferma il gioco. Al rientro in campo le padrone di casa impattano sul 12-12 e mettono immediatamente la freccia (13-12).
Dopo alcuni scambi equilibrati (15-15), Chirichella firma il break del 17-15. Le ospiti rispondono con un controbreak (17-17), ma la risposta di Novara non si lascia attendere: sull’ace del 19-17 di Adams, Bregoli chiama il ‘tempo’. Adams mette ancora in difficoltà la seconda linea di Chieri e Chirichella ne approfitta per mettere a segno due punti consecutivi (21-17). Entrano Morello e Grobelna al posto di Bosio e Grobelna, e le biancoblu dimezzano il gap (21-19). Dopo il timeout chiamato da Lavarini, Bosetti ristabilisce le distanze (23-19), Stork firma il 24-20, ma il set si chiude con il 25-20 di Adams.
2° SET – Il secondo set parte con un attacco vincente di Danesi e prosegue con una diagonale di Villani e un errore di Adams (1-2). Ai tentativi di Grobelna e compagne si oppone una Chirichella in grande spolvero (6-6), poi Bosetti e Danesi rispondono a Mazzaro (9-9). Novara prova a rompere gli indugi con un block firmato da Karakurt, ma la risposta delle “collinari” non si lascia attendere (10-11). Karakurt sbaglia dai nove metri, anche se si fa subito perdonare con una pipe vincente. Chirichella firma il punto del sorpasso e così Bregoli chiama l’interruzione (14-13).
Al rientro in campo il Fenera trova il controbreak del sorpasso (14-15) e allunga con Mazzaro: sul muro della centrale biancoblu, coach Lavarini decide di richiamare le sue giocatrici e si gioca la carta Cambi al posto di Battistoni (15-17). Novara scivola addirittura a meno 4 (15-19), prima di riportarsi in scia grazie alle sue centrali (20-21). Dopo il timeout di Bregoli, Grobelna spara out e Chirichella firma il punto del sorpasso (22-21). Grobelna incappa in un altro errore in attacco, Cazaute accorcia le distanze (23-22), ma la Igor non ha problemi a fare sua la volata finale (25-22).
3° SET – La neoentrata Rozanski segna i primi punti della terza frazione, Karakurt risponde subito (2-2), ma Grobelna trova l’ace del 4-2. Karakurt e Adams accorciano le distanze (5-6), poi Bosetti impatta sul 6-6. Novara è in parità anche sul 9-9, prima di prendere il comando delle operazioni grazie a un break firmato da Adams e Karakurt (11-9). Coach Bregoli decide di fermare il gioco e al rientro in campo arrivano gli errori al servizio di Bosetti e Grobelna.
La Igor spinge sull’acceleratore scappando a più 4 grazie a Chirichella: a questo punto la panchina chierese chiama il secondo timeout. Rozanski suona la carica mettendo a terra il punto del 14-11, ma le padrone di casa rispondono colpo su colpo (16-12). Chieri scivola a meno 7 sullo smash di Adams (19-12), poi Grobelna e Nervini fermano l’emorragia di punti (20-14). Nel finale Novara amministra il vantaggio senza patemi e così il Fenera deve alzare bandiera bianca (25-15).
Igor Gorgonzola Novara-Reale Mutua Fenera Chieri 3-0 (25-20, 25-22, 25-15)
Igor Gorgonzola Novara: Bosetti 10, Danesi 10, Karakurt 17, Adams 10, Chirichella 16, Battistoni, Fersino (L), Cambi 1, Carcaces. Non entrate: Bonifacio, Varela, Dell’Aglio (L), Giovannini, Bresciani. All. Lavarini.
Reale Mutua Fenera Chieri: Cazaute 3, Mazzaro 5, Grobelna 14, Villani 4, Weitzel 9, Bosio 1, Spirito (L), Rozanski 4, Nervini 1, Storck 1, Morello. Non entrate: Butler, Kone, Fini (L). All. Bregoli.
Arbitri: Cerra, Florian.
Note: Spettatori: 3000, Durata set: 26′, 27′, 21′; Tot: 74′.
QUARTI DI FINALE
Imoco Volley Conegliano-E-Work Busto Arsizio serie 2-0
Reale Mutua Fenera Chieri-Igor Gorgonzola Novara serie 0-2
Savino Del Bene Scandicci-Volley Bergamo 1991 serie 2-0
Vero Volley Milano-Trasportipesanti Casalmaggiore serie 1-1, Gara 3 dom 23/4 ore 20.30
SEMIFINALI
GARA 1
Mercoledì 26 aprile ore 20.30
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Igor Gorgonzola Novara
Giovedì 27 aprile ore 20.30
Savino Del Bene Scandicci – Vincente Milano/Casalmaggiore
di Alessandro Garotta
