Il Monday Night di Serie A1 femminile premia la Savino Del Bene Scandicci, che vince per 3-1 lo scontro diretto con la Igor Gorgonzola Novara e resta sola al terzo posto con 3 punti di vantaggio sulle piemontesi. Una sfida al vertice che, però, si è giocata senza una delle protagoniste più attese: Vita Akimova, rimasta in panchina per tutta la partita probabilmente per il problema muscolare che la affligge da tempo. Nonostante la pesante assenza (che si è aggiunta a quella di Chirichella), Novara è riuscita a riorganizzarsi dopo un primo set da incubo, trovando l’assetto giusto con Buijs nel ruolo di opposta e arrivando a riaprire la gara nel terzo set; sulla lunga distanza, però, la Savino Del Bene ha prevalso facendo bottino pieno.
Ekaterina Antropova è di gran lunga la miglior realizzatrice dell’incontro con i suoi 28 punti, a cui si aggiungono i 19 di Zhu Ting; il premio di MVP va invece a Beatrice Parrocchiale, protagonista di un’ottima gara in seconda linea. Per Novara da segnalare i 16 punti di Greta Szakmary, ma anche i 12 di Buijs e di Anna Danesi; positivo l’inserimento di Kapralova nel finale di partita.
La cronaca:
La Igor Gorgonzola Novara scende in campo con il 6+1 composto da Bosio al palleggio, Durul come opposto, Bonifacio e Danesi da centrali, Bosetti e Szakmary in banda e Fersino come libero. Coach Barbolini risponde con Ognjenovic al palleggio e Antropova da opposto. Herbots e Zhu Ting in banda, con Nwakalor e Carol da centrali. Beatrice Parrocchiale il libero.
Assolo della Savino Del Bene in apertura di primo set: Antropova, Carol e Zhu Ting segnano in rapida successione e portano il punteggio sul 4-0. Coach Bernardi ricorre al primo time out quando il risultato tocca il 6-2, ma al rientro in campo Scandicci allunga ancora e con due punti consecutivi di Zhu Ting va avanti sul 10-3. Nuovo time out per Novara, ma la Savino Del Bene arriva fino al più 10 (14-4). La Igor cerca di recuperare e con due muri di Bonifacio accorcia fino al 17-9, ma la squadra di Barbolini non lascia spazio alla rimonta avversaria e con un ace di Herbots si porta avanti per 22-9. Scandicci si aggiudica il set poco dopo: il 25-11 arriva su di un errore al servizio di Kapralova.
La Igor Gorgonzola cerca un buona partenza sin dai primi scambi del secondo set e si porta avanti 0-2 con un attacco vincente di Szakmary. La Savino Del Bene acciuffa il pari sul 4-4 e poi torna al comando con l’attacco vincente di Antropova (5-4). L’attacco con quale Zhu Ting realizza il 6-4 porta al primo time out nel set per coach Bernardi. Novara pareggia i conti con le sue centrali, Danesi e Bonifacio infatti fissano il 6-6, poi la formazione piemontese torna avanti sul 6-7. Il pareggio sul 7-7 arriva con un attacco di seconda da parte di Ognjenovic, ma la sfida in questa fase di incontro è equilibrata e le due squadre si rispondono colpo su colpo. Antropova prova a rompere l’equilibrio con tre punti consecutivi, di cui l’ultimo segnato su ace (15-13).
Il vantaggio della squadra di Barbolini arriva a tre lunghezze grazie ad un attacco vincente di un’Alberti entrata nel corso della seconda frazione (18-15). Dopo un muro di Zhu Ting (21-18), coach Bernardi ricorre al secondo time out a sua disposizione e al rientro in campo la sua squadra si porta sul meno 1 grazie ad un attacco di Szakmary e un muro di Bosetti (21-20). Coach Barbolini risponde al parziale in favore di Novara con time out, ma la rimonta delle piemontesi non si arresta: Bosetti pareggia sul 21-21, Danesi “mette la freccia” e realizza il 21-22.
Zhu Ting riesce a firmare il 22-22, ma Bosetti spinge nuovamente avanti la Igor (22-23). Il pareggio della Savino Del Bene arriva grazie ad un errore avversario, ma Di Iulio, entrata per il servizio, fallisce la battuta e Novara ritorna avanti sul 23-24. Barbolini chiama “tempo” e Antropova dopo la pausa firma il 24-24, ma Novara si conquista un set point segnando il 24-25 con Buijs. Si va ai vantaggi e a spuntarla è Scandicci, che si porta sul 27-26 con Antropova e poi trova il 28-26 per effetto di un errore di Danesi.
L’avvio più equilibrato arriva nella terza frazione in cui, nonostante Novara tocchi il più 2 in apertura, la sfida rimane sempre punto a punto. Il primo vantaggio della Savino Del Bene (dopo l’1-0 iniziale prodotto a muro da Carol) è merito di un ace di Zhu Ting, che mette a terra il 6-5. Szakmary, con due punti consecutivi, consente a Novara di tornare al comando sull’8-9, poco dopo comunque Antropova realizza il 10-9 e riporta in vantaggio Scandicci. La Igor si spinge sul più 2 e, con il risultato di 13-15, Barbolini opta per chiamare un time out.
La Savino Del Bene cerca più volte di tornare in parità, ma in più occasioni si ferma ad un punto di distanza dalle avversarie. Nel finale di set Novara porta a tre le lunghezze di vantaggio (18-21) e Barbolini spende un nuovo time out. Antropova realizza il 19-21 e Bernardi risponde con un nuovo time out. Il tecnico di Novara chiama una “pausa” anche poco dopo, con il punteggio sul 21-22, e la sua squadra si aggiudica il set per 21-25 con due attacchi decisivi messi a segno da Bosetti.
Novara avanti sul 2-4 nel quarto set con un attacco vincente di Danesi, ma la Savino Del Bene produce un parziale di quattro punti consecutivi e con un attacco di Zhu Ting si issa sul 6-4. Time out per coach Bernardi e reazione di Novara, che accorcia sul 6-5 con un attacco di seconda di Bosio e poi trova anche il pari sul 6-6. Ognjenovic e Antropova riportano Scandicci sul più 2, mentre un primo tempo di Carol vale per l’11-8.
Antropova realizza il muro del 13-9 e Bernardi spende un nuovo time out, ma al rientro in campo Parrocchiale si esibisce in due difese incredibili e consente a Zhu Ting di realizzare il 14-9. Il gap in favore della Savino Del Bene rimane importante, toccando anche il più 6 (17-11). Novara comunque non si arrende e torna sul -3, obbligando Barbolini ha usare un nuovo time out (19-16). Al rientro in campo Scandicci amministra il vantaggio e con Britt Herbots mette a segno il 25-21 con cui si chiude la sfida.
Beatrice Parrocchiale: “Loro hanno spinto tantissimo, battuto bene e difeso un sacco. Noi abbiamo commesso qualche imperfezione, però siamo state brave a portare a casa il match, perché loro, nonostante non avessero alcune giocatrici forti in campo, hanno giocato molto bene“.
Eleonora Fersino: “Nonostante la sconfitta si sono viste cose strapositive. Eravamo comunque in un momento di difficoltà, mancavano alcune ragazze, ma proprio per questo si è vista la reazione della squadra. Siamo riuscite a giocare una bella partita e se avessimo portato a casa il secondo set sarebbe potuta finire anche diversamente“.
Savino Del Bene Scandicci-Igor Gorgonzola Novara 3-1 (25-11, 28-26, 21-25, 25-21)
Savino Del Bene Scandicci: Ognjenovic 3, Herbots 8, Carol 8, Antropova 28, Zhu 19, Nwakalor 1, Parrocchiale (L), Alberti 6, Di Iulio, Ruddins. Non entrate: Diop, Washington, Armini (L), Villani. All. Barbolini.
Igor Gorgonzola Novara: Bosetti 13, Bonifacio 7, Durul, Szakmary 16, Danesi 12, Bosio 1, Fersino (L), Buijs 12, Kapralova 3, De Nardi. Non entrate: Akimova, Bartolucci, Chirichella (L), Guidi. All. Bernardi.
Arbitri: Lot, Florian.
Note: Spettatori: 1585. Durata set: 21′, 33′, 30′, 29′; Tot: 113′. Attacco (Pt%): 43% – 36%. Ricezione Pos% (Prf%): 71% – 58% (38% – 37%). Muri Vincenti: 13-9. Ace: 3-2.
LA CLASSIFICA
Prosecco DOC Imoco Conegliano 33; Allianz Vero Volley Milano 28; Savino Del Bene Scandicci 27; Igor Gorgonzola Novara 24; Reale Mutua Fenera Chieri ’76 19; Wash4Green Pinerolo 17; Roma Volley Club 16; Il Bisonte Firenze 14; Megabox Ond.Savio Vallefoglia 13; UYBA Volley Busto Arsizio 11; Honda Olivero S.Bernardo Cuneo 10; Trasportipesanti Casalmaggiore 9; Volley Bergamo 1991 8; Itas Trentino 2.
(fonte: Comunicato stampa)