Di Stefano Benzi (contenuto in aggiornamento)
Sono le campionesse d’Itala dell’Igor Novara, la capoclassifica di A1 Imoco Conegliano, la sempre ambiziosa Unet E-Work Busto Arsizio e la sorprendente Saugella Team Monza le squadre che si sono qualificate per la final four di Coppa Italia in programma nello splendido PalaDozza di Bologna il 17 e 18 febbraio. Una sentenza che è arrivata al termine di un lunghissimo match di ritorno che solo per Novara non ha riservato sorprese.
IGOR NOVARA v MYCICERO PESARO 3-0 (25-20, 25-17, 25-18) – Solo Novara ha rispettato le voci del pronostico chiudendo il match al terzo set e senza sprecare preziose energie in questa fase particolare della stagione a cavallo tra Natale ed Epifania. Novara è scesa in campo con la ferma volontà di archiviare in poco tempo la gara e ha impiegato davvero poco a ridurre al minimo i rischi rappresentati da Pesaro che non riesce a piazzare nessuna giocatrice in doppia cifra. Una partita molto quadrata e ordinata delle igorine che vedono la solita Egonu (MVP al termine del match) giocare il ruolo della mano pesante. Quattordici i punti per l’azzurra.
UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO v LIU-JO NORDMECCANICA MODENA 3-1 (26-24, 24-26, 25-21, 25-14) – La UYBA conquista il suo pass per le semifinali (affronterà Conegliano) con qualche sofferenza in più rispetto alle previsioni. La vittoria per 3-2 in Emilia non consentiva alle farfalle passi falsi: i primi tre set sono condizionati da un estremo equilibrio e soprattutto dopo il parziale conquistato nel secondo periodo Modena dimostra di poter tenere testa alle bustocche. Poi, persa anche la terza frazione, la Liu-Jo si scioglie cedendo di schianto nel quarto e ultimo set.
IMOCO CONEGLIANO-IL BISONTE FIRENZE 2-3 (27-29, 27-29, 26-24, 25-21, 8-15) – A proposito di sofferenza Conegliano decide di pagare carissimo il suo accesso alla final four di Coppa Italia: cede le prime due frazioni di poco e agli extra-rally ma dimostra di essere meno in palla del solito, soprattutto sugli scambi decisivi. Quando Firenze ha rimesso in piedi la partita sfiorando un’impresa straordinaria visto lo 0-3 subito in casa dalle toscane, Conegliano si sveglia e la partita di fatto finisce: le venete si prendono, sempre con grande fatica, il terzo e il quarto set che vale il punticino che significa la promozione alla fase successiva per poi cedere nell’ormai inutile tie-break. Bella prova di carattere di Firenze: per le pantere qualche black out che fa pensare.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI-SAUGELLA TEAM MONZA 3-2 (25-13, 25-16, 19-25, 26-28, 15-13) – Anche la Savino Del Bene, che nella gara d’andata era stata strapazzata da Monza alla Candy Arena, sfiora la clamorosa impresa con due parziali iniziali preoccupanti per le brianzole che impiegano quasi un’ora per entrare davvero in partita. Ortolani viene chiamata fuori dopo tre set faticosi così come Hancock, Begic e Dixon: Balboni Orthmann e Loda non fanno rimpiangere le titolari e alla fine Monza si rimette in piedi con un quarto set generosissimo e vinto in extremis al 54esimo rally. Un punto che vale la prima storica qualificazione per Monza in una final four per un titolo di massima serie. Scandicci si aggiudica il quinto set ma cede il passo. Monza affronterà Novara che ha già battuto in casa in campionato.
Programma delle semifinali (17 e 18 gennaio 2018 a Bologna, PalaDozza)
Imoco Volley Conegliano-Unet E-Work Busto Arsizio
Igor Gorgonzola Novara-Saugella Team Monza