Di Alessandro Garotta
Prosegue il filotto vincente della Igor Gorgonzola Novara, che nel derby piemontese valevole per la prima giornata di ritorno della Serie A1 femminile si impone per 3-1 (22-25, 25-18, 26-24, 25-23) sulla Bosca S.Bernardo Cuneo e conquista un bottino fondamentale per confermarsi al terzo posto in classifica.
Parte dunque nel migliore dei modi il 2020 della Igor. Parte con la squadra di Massimo Barbolini che fatica a carburare, complice anche la sosta preolimpica che ha tolto smalto e continuità al gioco novarese. Alla fine, però, le azzurre trovano una prestazione spaziale di Micha Hancock al servizio (10 ace che valgono il nuovo record in campionato e il titolo di MVP), fanno la differenza nei fondamentali di seconda linea (66% complessivo in ricezione) e sono bravissime a tenere alta la tensione negli scambi lunghi e di ferro a tenere la barra dritta quando Cuneo tenta la reazione nel terzo e nel quarto set. Sono Brakocevic e Vasileva le top scorer nella metà campo novarese: 24 punti per l’opposto (che attacca con il 45% di efficienza) e 15 per la schiacciatrice (per lei 4 muri-punto), entrambe fondamentali per scardinare il dispositivo di difesa avversario.
Dall’altra parte, Cuneo si lecca le ferite e si mangia le mani. La differenza l’hanno fatta i dettagli. Quella voglia in più di buttare giù il pallone decisivo quando la tecnica e la potenza non bastano. Le ragazze di coach Pistola dovranno ripartire da ciò che di buono ha mostrato e, come sempre, dall’analisi delle cose che non sono andate: le biancorosse limitano gli errori in attacco e riescono a contenere abbastanza bene le bocche da fuoco avversarie, anche se sono fallose al servizio (10 errori). Van Hecke si dimostra la migliore soluzione offensiva della squadra attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra tutta la sua potenza (23 punti con il 42% di efficienza).
LA CRONACA DEL MATCH – Massimo Barbolini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Brakocevic opposto, Vasileva e Courtney schiacciatrici, Chirichella e Veljkovic al centro, con Sansonna libero. Coach Pistola risponde con la diagonale Cambi-Van Hecke, Rigdon e Markovic in banda, Zambelli e Candi centrali e Zannoni nel ruolo di libero.
1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Novara trova subito il break con Hancock e Brakocevic, ma le ospiti pareggiano i conti con Markovic (4-4). Cuneo prova a rispondere colpo su colpo alle avversarie sfruttando al meglio il lavoro di Zannoni e Markovic in difesa; dall’altra parte, Novara spinge sull’acceleratore con le sue bocche da fuoco e il servizio di Hancock (11-9). Dopo l’allungo delle igorine (13-10), Van Hecke sale in cattedra: prima sigla la parallela del 15-14 e poi il muro-punto che vale il pareggio (16-16). Novara si blocca in fase offensiva e Cuneo passa in vantaggio (17-19). Coach Barbolini si gioca la carta Gorecka al posto di Courtney, anche se è Hancock a pareggiare i conti (22-22). Si va al testa a testa: Cuneo trova un parziale di 0-3 e chiude il set con Zambelli (22-25).
2° SET – Novara parte forte e trova subito un parziale di 4-0 che obbliga Pistola a interrompere il gioco con un timeout. Il servizio di Hancock continua ad essere una spina nel fianco per la seconda linea ospite e le padrone di casa allungano (7-0). Zambelli prova a suonare la carica stampando Veljkovic, ma l’inerzia non cambia (9-2). La Igor gioca sulle ali dell’entusiasmo: Vasileva si sblocca e prova a dare una svolta alla sua partita (13-4). Cuneo non alza bandiera bianca e sfrutta il turno in battuta di Markovic per portarsi a meno 3 (13-10). Dopo il timeout di Barbolini, Novara ritrova il ritmo in attacco e Courtney firma il punto del 17-12. Le biancorosse provano a ricucire il gap (19-17), ma Veljkovic sale in cattedra e le azzurre trovano un parziale di 6-1 che mette fine al set (25-18).
3° SET – Questa volta sono le ospiti a partire meglio e obbligare il coach avversario a chiamare timeout (0-4). La Igor reagisce e dimezza il gap con Brakocevic e Veljkovic (3-5), anche se fatica a dare continuità al proprio gioco. Cuneo ne approfitta (6-10), ma ci pensa la solita Hancock a portare il risultato in parità (11-11). Le azzurre accelerano e mettono la freccia con Brakocevic, costringendo coach Pistola a richiamare le sue (14-12). La Bosca trova in Van Hecke un fattore importante, ma le igorine rispondono colpo su colpo con Chirichella e Courtney (16-14). Cuneo impatta a quota 18: si procede punto a punto fino al break di Novara (23-21). Le biancorosse non mollano e riescono ad annullare due set point (24-24), ma alla fine sono costrette ad arrendersi ai vantaggi (26-24).
4° SET – Avvio di set favorevole a Cuneo (2-4), ma le azzurre pareggiano immediatamente i conti con Chirichella (6-6). Novara spinge sull’acceleratore e obbliga coach Pistola a chiamare timeout (8-6). Le padrone di casa non riescono ad allungare e Van Hecke pareggia i conti (13-13). La Igor torna avanti con Vasileva (16-14), ma la risposta di Markovic non si lascia attendere: la schiacciatrice è brava a leggere le intenzioni di Hancock e stampa il suo tentativo di seconda (17-17). Vasileva sale in cattedra e trova due diagonali su cui la difesa avversaria non può nulla (21-19). Dopo il timeout di Pistola, arriva immediatamente il controbreak delle biancorosse (21-21). Si va al testa a testa finale: le padrone di casa trovano il parziale decisivo con Brakocevic e portano a casa i 3 punti (25-23).
IGOR GORGONZOLA NOVARA-BOSCA S.BERNARDO CUNEO 3-1 (22-25, 25-18, 26-24, 25-23)
NOVARA: Mlakar ne, Brakocevic 24, Bolzonetti ne, Morello ne, Napodano, Courtney 7, Piacentini ne, Gorecka, Chirichella 10, Sansonna (L), Hancock 13, Arrighetti, Vasileva 15, Veljkovic 11. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.
CUNEO: Cambi, Moschettini ne, Markovic 16, Frigo, Candi 6, Agrifoglio ne, Van Hecke 23, Baldi, Rigdon 14, Zannoni (L), Zambelli 7, Ungureanu ne. Allenatore: Andrea Pistola. Assistente: Domenico Petruzzelli.
ARBITRI: Alessandro Rossi e Luca Sobrero.