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Novara regola Cuneo in quattro set, Squarcini protagonista: 14 punti e 5 muri

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Conferme e punti importanti in classifica per la Igor Gorgonzola Novara nel derby piemontese valevole per la quinta giornata di regular season della Serie A1 femminile 2024-2025. Le “Zanzare” di Lorenzo Bernardi, infatti, superano per 3-1 la Honda Olivero Cuneo conquistando la quarta vittoria consecutiva e mostrando ulteriori segnali di crescita sia nella qualità del gioco sia dal punto di vista del carattere.

È festa grande per i tifosi novaresi sugli spalti dopo il primo tempo vincente di Alessia Mazzaro che chiude la contesa. Festa meritata e maturata al termine di una partita ben giocata (nonostante un blackout nel terzo set) e soprattutto ben interpretata dalle igorine, scese in campo attente, concentrate e determinate, sapendo di avere di fronte una squadra ostica come Cuneo, che nell’ultimo turno ha strappato un punto alla Vero Volley Milano. Alla fine, è facile sottolineare l’efficienza del servizio (10 ace) e dell’attacco (40% di squadra), ma Novara mostra qualità anche nella fase break, lavorando molto bene a muro (12 block) e trovando tante soluzioni in contrattacco.

Il tabellino recita 15 punti per Mayu Ishikawa (con il 46% di positività in attacco e il 52% di ricezione perfetta), ben spalleggiata dalle centrali Maja Aleksic (9 punti) e dall’MVP Federica Squarcini (14 punti). Da registrare anche l’ottima prova di Francesca Bosio: la regista azzurra è ordinata e pulita nella distribuzione del gioco, e guida la sua squadra verso una vittoria abbastanza semplice ma assolutamente non scontata alla vigilia.

Dall’altra parte, Cuneo se la gioca alla pari nel primo set e riesce a riaprire la partita nel terzo, facendo vedere il proprio potenziale offensivo con Anastasiia Kapralova (13 punti di cui 2 ace) e Alexandra Lazic (12 punti con il 39%). Tuttavia, troppi errori in attacco (ben 17!) e basse percentuali in ricezione (35% di positiva e 17% di perfetta) obbligano le “Gatte” ad alzare la bandiera bianca e a rimandare l’appuntamento con il primo successo stagionale.

SESTETTI – Cuneo si presenta al Pala Igor in formazione tipo: Signorile in regia, Bjelica opposta, Lazic e Kapralova schiacciatrici, Polder e Cecconello centrali, Panetoni libero. Novara risponde con Bosio in diagonale a Mims, Ishikawa e Alsmeier in posto-4, Aleksic e Squarcini al centro, De Nardi libero.

1° SET – Partenza aggressiva di Novara che dopo l’attacco vincente di Cecconello trova il primo break dell’incontro grazie al turno in battuta di Ishikawa (3-1). Kapralova impatta sul 3-3 e Cuneo è in parità anche sul 5-5, ma Bosio si mette in proprio e riporta avanti le Zanzare (8-5). Le biancorosse non ci stanno e la reazione è immediata: prima Bjelica accorcia le distanze e poi Lazic pareggia con un ace (9-9). A questo punto, la Igor prova ad alzare i giri del motore e prende il largo (13-9). Tuttavia, ancora una volta le Gatte riescono a rifarsi sotto e riportano il risultato in equilibrio (14-14). Dopo alcuni scambi equilibrati, la Honda Olivero mette addirittura la freccia del sorpasso (18-19): Bernardi corre ai ripari e si gioca la carta Tolok al posto di Mims. Suona la sveglia nella metà campo di Novara, che reagisce con Aleksic e ribalta il risultato con Alsmeier (21-19). Coach Pintus ferma il gioco chiamando il ‘tempo’, ma l’inerzia non cambia e il set si chiude poco dopo con l’errore della neoentrata Turco dai nove metri (25-22).

2° SET – Il secondo set parte con un parziale di 3-0 propiziato da Aleksic e prosegue con gli errori di Squarcini, Bjelica e Lazic (6-1). Cuneo erode il vantaggio novarese grazie a Polder, ma nel giro di qualche scambio scivola di nuovo a meno 5 (10-5). Nel frattempo, Novara amministra il vantaggio e allunga ulteriormente: così, sull’errore di Kapralova, coach Pintus decide di richiamare le sue giocatrici (12-6). Al rientro in campo, la Igor accelera ulteriormente e scappa a più 9 grazie a due muri consecutivi di Aleksic (16-7). Entra Bakodimou al posto di Kapralova e le ospiti riescono finalmente a fermare l’emorragia di punti; dall’altra parte, però, la Igor gioca sulle ali dell’entusiasmo: il gap diventa sempre più ampio (18-8) e Bernardi decide di concedere spazio anche a Bartolucci in cabina di regia. Nel finale, Polder prova a rendere meno amaro il divario (21-12), ma ormai è tardi: il set si chiude con due stampate vincenti di Squarcini (25-12).

3° SET – Bjelica segna il primo punto della terza frazione, Squarcini e Mims rispondono subito, ma Ishikawa incappa in un errore di nove metri (2-2). La neoentrata Villani risponde a Lazic (4-3), anche se poi Cuneo ribalta il vantaggio con un parziale di 0-3 (5-7). Novara scivola addirittura a meno 3, ma reagisce prontamente e torna in scia grazie a due punti consecutivi di Ishikawa (9-10). Tuttavia, Kapralova ristabilisce le distanze e così la panchina novarese decide di fermare il gioco chiamando il ‘tempo’ (10-13). Dopo la pausa Lazic è la prima a segnare, mentre Mims prova a scuotere la sua squadra con la botta del 12-15. La replica delle Zanzare tarda ad arrivare e così Bernardi è costretto a richiamare in campo Alsmeier (14-17). Tuttavia, le Gatte amministrano il vantaggio e volano a più 5 dopo il block di Cecconello (15-20). Poco dopo entrano anche Bartolucci e Tolok, e la Igor recupera un break (17-20). Alla fine, però, l’inerzia non cambia: Cuneo spinge ulteriormente sull’acceleratore e si aggiudica il set (19-25).

4° SET – Bernardi non vuole correre rischi e la Igor si ripresenta in campo con Tolok al posto di Mims. Dopo un avvio sui binari dell’equilibrio (2-2), le azzurre trovano un parziale di 3-0 grazie al turno in battuta di Alsmeier (5-2). Gli errori di Lazic e Kapralova mettono le ali a Novara (8-3), che poi prova ad amministrare il vantaggio rispondendo ai tentativi di Cuneo (10-5). Le Gatte non graffiano più in attacco e così Ishikawa spinge la sua squadra a più 8 (14-6). Dopo la fast vincente di Squarcini, coach Pintus chiama l’interruzione, ma al rientro in campo è Alsmeier la prima a segnare (16-6). Bernardi decide di concedere spazio anche a Mazzaro e nel frattempo la Igor continua a dominare il set (22-9). La contesa si chiude poco dopo con il 25-11 di Mazzaro.

Lorenzo Bernardi (allenatore Igor Gorgonzola Novara): “Non era né facile né scontato fare tre punti e devo dire che sono soddisfatto tanto del risultato quanto della prestazione offerta. Per tre set su quattro non c’è stata partita, nel terzo abbiamo avuto un calo ma la cosa importante è stata reagire e chiudere comunque da tre punti. E’ un campionato molto equilibrato, i risultati lo stanno dimostrando”.

Francesca Bosio (palleggiatore Igor Gorgonzola Novara): “Siamo molto contente, abbiamo disputato una partita importante e molto positiva, con l’unica eccezione di qualche passaggio a vuoto in avvio e poi nel terzo parziale. E’ un aspetto su cui dobbiamo lavorare per crescere ulteriormente, tenendo un livello di gioco stabile e subendo meno break perché a volte capita poi di non riuscire a rientrare e in questo campionato ogni set vinto e ogni punto preso o perso possono fare la differenza. Sono contenta anche dell’apporto dato da ogni compagna, sarà un fattore che alla lunga potrà fare la differenza”.

Igor Gorgonzola Novara 3
Honda Olivero Cuneo 1
(25-22, 25-12, 19-25, 25-11)

Igor Gorgonzola Novara: Villani 2, Bosio 4, Bartolucci, De Nardi (L), Alsmeier 9, Ishikawa 15, Mims 8, Orthmann ne, Bonifacio ne, Aleksic 9, Mazej (L), Mazzaro 1, Tolok 5, Squarcini 14. All. Bernardi.
Honda Olivero Cuneo: Bisegna (L) ne, Turco, Colombo, Martinez, Polder 7, Cecconello 5, Panetoni (L), Scialanca ne, Bjelica 7, Lazic 12, Bakodimou 1, Signorile 3, Kapralova 13, Sanchez. All. Pintus.
MVP Federica Squarcini

Di Alessandro Garotta

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