Novara senza intoppi al PalaIgor: 3-0 contro Casalmaggiore

Di A.G.

Cercava continuità, e l’ha trovata certamente, la Igor Gorgonzola Novara che si aggiudica l’anticipo della dodicesima giornata di Serie A1 femminile contro la èpiù Pomì Casalmaggiore per 3-0 (25-22, 25-22, 25-19), conquista il terzo posto in classifica e soprattutto esce dal campo al termine di una prestazione eccellente sotto il profilo tecnico e caratteriale.

La prestazione di Novara vale il punto esclamativo. Probabilmente altre espressioni non renderebbero l’idea, né sarebbe facile descrivere con prosa non celebrativa questa prova. Il servizio ha veramente messo in crisi le avversarie. Ma parlare solo di servizio, è forse riduttivo (68% in ricezione positiva e 47% in attacco). Quando tutto funziona e quando le bocche da fuoco, schiacciatrici, opposto o centrali che siano, mettono a terra tutto e una come Hancock serve loro palloni più che invitanti, non c’è molto altro da aggiungere. Brakocevic e Vasileva sono le mattatrici dell’incontro, capaci di trasformare in oro ogni pallone ricevuto: 12 punti a referto per l’opposto (con il 43% in attacco e 2 stampate vincenti) e 18 quelli del martello bulgaro (56% di efficienza in ricezione e 53% in attacco).

Da una parte dunque un piano-partita eseguito alla perfezione, dall’altro una sequela di errori e di disattenzioni che hanno ingigantito oltremodo la differenza tra le due squadre. Casalmaggiore ha deragliato perchè non ha potuto giocare la sua pallavolo ordinata, caratterizzata da un muro-difesa solido e un attacco incisivo. Una volta che la ricezione ha iniziato a staccarsi da rete, la qualità del cambio palla è peggiorata, compromettendo a cascata tutti gli altri fondamentali e la regia di Antonijevic. Ma al di là delle criticità nel cambio palla, il più grande limite della squadra di Gaspari è stato quello di non adattarsi al contesto imposto dalle avversarie. Unica nota lieta è la prestazione di Cuttino (12 punti con il 42% in attacco), che si dimostra la migliore soluzione offensiva della squadra attaccando a tutto braccio e mettendo in mostra tutte le sue qualità.

LA CRONACA DEL MATCH – Massimo Barbolini sceglie un sestetto con Hancock al palleggio, Brakocevic opposto, Vasileva e Courtney schiacciatrici, Arrighetti e Chirichella al centro, con Sansonna libero. Coach Gaspari risponde con la diagonale Antonijevic-Cuttino, Carcaces e Bosetti in banda, Stufi e Popovic centrali e Spirito nel ruolo di libero.

1° SET – Avvio di match sui binari dell’equilibrio: Bosetti dà il via alle ostilità con un maniout vincente, ma la risposta di Brakocevic non si lascia attendere (2-2). Si procede punto a punto fino al parziale di 3-0 di Novara (9-6). Le ospiti non vogliono far scappare le avversarie e il colpo di seconda di Antonijevic vale il meno 1 (11-10). Casalmaggiore è fallosa in attacco e al servizio (15-13), ma la Igor non ne approfitta e Stufi pareggia i conti in fast (16-16). Dopo il timeout di Barbolini, le azzurre provano ad accelerare prima con Vasileva (19-16) e poi Chirichella (21-17). Coach Gaspari decide di fermare il momento positivo delle padrone di casa con un timeout, ma l’inerzia non cambia: la stampata di Courtney e l’errore in battuta di Bosetti chiudono il primo set in favore di Novara (25-22).

2° SET – Casalmaggiore torna in campo con Scuka al posto di Carcaces e si porta subito in vantaggio (1-3), ma le igorine pareggiano immediatamente i conti con Vasileva, brava ad approfittare di una palla vagante (3-3). Le ospiti accelerano e trovano un parziale di 0-3 che obbliga la panchina di Novara a fermare il gioco con un timeout (5-9). Popovic stampa l’attacco di Courtney e Barbolini decide di inserire Di Iulio proprio al posto della schiacciatrice statunitense (6-11). Le padrone di casa non si perdono d’animo, alzano il ritmo e riescono a ricucire il gap (13-13). La Pomì non riesce più a mettere il pallone nel campo delle rivali e l’ace di Arrighetti vale il 15-13: coach Gaspari è obbligato a chiamare timeout. Novara prova a prendere il largo (18-14), ma Casalmaggiore non molla e pareggia i conti con un maniout di Carcaces (20-20). Le azzurre insistono e tornano avanti (23-21); questa volta non arriva la risposta delle avversarie e il muro di Brakocevic decreta la fine del set (25-22).

3° SET – La èpiù Pomì parte meglio (2-4), ma come nel set precedente Novara pareggia subito i conti (5-5). Brakocevic stampa Bosetti e la Igor ne approfitta per portarsi in vantaggio (8-6). Casalmaggiore non riesce a reagire e coach Gaspari decide di richiamare le sue (10-7). Le ospiti provano a reagire, ma questa sera è davvero difficile trovare le contromisure agli attacchi dei martelli piemontesi (13-10). Novara continua ad accelerare e la diagonale vincente di Brakocevic obbliga la panchina casalasca a fermare nuovamente il gioco con un timeout (17-13). Gaspari si gioca la carta Camera al posto di Antonijevic per dare maggior equilibrio al sestetto, ma l’inerzia non cambia: Arrighetti sfrutta una ricezione negativa di Bosetti per siglare il punto del 20-14. Casalmaggiore non riesce a reagire, mentre la Igor vola con Vasileva e Di Iulio: è proprio la schiacciatrice italiana a mettere a segno il punto finale (25-19).

TABELLINO

IGOR GORGONZOLA NOVARA – ÈPIÙ POMÌ CASALMAGGIORE = 3-0 (25-22, 25-22, 25-19)

NOVARA: Mlakar ne, Brakocevic 12, Morello ne, Napodano, Courtney 2, Piacentini ne, Gorecka ne, Di Iulio 4, Chirichella 8, Sansonna (L), Hancock 2, Arrighetti 5, Tellone (L), Vasileva 18. Allenatore: Massimo Barbolini. Assistente: Davide Baraldi.

CASALMAGGIORE: Popovic 7, Stufi 7, Camera, Vukasovic ne, Spirito (L), Giannace (L) ne, Fiesoli ne, Maggipinto ne, Bosetti 9, Scuka 1, Carcaces 5, Veglia ne, Antonijevic 3, Cuttino 12. Allenatore: Marco Gaspari. Assistente: Rossano Bertocco.

ARBITRI: Dominga Lot e Ilaria Vagni