“Nuova vita UYBA! – Il permesso di sognare”: si apre ufficialmente il nuovo corso biancorosso, tutto rivolto al futuro.
Rinnovamento in campo e rinnovamento societario: questi gli argomenti al centro della conferenza stampa di presentazione tenutasi questa mattina a Milano nella splendida cornice di “Spazio Lenovo”, sponsor della squadra con il brand Motorola. Presenti il nuovo allenatore biancorosso, Julio Velasco, il presidente Giuseppe Pirola, Mattia Moro, direttore generale e Gianluigi Viganò, amministratore delegato.
La prima novità è senza dubbio l’approdo a Busto Arsizio di Julio Velasco, “il più grande allenatore che potessimo sognare” – come lo ha definito il presidente Giuseppe Pirola.
“Molti si chiedono come mai io abbia accettato questo incarico e la risposta è molto semplice: è l’unica che ho avuto – scherza Julio – . Da tempo volevo fare un’esperienza nel femminile, nell’ambiente si sapeva, ma la risposta era sempre evasiva…così quando è arrivata questa proposta l’ho subito accettata”.
Quella che si appresta ad affrontare la Serie A1 2023/24 è una squadra giovane, ma la sfida non spaventa il nuovo tecnico: “Il presidente è stato molto chiaro, il budget per il primo anno sarebbe stato basso e quindi abbiamo costruito una squadra giovane – continua il tecnico – . Credo in questa squadra giovane, anche se molti nell’ambiente dicono che con un roster così retrocederemo, vediamo. Io non penso che sarà così facile per gli altri. Quello che posso dire da queste prime settimane è che le ragazze sono fenomenali, lavorano benissimo. Non solo nell’applicazione, dedizione e precisione ma anche in quello che sto chiedendo loro e cioè di essere intraprendenti, di pensare sempre alla palla successiva. Tutto questo in quadro organizzativo ottimo: non è da tutti avere un palazzetto a completa disposizione della squadra. A livello organizzativo le cose funzionano, la società ha una grande tradizione organizzativa e quindi lavoriamo in un ottimo ambiente”.
“Al di la del livello tecnico, la squadra deve essere equilibrata. Non abbiamo una giocatrice risolutiva, quindi il gioco di squadra dove le responsabilità si dividono in modo equo deve funzionare. Non mi interessa chi fa l’errore, ma cosa succede dopo. Deve essere una squadra pronta a pensare al pallone successivo, che non molla e non si deprime. Una squadra giovane deve essere giovane, intraprendente e spensierata. Nei momenti peggiori si vedrà la vera consistenza della squadra e della società”.
Infine un appello a tutti gli “Amici delle Farfalle“: “A tutti i tifosi dico che quest’anno non verranno a vederci vincere, ma dovranno essere predisposti a venire a farci vincere: le ragazze devono sentire la fiducia di tutti. L’impatto emotivo con le partite sarà un’altra cosa rispetto agli allenamenti. Saranno partite difficili, contro squadre molto più quotate e le ragazze devono sentire la fiducia di tutti. L’unica cosa che conta nello sport è quello che uno fa sul campo, questo è ciò che voglio trasmettere alle ragazze. Noi dobbiamo andare a vincere tutte le partite che possiamo; quando vinceremo diranno che siamo bravi, quando perderemo che siamo scarsi. Ma l’importante è quello che noi pensiamo di noi stessi e quello che pensa la società. Se questo funzionerà bene penso che ci divertiremo”.
“Finalmente abbiamo un intento comune, crediamo nel nostro progetto e siamo andando nella stessa direzione – le parole del dg Mattia Moro – . Julio è la prima persona a credere fortemente nella nostra squadra e nel nostro progetto e lo trasmette a tutti. L’altro cambiamento è a livello strutturale: grazie all’arrivo dei nuovi partner ci stiamo strutturando sempre di più, quindi avremo un ufficio marketing, uno per gli sponsor e stiamo spingendo sempre più per fare eventi”.
La novità di maggior rilievo dal punto di vista societario è l’acquisizione di UYBA da parte di Brera Holdings PLC, società per azioni quotata al Nasdaq di New York, che ha acquisito il 51% del capitale sociale della UYBA Volley.
L’obiettivo di Brera è quello di fornire solide basi economiche alla società, dandole così nuova linfa, come spiegato dal nuovo amministratore delegato, Gianluigi Viganò: “Brera si occupa di calcio, ma ha un’idea di sport inclusivo. L’idea era quello di trovare un filone femminile e lo abbiamo trovato nella UYBA. Abbiamo portato risorse e abbiamo trovato quello che mi aspettavo: una società straordinaria, soprattutto dal punto di vista del posizionamento (prime nei social) ma c’è un alone intorno che poche squadre hanno, c’è un’infrastruttura fisica, una casa UYBA e l’arrivo di Julio è la ciliegina a questa situazione. Il mio compito è quello di cercare di dare alla società delle fondamenta economiche solide. Per noi lo sport è business. Sappiamo che lo sport può essere qualcosa di sostenibile ed è quello che ci interessa. Il mio interesse è quello di creare una struttura solida economicamente e strutturalmente. Il mio obiettivo è lasciare una Public Company che in qualsiasi momento sia in grado di restare sul mercato, anche da sola“.
di Martina Zacchia