Di Redazione
Piacenza è una città di origine romana. Un castrum fondato nel periodo repubblicano intorno al 218 a.C. per fermare le armate di Annibale Barca, provenienti dalla Spagna. Era la Seconda Guerra Punica.
I Romani, patrizi e plebei, tra le numerose divinità del pantheon (Giove, Marte, Giunone) gli antichi romani rendevano omaggio anche a Giano bifronte per fermare l’avanzata del generale cartaginese con i suoi elefanti. Duemiladuecento ed un anno dopo, 2019 d.C. al Nure Volley, formazione di volley piacentina, nata dalla sinergia tra il Volleyball Pontenure e la Pallavolo San Giorgio c’è una presidenza simile alla divinità romana, con i due presidenti: Giuseppe Vincini (Pallavolo San Giorgio) e Claudio Roleri (Volleyball Pontenure).
Vincini analizza il momento della formazione di coach Matteo Capra ed Emanuele Piccoli a poco meno di due settimane dal debutto in campionato a Cusano Milano (sabato 19 ottobre). “Abbiamo cambiato molto rispetto all’anno scorso – spiega il primo dirigente della Pallavolo San Giorgio -. La squadra è molto giovane ma attrezzata per fare un campionato da salvezza tranquilla”.
“Quest’estate abbiamo lavorato molto – prosegue – per allestire il roster, non sottovalutando l’aspetto economico. Gli sponsor sono una componente fondamentale per proseguire l’attività in un campionato impegnativo come la B2, e le relazioni come le amministrazioni comunali per l’aspetto sociale dell’attività”.
Grazie al Nure Volley, i comuni di Pontenure e di San Giorgio Piacentino saranno segnati nella mappa della pallavolo nazionale.
“Affronteremo la stagione – conclude Vincini – con l’entusiasmo dei debuttanti, Sono convinto che le ragazze ci daranno tante soddisfazioni, dalle prime uscite i segnali sono positivi”.
(Fonte: comunicato stampa)