Aveva rinunciato alla maglia azzurra ad inizio estate scorsa per “un reale bisogno di recuperare“. Così Ofelia Malinov spiegava le motivazioni dietro alla sua scelta di non prendere parte all’impegnativa estate azzurra.
Nel frattempo la ventisettenne palleggiatrice ha cambiato squadra passando da Firenze a Chieri dove sembra aver ritrovato se stessa, gli stimoli necessari e quella sicurezza che forse aveva perso per strada: “Quando ci si mettono di mezzo pensieri e insicurezze tutto può precipitare: basta un attimo. Tutto è iniziato a novembre. In Nazionale non stavo più bene, le incomprensioni col ct Mazzanti si erano ingigantite al punto che non riuscivo più ad alzare una palla ” spiega Malinov.
Di qui la decisione di fermarsi perdendo in fila VNL, Europeo e Qualificazione Olimpica: “Tutte le mie certezze si erano sbriciolate. I dubbi, invece, scavavano, senza sosta. Sono arrivata a pensare di non valere più nulla. Ho rinunciato a un Europeo. Avevo perso la voglia di giocare.”
A Chieri, come vi dicevamo, Ofelia ha cambiato marcia lasciandosi alle spalle quello che forse è stato il momento più duro della sua carriera ed è pronta a rimettersi in gioco anche in azzurro: “Oggi, per fortuna, sto bene, non conosco il CT Velasco ma la mia disponibilità c’è. Se chiamerà, sarò felicissima di tornare. Non ho rimpianti, nulla accade per caso”.
(fonte: La Stampa Torino)
