Un periodo delicato a livello di risultati, ma che non scalfisce la fiducia nei propri mezzi e per il prosieguo dell’avventura. La sconfitta in quattro set nel derby del PalaCoim contro l’Esperia Cremona ha chiuso un trittico avaro di soddisfazioni per la Trasporti Pietro Bressan, che nelle tre gare nell’arco di otto giorni non ha raccolto punti nel girone B di serie A2 femminile. A fare il punto della situazione in casa neroverde è il libero Federica Pelloni, classe 2002 e al suo primo anno a Offanengo.
“Nel primo set contro Cremona – racconta la giocatrice originaria di Sassuolo – stavamo facendo bene, mettendo in difficoltà l’Esperia fin da subito con battuta, muro-difesa e attacco. Nelle altre frazioni, però, siamo calate e non siamo riuscite a tenere quel ritmo, mentre loro sono cresciute, ritrovando il loro gioco. Cremona è una squadra in forma e che sta giocando molto bene. Noi siamo calate un po’ ovunque, ricezione, difesa e attacco e nel complesso non siamo riuscite a mettere in pratica ciò che sappiamo fare”.
Quindi aggiunge. “Spesso abbiamo disputato fin qui ottimi primi set mettendo in difficoltà squadre anche molto forti, poi ci perdiamo un po’ per strada. La cosa che mi lascia fiduciosa, comunque, è il gruppo estremamente unito fuori e dentro il campo: dobbiamo amalgamarci e crescere ancora di più, giorno dopo giorno. La squadra c’è e dobbiamo mantenere il nostro ritmo di gioco che è buono senza smarrirci”.
Il calendario non sembra essere sulla carta un grande alleato, visto che domenica la Trasporti Pietro Bressan andrà a far visita alla capolista Ipag Sorelle Ramonda Montecchio. “E’ una squadra forte, con ottime giocatrici anche dotate di esperienza a questi livelli. Dobbiamo entrare in campo spensierate, senza pensare di dover vincere per forza, e giocare bene, mostrando il carattere e ciò che sappiamo fare”.
Infine conclude. “Qui mi trovo bene fin dal primo giorno, i tifosi ci sono sempre vicini, sono un settimo giocatore in campo che ci sostiene anche in trasferta e questo è un bel punto a nostro favore. Anche la società ci sostiene e ci aiuta anche in questo momento un po’ di difficoltà. A livello di squadra, infine, mi trovo benissimo. Le premesse per far bene ci sono, dobbiamo mettere in pratica ciò che sappiamo fare perché le capacità per farlo le abbiamo”.
(fonte: Comunicato stampa)
