Olbia a Cutrofiano per cercare un successo che consentirebbe di abbandonare l’ultima piazza in classifica

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Di Redazione

Forte dei due successi consecutivi ottenuti contro Montale e Talmasson, la Geovillage Hermaea Olbia prepara in un clima di grande fiducia la sfida di domenica pomeriggio in casa del Cuore di Mamma Cutrofiano, valida per l’ottavo turno del campionato di A2.

Da qualche settimana a questa parte la stagione delle olbiesi sembra aver preso una nuova piega.

La qualità di gioco, ora, è supportata anche dalla consapevolezza nei propri mezzi: “Ho sempre pensato che questa squadra avesse un buon potenziale – spiega l’opposto biancoblù Emanuela Fiore il cambio di allenatore ci ha responsabilizzate ulteriormente. Coach Giandomenico ha dato un ordine diverso dal punto di vista tecnico, e la squadra ne sta beneficiando.

Il lavoro in allenamento è piuttosto duro, ma l’impegno da parte nostra non sta mancando e i risultati sono una naturale conseguenza. E’ come se fosse iniziato un nuovo campionato”.

A Talmassons l’Hermaea ha dimostrato grande carattere, raddrizzando una gara cominciata malissimo (25-9 il punteggio del primo set): “La fiducia non ci è mai mancata – spiega – ora però ci sentiamo più solide. Il primo set di domenica scorsa non è stato dei migliori, ma credo che il fattore trasferta abbia inciso.

La reazione è stata imperiosa, e una volta riprese le redini della gara siamo andate come un treno”.

Anche in Friuli Fiore è stata la miglior realizzatrice biancoblù con 23 punti: “Sento di essermi scrollata di dosso quella negatività che mi portavo dietro dalla scorsa stagione – ammette – ora sono più serena e in campo riesco a esprimere quella continuità che mi era mancata nelle prime partite. Avere responsabilità maggiori nella fase muro difesa mi dà energia.

Amo mettermi a disposizione della squadra anche quando si tratta di difendere. Condivido con coach Giandomenico la mentalità forgiata dalla scuola del Volleyrò Casal de Pazzi, in cui uno dei primi insegnamenti è quello di mettersi a totale servizio delle compagne”.

Domenica a Cutrofiano l’Hermaea cercherà di abbandonare l’ultima posizione in classifica. Le padrone di casa, alla seconda partecipazione consecutiva al torneo di Serie A2, hanno ottenuto fin qui 7 punti, uno in più rispetto alle galluresi.

Nel roster della compagine salentina figurano due vecchie conoscenze dell’Hermaea come il libero Alice Barbagallo e la schiacciatrice Claudia Provaroni.

Uno spauracchio non da poco è l’opposto estone Anna Kajalina (ben 205 centimetri di altezza), già affrontata negli ultimi anni tra Ravenna e Pinerolo: “Vincere ci consentirebbe di dare un bello scossone alla classifica – prosegue Fiore – Cutrofiano è davanti a noi, ma non badiamo troppo a queste cose.

Abbiamo preparato con attenzione la gara per provare a limitare i loro punti di forza, anche se in questo periodo siamo focalizzate soprattutto sul miglioramento dei nostri automatismi”.

Fischio d’inizio domenica 17 novembre alle 17 al PalaCesari di Cutrofiano (LE). Gli arbitri designati sono Danilo De Sensi e Christian Palumbo.

(Fonte: comunicato stampa)

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Play-Off A2 femminile, Macerata continua a vincere e si aggiudica gara-1 contro Trento

A2 Femminile

Missione compiuta in Gara-1 di Semifinale Playoff Serie A2 Tigotà per la CBF Balducci HR Macerata che batte l’Itas Trentino 3-1 e si porta avanti nella serie: mercoledì sera in Gara-2 a Trento le arancionere avranno già l’occasione di staccare il biglietto per la Finale.

Al Fontescodella un match per lunghi tratti equilibrato e vinto dalle ragazze di coach Lionetti con cinismo e lucidità, soprattutto nei finali di primo e quarto set. Top scorer Clara Decortes che firma ben 30 punti (52%), MVP Federica Busolini entrata a gara in corso e molto incisiva dal terzo set in poi a muro e in attacco (6 punti con 2 muri). In doppia cifra anche Valeria Battista (14 punti col 50% in attacco). L’Itas, nonostante le due assenze in banda, vende cara la pelle con i 19 punti di Weske, un servizio pungente (5 ace) e 9 muri vincenti (3 per Marconato).

1° set - Il primo set è di alto livello in attacco per entrambe le formazioni (47% Macerata, 52% Trento), Decortes e Weske si sfidano con 8 punti a testa: le arancionere trovano il break nel cuore del parziale e lo tengono fino in fondo, resistendo al ritorno dell’Itas dal 24-19 al 24-23, ci pensa Decortes per il 25-23.

2° set - Le trentine ci provano nel secondo set (2-6) ma si va punto a punto fino al 15-14, poi sale in cattedra il muro Itas che porta la formazione di Parusso ad un break di 0-6, con l’attacco maceratese che da quel momento in poi va in difficoltà: è lo strappo decisivo verso il 18-25 finale, Zojzi protagonista con 7 punti (3 muri).

3° set - La CBF Balducci HR accusa il colpo in avvio di terzo set (1-5), poi ricostruisce piano piano il suo gioco con la solita Decortes (8 punti) e il positivo ingresso di Busolini (100%): quello del 22-17 è il break decisivo, l’attacco di Trento crolla al 23%. Il quarto è battaglia vera fino in fondo: la CBF Balducci HR si appoggia sui colpi di Battista (8 punti), l’Itas arriva prima al set ball (22-24) ma il muro arancionero non ci sta e con Bulaich chiude la contesa con un cinico break di 4-0 per il 26-24 conclusivo.

Federica Busolini (Cbf Balducci Hr Macerata): "Una vittoria molto pesante soprattutto secondo me per lo spirito, perché questo deve essere il ritmo, la grinta, la voglia, che ci mettiamo in tutte le partite su tutti i palloni. Si sa che i playoff sono una storia a parte, si è visto oggi, però la cosa importante è continuare a spingere sempre, su ogni pallone anche quando ci mettono in difficoltà ed è stata la chiave di oggi. La nostra fortuna più grande è quella di avere veramente due sestetti che possono stare in campo, e si vede che ogni volta che qualcuno entra dà il suo apporto".

Beatrice Molinaro (Itas Trentino): "Sono felice a metà, sono molto fiera da una parte, perché abbiamo reagito nonostante il momento di difficoltà, abbiamo avuto degli infortuni, siamo contate ed è complicato, non sono giustificazioni però mi è piaciuta la reazione del gruppo. È stata una partita molto, molto combattuta, intensa, e mi dispiace per il finale di quel quarto set dove, ovviamente, sono i dettagli che fanno la differenza. Ci sta in una partita così lunga e combattuta".

Cbf Balducci Hr Macerata 3
Itas Trentino 1

(25-23 18-25 25-20 26-24)

Cbf Balducci Hr Macerata: Mazzon 9, Bonelli 2, Bulaich Simian 6, Caruso 2, Decortes 30, Fiesoli 9, Bresciani (L), Battista 14, Busolini 6, Allaoui, Morandini. Non entrate: Sanguigni, Orlandi, Fabbroni (L). All. Lionetti.
Itas Trentino: Marconato 12, Weske 19, Ristori 8, Molinaro 9, Prandi 8, Zojzi 10, Fiori (L), Pizzolato 1, Bassi. Non entrate: Iob, Batte, Zeni. All. Parusso.
Arbitri: Angelucci, Stellato.
Note - Spettatori: 719, Durata set: 26', 28', 28', 29'; Tot: 111'. MVP: Busolini.

(fonte: LVF)