L’Hermaea Volley Olbia continua il suo momento positivo e fa inchinare anche la Tenaglia Abruzzo Volley ai suoi piedi. Il PalaBCC si conferma ancora infestato per le rossoblu, che ancora non riescono a farselo amico e a renderlo fruttifero. Nonostante la sconfitta netta, il match ha visto numerosi scambi lunghi e concitati, spesso portati a casa dalle padrone di casa. L’euforia raccolta da tali azioni però non è bastata per prevalere sulle avversarie.
A fare la differenza per le sarde, oltre a una Korhonen scatenata, è stata la ricezione spesso perfetta che ha permesso alla palleggiatrice avversaria di orchestrare al meglio la sua regia. Lasciato definitivamente il girone di andata alle spalle, da domenica prossima sarà tempo di voltare pagina.
L’avvio è come al solito in parità, con le due formazioni che iniziano a capire come registrare gli attacchi avversari. L’equilibrio viene interrotto dalle sarde, che a metà set iniziano a sfuggire sotto i colpi di una Korhonen implacabile. Le rossoblu provano a riavvicinarsi, ma Guadalupi interrompe il gioco e ridà linfa alle sue che vanno a prendersi la prima frazione sul 19-25.
Ndoje scava subito un solco importante, 4-1, e una serie di errori abruzzesi fa recuperare le olbiesi e portarle avanti. Entra capitan Tega al posto di Bovolo e, insieme a Ndoje, fa il bello e il cattivo tempo per nel campo altiense. Le rossoblu continuano a non trovare la quadra e Olbia dilaga. Martinelli prova ad allungare il set, ma le sarde lo conquistano per 21-25.
Anche la terza frazione vede un equilibrio tra le due squadre, sulla falsariga della prima. Le due squadre rispondono colpo su colpo, ma Olbia ha sempre il naso avanti. Le solite Partenio e Korhonen trascinano la loro squadra che va a prendersi set e match sul 22-25.
Silene Martinelli (Tenaglia Abruzzo Volley): “Ce l’abbiamo messa tutta, nonostante il risultato finale. Dobbiamo lavorare ancora tanto sugli errori tecnici, soprattutto nei momenti più importanti dove sbagliamo molto. Olbia ci ha messo in difficoltà nei momenti decisivi, non regalandoci praticamente niente. Ci dispiace per questa sconfitta ma noi ci stiamo mettendo il cuore per conquistare al più presto la salvezza”.
Dino Guadalupi (Volley Hermaea Olbia): “Per noi la cosa più importante è portare sempre a casa il risultato – afferma il tecnico Guadalupi – Questa era una partita complicata, faccio i complimenti all’avversario perché sta facendo faticare tutte le formazioni contro cui giocano. Il risultato potrebbe dire il contrario; è frutto, però, di un paio di break presi durante l’arco dei set che hanno spostato i punteggi in avanti. Bisogna ancora lavorare per evitare momenti negativi ed evitare che siano troppo lunghi”.
TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY 0
VOLLEY HERMAEA OLBIA 3
(19-25, 21-25, 22-25)
TENAGLIA ABRUZZO VOLLEY: Ndoye 13, Petrovic 7, Grazia 3, Foresi 1, Bovolo 1, Martinelli 12, Galuppi (L), Tega 6, Pisano (L). Non entrate: Vighetto, Sangoi. All. Giandomenico.
VOLLEY HERMAEA OLBIA: Partenio 13, Barbazeni 2, Korhonen 15, Fontemaggi 6, Ngolongolo 10, Pasquino 3, Blasi (L), Negri 3, Trampus 3. Non entrate: Kogler, Piredda, Civetta. All. Guadalupi.
ARBITRI: Proietti, Giulietti.
NOTE – Durata set: 32′, 34′, 29′; Tot: 95′.
MVP: Korhonen.
(fonte: Comunicato stampa)