Di Redazione
Splendida vittoria della Omag S.Giovanni in Marignano al Geopalace di Olbia, dove la squadra romagnola liquida con un sofferto ma perentorio 3-1 l’Hermaea Olbia, nel nono ed ultimo turno del girone di andata. In questo incontro Stefano Saja ha guidato una squadra di alto livello, mostrando una bella pallavolo, effettuando i cambi giusti al momento giusto.
Top scorer della sfida Decortes con 18 punti (di cui 3 in battuta); in doppia cifra anche Saguatti (11 punti per lei), Lualdi con 13 e Pamio con 10. Anche oggi una Bresciani sempre pronta, una Battistoni oculata nella distribuzione e una Gray con muri fondamentali. Non è più una sorpresa Coulibaly, che quando messa alla prova, mostra grandi numeri.
Le squadre scendono in campo con i sestetti annunciati alla vigilia: Omag con Battistoni in palleggio opposta a Decortes Saguatti e Pamio in posto 4, Lualdi e Gray al centro e Bresciani libero. Per Olbia, Bonciani in regia con Fiore opposto, Maruotti e Roxo in posto 4, Barazza e Angelini al centro e Caforio libero.
Primo parziale equilibrato con le squadre che si studiano, la Omag trova il bandolo della matassa con un piccolo break e porta a casa il set senza difficoltà. Ancora più facile il secondo, le galluresi un po’ disorientate lasciano spazio alle bocche da fuoco romagnole e non riescono mai ad avvicinarle.
Il terzo set vede invece la reazione della squadra sarda. Una Omag apparentemente sazia (o stanca?) lascia fuggire Olbia non riuscendo mai a tenerle il fiato sul collo. Cosi la squadra di Giandomenico ne approfitta allungando il match. La quarta frazione, così come la prima, è molto equilibrata: Barazza & Co. mettono in difficoltà la ricezione marignanese, quando a quota 8 si trovano a condurre e mettere la testa avanti 12-9. Saja mescola le carte e manda in campo Coulibaly. La Omag riprende in mano la gara e con Pamio al servizio ritrova la parità e il vantaggio 14-13. Da lì in poi non molla più la presa, ritrova punti al servizio e va a vincere set e gara con un bel punto di Coulibaly.
Coach Saja al termine della gara, ai microfoni di Directa Sport: “Non c’è dubbio, Olbia è una squadra che, l’abbiamo visto nelle ultime partite, ha trovato la quadra. Una squadra molto solida e molto esperta che abbiamo fatto fatica a mandare in difficoltà. Per due set abbiamo giocato la nostra miglior pallavolo, dopo noi siamo calati, anche per via di una Fiore stellare e delle compagne che hanno difeso e contrattaccato tutti i palloni che potevano. Noi ci siamo trovati in difficoltà ed è venuta fuori una partita molto combattuta, soprattutto nella seconda parte del quarto set, quando noi siamo riusciti a tirar fuori, dai singoli e da chi è subentrato, qualcosa in più per riuscire a contrastare l’inerzia dell’incontro che stava andando pericolosamente verso Olbia“.
Protagonista del quarto set è stata Coulibaly che hai pescato dalla panchina: primo ingresso in campo un po’ così così, poi nel quarto set molto positiva.
“Salì è una giocatrice che ha già dimostrato in diverse occasioni di poter fare molto bene in categoria. Quando è stata chiamata in causa, sia come sostituta sia come titolare, ha sempre fatto molto bene. Io sono contento di quello che è stato il nostro percorso perché il nostro livello di gioco è alto, ed è tenuto alto da un duro lavoro durante la settimana. Bisognare dare merito anche a tutte quelle giocatrici che giocano meno, che si vedono meno in campo la domenica, e che durante la settimana lavorano tantissimo. Quest’anno la nostra panchina ha veramente una marcia in più. Un ringraziamento speciale ai tifosi, i nipoti, che ci hanno seguiti anche in questa lunga trasferta“.
(fonte: Comunicato stampa)