Di Redazione
È stata una Trentino Itas in assoluta emergenza quella che ha affrontato la Sir Safety Conad Perugia nel derby italiano di Champions League: le assenze di Lisinac e Podrascanin hanno costretto Angelo Lorenzetti a improvvisare Oreste Cavuto nel ruolo di centrale. “Ho passato nottate migliori…” scherza il giocatore di Trento, che poi aggiunge: “Sapevamo che in queste condizioni sarebbe stata ancora più difficile, ci siamo detti che tutto quello che sarebbe arrivato sarebbe servito per migliorarci e acquisire esperienza per le prossime partite“.
“Al di fuori del primo set – continua Cavuto – l’atteggiamento è stato quello giusto, sicuramente secondo e terzo set ci hanno lasciato qualcosa di buono. Questa Champions è molto dura per tutti, si rischia di non passare anche con tante vittorie all’attivo: dobbiamo giocarci tutto a Cannes per qualificarci ai quarti di finale“.
Gli stessi concetti li esprime anche Daniele Lavia: “La mentalità è stata quella giusta, purtroppo abbiamo dovuto fare a meno dei nostri centrali, però ci siamo adattati e Oreste ha fatto un ottimo lavoro. Nel secondo e nel terzo set abbiamo anche lottato e si è visto“. L’azzurro è tornato nel ruolo di schiacciatore puro dopo mesi da “finto” opposto: “Era da un po’ che non lo facevo e per fortuna non l’ho dimenticato! È sempre il mio ruolo, però mi piace quello che sto facendo qui, perché è un’esperienza che ti rimane anche quando devi tornare a fare lo schiacciatore. Per esempio poter attaccare da posto 2 quando siamo in P1 è un’arma in più“.
(fonte: YouTube Trentino Volley)